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FrecciadellaValsugana
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da FrecciadellaValsugana »

Di treni e locomotive diesel da treno a catalogo ce ne sono a non finire... la Germania in fatto di treni o automotrici diesel moderne ne ha di tutti i tipi di tutte le marche

Ad oggi la scelta di Trenitalia è stata Atr 220 Atribo Pesa , per la rapida consegna dei treni , per le loro caratteristiche per il rapporto prezzo qualità per il fatto che erano treni già in uso in Italia a Ferrovie del Sud Est Tper e Trenord quindi treni già certificati in precedenza da altra impresa ferroviaria

per tutto il resto c'è Mastercard , se la regione non decide in autonomia l'acquisto di treni diesel e se non rinnova il contratto con Trenitalia , Trenitalia non metterà in servizio nessun treno diesel nuovo , salvo un ecatombe di aln 668 ...e allora arriverà ciò che arriverà di disponibile a livello nazionale "ma questi caenassi sono già destinati alle Dtr che non hanno rinnovato il contratto di servizio regione/trenitalia o a Trenord per spremerle a basso costo fino alla morte " . Se con il Veneto saranno cordiali forse qualche Atr220 se disoccupato a breve potrebbe arrivare... anche perchè i Minuetto della Vicenza - Schio sempre in sofferenza di passeggeri si renderebbero disponibili per le linee del Cadore ... forse lo avevo già scritto e riscritto...ma le soluzioni sono poche e sempre le stesse...meglio rispolverarle a breve
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e550
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da e550 »

A differenza dell'Italia i tedschi si affidano a quanto offre il mercato, non fanno richieste assurde come quella che ha partorito il minuetto.

Minuetto che è comunque della famiglia dei Coradia Lint, difatti condivide il sistema di artcolazione delle casse e i carrelli.
Il carrello motore dei Lint 27, 41, 54, 81 è identico a quello del Minuetto, il carrello intermedio del Lint 41 è lo stesso del Minuetto.
Da noi è uscito il folle sistema di articolazione del minuetto, tre casse corte assai instabile e dalla dinamica di marcia che determina forte usura dei carrelli (provare a viaggiare stando nel "salottino" per sentire gli scossoni laterali), loro fino a non molto tempo fa avevano solo la versione a due semicasse articolate, che gira da una quindicina di anni ed è stato venduto in moltissimi esemplari, oltre 770 stando al sito Alstom.

Dovendo realizzare dei mezzi di maggior capienza alla Alstom hanno pensato di prendere il Lint 27, che è monocassa con due motori, eliminare le testate e i banchi di comando trasformandolo in unità motorizzata intermedia, accoppiata in comando multiplo con due semiunità dotate di una sola testata con banco di comando.
In pratica ne è saltato fuori un elemento da 3 pezzi in comando multiplo ma completamente intercomunicante.
A differenza dei Pesa la motorizzazione è distribuita su ogni cassa e più che adeguata, e raggiunge una velocità di 140 km/h perfetta anche per servizi in pianura.
Fossi in regione mi muoverei alla svelta per capire se un mezzo simile è disponibile, a quali costi e in che tempi.
Una decina di complessi a tre casse da 270 posti, altrettanti a due casse da 170 posti sarebbero, come minimo, una manna dal cielo.

http://www.alstom.com/Global/Transport/ ... uage=de-DE
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MattiaC
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da MattiaC »

e550 ha scritto:Fossi in regione mi muoverei alla svelta per capire se un mezzo simile è disponibile, a quali costi e in che tempi.
Una decina di complessi a tre casse da 270 posti, altrettanti a due casse da 170 posti sarebbero, come minimo, una manna dal cielo.
Quoto, ho visto la brochure che hai linkato, grazie. Molto interessante.

Il fatto che questi Lint siano della famiglia Coradia faciliterebbe anche la gestione in Deposito a Treviso vista la somiglianza - condivisione di componenti con Minuetto, tema da non sottovalutare e rimarcato anche da TI stessa, cioè è preferibile avere DL quanto più possibile omogenei come parco rotabili.
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Re: Bollettino sulla circolazione ferroviaria - con commenti

Messaggio da Antonio La Quaglia »

e550 ha scritto:Hai visto i nuovi Coradia Lint 85? Tre casse, lunghezza 85 metri, 270 posti, quattro motori (4x390 kW), 140 km/h? Io, pur essendo un tradizionalista da loco+carrozze, quelli li vorrei ordinare adesso, subito.
Condivido, e aggiungo che sono perdutamente innamorato dei nuovi Coradia Lint 85! Io, ad esempio, non riesco a digerire i carrelli a cavallo delle vetture, come quelli dei minuetti, per intenderci, mentre i Lint 85, se non ho capito male hanno tre pezzi, ognuno con due carrelli, totale sei carrelli, cioè sono dei veri treni con delle vere vetture! Saranno solo un sogno, ma se devo sognare, sogno quelli! Bellissimi!
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da Antonio La Quaglia »

