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Trenibelluno.it - Stime consumi rotabili

Stime consumi rotabili

MEZZI DI TRAZIONE FERROVIARIA IN PROVINCIA DI BELLUNO

I mezzi di trazione utilizzati nelle ferrovie della provincia di Belluno fanno capo al Deposito Locomotive di Treviso, e sono attualmente individuabili in due gruppi principali, che effettuano la quasi totalità dei convogli; circola comunque un esiguo numero di mezzi di altro tipo.

Segue l’ elenco di tali locomotori e automotrici; i primi due tipi sono quelli che, come accennato, hanno un ruolo predominante rispetto agli altri.

 -Locomotori Diesel D445, si occupano dei treni navetta a materiale ordinario che hanno oramai tutti 4 carrozze compresa la pilota (sono generalmente indicati in orario con i numeri 11XXX) hanno una massa in servizio totale di circa 220 tonnellate.

-Automotrici Aln 668 della serie 1200, effettuano treni su percorsi più brevi e in fasce orarie di bassa affluenza, viaggiano prevalentemente in composizioni di due elementi (sono generalmente indicati in orario con i numeri 5XXX) con una massa in servizio totale di 74 tonnellate.

-Locomotori Diesel D345, meno potenti dei D445, si occupano dello scarsissimo traffico merci (massimo due treni settimanali che generalmente si attestano alla stazione di Sedico-Bribano) e della spinta come rinforzo dell’ espresso periodico Roma-Calalzo, quando l’ eventuale elevato numero di carrozze lo richiede. La loro presenza può essere ragionevolmente trascurata.

-Automotrici Aln 668 della serie 1000, sostituiscono sporadicamente le “sorelle” della serie 1200, e pur essendo più potenti (motori turbo e non aspirati) effettuano principalmente treni della pianura. Le loro caratteristiche sono comunque assai simili alle 1200, e pertanto non ha senso fare una grossa distinzione per i treni effettuati da esse, che sono comunque in numero assai esiguo.

-Automotrici Aln 668 della serie 3100. Valgono le considerazioni fatte al punto precedente, per le automotrici della serie 1000.

-Locomotori da manovra Diesel D214. Hanno una potenza ridotta, sono generalmente fermi nelle stazioni e il loro funzionamento e circolazione nella rete è vicina allo zero. La loro presenza può essere trascurata.

-Mezzi per rincalzo della massicciata, manutenzione armamento e taglio di ramaglie ai bordi della linea, funzionano per periodi molto piccoli nell’ arco di un anno, hanno una potenza ridotta e la loro presenza può essere trascurata.

-Treni speciali con trazione a vapore. Vengono effettuati con materiale d’ epoca generalmente una volta l’ anno. La loro presenza può essere completamente trascurata.

Con il nuovo orario ferroviario che entrerà in vigore a dicembre, Trenitalia ha prospettato l’ entrata in servizio anche a Belluno delle nuove automotrici diesel Aln 501-502 “Minuetto”, in sostituzione di alcune Aln 668. L’ intero complesso di un “Minuetto”, composto da due automotrici con rimorchio intercalato, monta due motori Iveco Common Rail di 560 kW ciascuno, rispondenti a normativa Euro 3.

LOCOMOTORI DIESEL D445

I locomotori D445 che effettuano i treni navetta (o reversibili) a materiale ordinario nella nostra provincia, sono stati costruiti in tre serie dal 1974 al 1988. Riprendono essenzialmente le caratteristiche di locomotori diesel di costruzione precedente (quali i D343, D345, D443 la cui estetica, a parte la colorazione, è molto simile) e sono comunque i locomotori diesel da treno più nuovi che possiede Trenitalia.

Delle tre serie di D445 costruite, solo la prima ha caratteristiche tecniche leggermente differenti, e comunque, essendo in circolazione nel bellunese solo una unità di prima serie, i dati di seguito riportati riguardano solo macchine di seconda e terza serie, commettendo un errore completamente trascurabile.

