CASTELLAVAZZO «Ripristinare la fermata dei treni»

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CASTELLAVAZZO
«Ripristinare la fermata dei treni»


Castellavazzo
(r.p.) Ripristino delle fermate del treno a Castellavazzo . Il sindaco Franco Roccon nei giorni scorsi ha scritto alla Direzione Regionale di Trenitalia per chiedere il ripristino della fermata delle 7 e delle 14 per i treni in transito da e per Belluno.

Numerosi infatti sono gli studenti e i lavoratori che, con notevoli disagi, devono utilizzare altri mezzi pubblici per arrivare a Longarone ed usufruire del treno negli spostamenti verso i luoghi di lavoro e studio.

"Nello stesso tratto ferroviario - afferma il sindaco - il treno si ferma a Faè per caricare una o due persone, non vedo perché non si possa rivendicare l'opportunità di ripristinare la fermata nelle due fasce orarie più utilizzate e importanti per i cittadini di Castellavazzo .Della richiesta abbiamo anche informato la direzione regionale alla Mobilità e dei Trasporti".

Una richiesta dunque legittima per una stazione ferroviaria dismessa ormai da diversi anni, ma il cui utilizzo almeno nei due orari proposti potrebbe diventare di estrema utilità per la comunità di Castellavazzo e per le sue frazioni.


Intanto in questi giorni è stata demolita la pensilina.
Ciao.

[MattiaC]

non sarebbe per niente una cattiva idea e probabilmente nemmeno impossibile da realizzare...30" di fermata non mandano in crisi il traffico sulla linea ... Ciao

[Saif]

Senz' altro nei due orari proposti non sarebbe uno scandalo se il treno si fermasse, magari anche in via sperimentale per verificare se effettivamente ne vale la pena.

[Saif]

FRANCO ROCCON ALL’ ATTACCO
Il sindaco di Castellavazzo Franco Roccon torna all’ attacco delle ferrovie, ed oltre a recriminare sul fatto che il treno ferma a Faè-Fortogna e non nel suo comune, reclama su tempi di percorrenza che lievitano, e dice: “Situazione peggiore nonostante i lavori”. Roccon, orari alla mano, ha eseguito un monitoraggio, appunto, dei tempi di percorrenza da Belluno a Venezia, dal 1998 a oggi. Il treno delle 7 e mezza è passato da 1h45m a 1 h 49m, mentre il treno di mezzogiorno da 1h49m a 2h10m.
Anche da Venezia a Belluno i tempi sono mediamente aumentati dai 10 ai 20 minuti. Si scopre inoltre che Roccon la pensa come la Giunta provinciale, e cioè che bisogna puntare all’ elettrificazione.

[Saif]

Una persona che prende il treno a Fortogna è oggi uscita sul Corriere delle Alpi con la seguente lettera, infuriata con Roccon:

La fermata di Faè serve a molte persone
Mi auguro venga pubblicata questa mia lettera perché sono rimasta a dir poco sbalordita dall'articolo "Treni sempre più in ritardo" che ho avuto il piacere di leggere il giorno lunedì 13 dicembre sul vostro quotidiano.
Dopo alcune affermazioni riguardanti i ritardi effettuati dai treni e le relative promesse fatte da Trenitalia mai mantenute, con le quali concordo soprattutto in questo periodo, sono rimasta allibita ma, soprattutto, mi sono davvero offesa per i discorsi fatti dal sindaco di Castellavazzo Roccon.
Il fatto che voglia ripristinare alcune fermate alla stazione di Castellavazzo non mi sconcerta tanto quanto l'affermazione da lui fatta: "Non capisco per quale motivo viene nello stesso tempo mantenuta la fermata di Faè, dove sale una persona".
Partendo dal fatto che io sono una di quelle persone, ripeto quelle persone, che utilizzano il treno quotidianamente per recarsi a scuola, inviterei cordialmente il signor Roccon a recarsi alla stazione un lunedì mattina, per esempio, per vedere che, oltre alle tre ragazze che lo prendono ogni giorno, ci sono molti altri studenti universitari che lo utilizzano. Quindi, ribadisco, non c'è una sola persona che utilizza le fermate del treno nella stazione di Faè-Fortogna, e credo sinceramente che, anche se ciò fosse vero, non dovrebbe creare problemi ad un sindaco che è, tra le altre cose, di un altro comune.
Lo inviterei, pertanto, a pensare alla sua stazione, se proprio è interessato ad avere queste fermate, ma a smetterla di parlare della nostra stazione come pretesto per ottenere qualcosa!

Era più una curiosità che una notizia, comunque ho ritenuto giusto metterla.

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Posso comprendere l'indignazione della ragazza, comunque l'intervento di Roccon era indirizzato a far capire la situazione paradossale e non per manifestare l'intenzione di far chiudere la fermata di Faè.
A dire il vero non ci voleva poi tanto a capirlo....
L'importante è che sui giornali si parli di ferrovie e non solo per gli incidenti o interuzioni....o Aln in fuga!!

[Saif]

Mah, sarà. Secondo me, però, l' intervento di Roccon poteva essere anche inteso appunto come: "Non ci danno la fermata a Castellavazzo? Allora non devono fermare neanche a Faè!" A mio modesto parere doveva limitarsi a presentare un numero di possibili viaggiatori in partenza.