Come ho già scritto, i Lint sono bellissimi, io sono legato al concetto di automotrice classica, che sta in piedi da sola, senza dover condividere mezzo carrello con la vicina!
Per cui ben vengano quei treni!
Con l'avvento dell'elettrificazione, i treni parvero fuggire ancor più veloci da Piovarolo, e poi, che gusto c'era con quelle due povere corse dell'accellerato, dalle quali, oltretutto, non scendeva mai nessuno...
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da Antonio La Quaglia »

Quindi, se non ho capito male, Lint 54 e Lint 81. M E R A V I G L I O S I :D :D :D
Con l'avvento dell'elettrificazione, i treni parvero fuggire ancor più veloci da Piovarolo, e poi, che gusto c'era con quelle due povere corse dell'accellerato, dalle quali, oltretutto, non scendeva mai nessuno...
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da e550 »

Adesso però bisogna dirlo a qualcuno che conta, che spinga per sondare questa ipotesi.
Non c'è alcun dubbio che bisogna acquistare nuovi treni, se si trovano un centinaio di milioni si rinnova interamente il parco rotabili e questi sono probabilmente i migliori che siano disponibili, soprattutto perché non hanno le limitazioni sul carico assiale che penalizzano fortemente i GTW.
Anche nell'ottica di una gara separata, bisogna che da qualche parte i mezzi saltino fuori.
Se la regione vuole fare le cose per bene, compra i mezzi e poi li dà in uso a chi vince la gara; fanno così in Germania, per esempio.
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da MattiaC »

e550 ha scritto:Adesso però bisogna dirlo a qualcuno che conta, che spinga per sondare questa ipotesi.
Possiamo darcelo come obiettivo direi :wink:
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da e550 »

Direi proprio.
Il "prodotto" c'è, il mercato offre anche altro, è ora di muoversi.
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da D 342 »

Come dovrebbe svolgersi quindi la procedura di acquisto del nuovo materiale?
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aln
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da aln »

Bella domanda. A volte, in generale, capita che il capitolato venga predisposto per far andare la gara in una certa direzione. In particolare, per l'acquisto di 50 nuovi mezzi Diesel per Trenitalia in tutt'Italia, non so come stiano andando le cose.
e550 ha scritto:Hai visto i nuovi Coradia Lint 85? Tre casse, lunghezza 85 metri, 270 posti, quattro motori (4x390 kW), 140 km/h? Io, pur essendo un tradizionalista da loco+carrozze, quelli li vorrei ordinare adesso, subito.
Visti e usati la corsa estate, nei colori DB e di un'altra IF. Li trovo belli e soprattutto razionali e versatili. Magari dopo riesco a recuperare qualche foto.
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da e550 »

Io ho viaggiato solo sui Lint41 per ora.
Ne ho avuto la tua stessa impressione: razionali, luminosi, ben costruiti.
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da Stazione per l'Alpago »

Domandone: Su wikipedia DICONO che le d445 sono le più moderne e potenti locomotive diesel delle Ferrovie dello Stato Italiane costruite fino al 1988 (c'è anche una foto di un convoglio fermo a Calalzo :wink: ). Per una macchina del genere è normale un ciclo di vita circa trentennale e arrivare ad oggi in condizioni di non poter più fare le salite?
Ma se è vero che ci sono omissioni nella manutenzione pregiudizievoli per la affidabilità delle macchine allora prima di comprare mezzi nuovi è necessario decidere come manutenerli, chi fa il tagliando e come, altrimenti siamo punto e a capo, visto che i motori nuovi rispetto a quelli degli anni che furono sono ben più sofisticati e richiedono una maggiore attenzione (quelli automobilistici e credo di aver capito anche i diesel ferroviari). Non usiamo più i d445 in montagna perché cominciano a fare le bizze per colpa di qualcuno?
In Italia ci sono due tipi di matti: quelli che si credono Napoleone e quelli che vogliono risanare le Ferrovie dello Stato (G. Andreotti)
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aln
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da aln »

Se dopo non s'è più costruito nulla si fa presto a dire che sono le più moderne. E c'è chi dice che concettualmente erano già vecchie al momento della loro costruzione, essendo la conclusione del progetto delle Diesel unificate D.343 D.443 D.345. Trent'anni suppergiù direi che sono il minimo sindacale di vita per un locomotore, ma se si guarda all'estero, dove evidentemente han fatto manutenzione più seria a macchine costruite più seriamente, non è raro trovare macchine un po' più longeve e affidabili. Metti poi che i produtori di parti dei D.445 non esistano più o non producano più quello che serve per la manutenzione... va a finire che un pezzo di ricambio viene a costare quasi come un locomotore nuovo. Prospettiva molto interessante questa, a cui si aveva fatto cenno per la ricostruzione della D.445.1086: spendere più soldi del dovuto per i D.445 va bene, mentre per altre cose si grida allo scandalo?
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MattiaC
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Re: Nuovo materiale rotabile

Messaggio da MattiaC »

Per saperne, poco, di più http://tbelluno.altervista.org/DOCUMENT ... a_D445.pdf :roll:

Le ho sempre odiate le 445, già... :twisted:
Mattia Centeleghe
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