I D445 sono denominati diesel-elettrici, per il loro tipo di trasmissione che è, appunto, elettrica. Il loro funzionamento si basa su un motore endotermico diesel, che mette in rotazione un alternatore; la corrente generata viene raddrizzata in appositi convertitori e inviata ai motori di trazione che sono a corrente continua

 
Motore Fiat GM A210.12
N°Cilindri 12 a V 90°
Ciclo Diesel 4T, iniezione diretta con sovralimentazione e refrigerazione intermedia dell'aria.
Combustibile Gasolio per autotrazione
Potenza 1560kW a 1500g/1'
Consumo medio 2.13l/km
Massa in servizio 76 t

AUTOMOTRICI DIESEL Aln 668 1200

Le automotrici Aln 668 (impropriamente chiamate “littorine”) della serie 1200 sono state costruite tra il 1979 e il 1980. Riprendono le caratteristiche delle altre serie di Aln 668 prodotte da vari costruttori nei decenni precedenti, e sono tra le più recenti macchine di questo tipo (se si escludono le nuovissime automotrici Aln 501-502 “Minuetto”). Di tutte le serie costruite, come accennato nell’ elenco dei mezzi di trazione circolante in provincia, la quasi totalità dei treni con automotrici viene effettuato da mezzi della serie in parola, e ai fini delle valutazioni da fare è inutile tener conto dei dati tecnici leggermente diversi delle serie 1000 e 3100. Viaggiano solitamente in composizioni di due unità tranne che per un treno effettuato con una quadrupla, ed è rarissimo vedere complessi di tre automotrici (in quel caso appartengono alla serie 3100) oppure di due automotrici con rimorchio (carrozza speciale per automotrici) intercalato (in quel caso appartengono alla serie 1000).

Le Aln 668 hanno una trasmissione tradizionale di tipo meccanico con cambio a 5 marce, ed ogni unità è equipaggiata con due motori endotermici diesel, alloggiati nel sottocassa.

Motore Fiat 8214.12
N°Cilindri 6 ( un motore)
Ciclo Diesel 4T, iniezione diretta;e aspirazione naturale                                                      
Combustibile Gasolio per autotrazione
Potenza 122kW ( un motore )
Consumo medio 0,5 l/km ( una ALn )
Massa in servizio 37 t

CALCOLO DEI CHILOMETRI PERCORSI E STIMA DEI CONSUMI

Si ricorda che le linee che interessano la provincia di Belluno sono due, la Padova – Montebelluna – Calalzo e la Conegliano – Ponte nelle Alpi; visti i diversi capolinea che si hanno per i treni in circolazione, al fine di agevolare il calcolo dei chilometri percorsi, le linee sono state divise in quattro tronchi, e per ognuno di essi è indicato il numero di passaggi dei vari rotabili in ambo le direzioni. Essendo la circolazione dei treni eterogenea da giornata a giornata nell’ arco dell’ anno (giorni feriali e festivi, circolazione o meno di espresso Roma-Calalzo e convogli merci), per il conteggio delle corse si è presa una giornata tipo, feriale e scolastica, che ben rappresenta una situazione media.

Transiti di Treni sul percorso Alano Fener - Feltre - Belluno e vv(48km) :

Transiti di treni sul percorso Belluno – Ponte nelle Alpi e vv (13km): Transiti di treni sul percorso Ponte nelle Alpi - Calalzo e vv (37km): Transiti di treni sul percorso Ponte nelle Alpi – S.Croce del Lago e vv (13km):

Tabella riassuntiva con espressi i transiti in chilometri percorsi:

Alano -Belluno Belluno-Ponte nelle Alpi Ponte nelle Alpi - Calalzo Ponte nelle Alpi - S.Croce Totale giornaliero

D445

1104 286 592 169 2151
ALn 668 288 130 222 52 692

Tabella riassuntiva con espressi i consumi di gasolio:

Consumo medio per convoglio (l/km) Tot. percorrenza giornaliera (km) Consumo giornaliero (l)
D445 2.13 2151 4582
ALn 668 1 692 692

Dalla semplice somma dei consumi di locomotori ed automotrici risulta 5274; tenendo conto anche del tempo in cui i mezzi di trazione sono fermi e coi motori accesi nelle stazioni prima di prendere servizio o durante alcune pause di esso, e considerando lo scarso significato che avrebbe un numero, in questo caso, con cifre significative fino all’ unità, i consumi di gasolio globali in una giornata media si possono stimare in circa 5500 litri.

Ricerca curata da Rudy Vallet e Centeleghe Mattia.

Il materiale qui riportato è nato come ricerca commissionata dall'ARPAV di Belluno