Già è un disastro... ora pure le vacche...

[Daniele Dorigo]

Dal Gazzettino:

CARABINIERI E POLFER IMPEGNATI NELLE RICERCHE PER TRE ORE TRA SAN FLORIANO E SAVASSA
Treni in ritardo per la corsa di una cavalla imbizzarrita sui binari


Vittorio Veneto
I viaggiatori che l'altra sera sono transitati per Vittorio Veneto in treno, e sono arrivati a destinazione in ritardo, per una volta non dovranno prendersela con Trenitalia. È stata infatti una cavalla, scappata dal recinto in cui è allevata, a far rallentare se non addirittura fermare tutti i convogli sulla linea Venezia-Calalzo. A prendere l'animale, dopo quasi tre ore di inseguimenti lungo la massicciata ferroviaria, sono stati i carabinieri e la Polfer.

L'allarme è stato lanciato verso le 17.15 di mercoledì, dopo che il proprietario della puledra se l'era vista fuggire sotto gli occhi. A quel punto i militari dell'Arma vittoriese e gli agenti della polizia ferroviaria coneglianese si sono messi alla ricerca della bestia, nell'area compresa tra San Floriano e Savassa, nella zona nota come "Dodici ponti". Un punto particolarmente pericoloso, per l'incolumità della purosangue che continuava a correre forsennatamente nel buio col rischio di precipitare giù, ma anche per la sicurezza dei suoi soccorritori. Tentando di farsi chiaro con le torce, i sei uomini delle forze dell'ordine impegnati nell'intervento hanno disposto il blocco di tutti i treni in arrivo tanto da nord quanto da sud. A seconda dell'evoluzione delle operazioni, ora locomotive e vagoni sono stati tenuti fermi, ora sono stati fatti marciare a vista. Ciascun convoglio ha accumulato ritardo, secondo tempi variabili da caso a caso ma comunque significativi. Intorno alle 20 carabinieri e poliziotti sono infine riusciti ad acchiappare la cavalla, che si è calmata solo all'arrivo del padrone.

Un paio di mesi fa una vicenda analoga aveva avuto per protagonista un montone. L'ariete era scappato da una fattoria situata nella collina sopra Serravalle, dov'era temporaneamente ospitato per fecondare una capra, impegnando i vigili del fuoco e la Polfer in un autentico mezzogiorno di fuoco. Per almeno un'ora il becco, riottoso ad accoppiarsi con la femmina che gli era stata destinata, si era fatto rincorrere su e giù dall'altura. Alla fine era stato preso sui binari della ferrovia.

Angela Pederiva

[Mukka1985]

Eccitante come storia!

X SAIF: Fai attenzione alla tua mucca!!! I treni sono troppo spesso in ritardo!

[Saif]

Al massimo le mie mucche possono andare a scorazzare sulla massicciata della ferrovia Bribano-Agordo, recando però senz' altro meno fastidio... certo però che è una notizia molto curiosa. Scommetto che sulle locandine il Gazzettino avrà scritto a caratteri cubitali "MANDRIA DI BISONTI IMPAZZITA SULLA DIRETTISSIMA CONEGLIANO-PONTE NELLE ALPI RISCHIA DI FAR DERAGLIARE L' ORIENT EXPRESS"