Il piacere di viaggiare in treno

[Saif]

Come noto, ho riiniziato regolarmente a servirmi del treno per i miei spostamenti. E così, lunedì mattina di buon’ ora mi sono recato a Belluno. Oltre ad aver notato parecchi lavori (ritinteggiatura delle tettoie, panchine fresche di vernice ecc.), e oltre alla semi-modernità del mio conviglio, in quanto le MDVC erano quasi tutte coi nuovi interni (l’ esterno purtroppo è rimasto pieno si screpolature, scritte tipo “RENE”, ben note a noi di Belluno, un po’ ovunque) qualcosa di strano è balzato ai miei occhi e a quelli dei miei compagni di viaggio: il capotreno. Non si trattava di uno dei soliti svogliati, che ti guardano anche con una certa sufficienza, bensì si trattava di una graziosa signorina mora. Ahimè non è passata a controllare i biglietti. Poco importa, infatti, dopo il cambio a Conegliano, anche il capotreno del regionale per il capoluogo friulano era una ragazza, stavolta bionda. Finalmente un restyling, stavolta del personale, che fa veramente piacere. Speriamo almeno questo possa lenire le pene dei viaggiatori spesso soggetti a sporcizia, ritardi, guasti e quant’ altro…

[Federico]

L'invasione di nuovo personale in Trenitalia, comprese fanciulle-capetreno è già iniziata da parecchi mesi! Credo inoltre che in questo periodo ci siano numerose nuove assunzioni al vaglio. Prendendo il 11114 mi sono imbattuto due volte in una torma di ragazzi/e scalmanati capeggiati da un CT istruttore: fanno viaggi di "istruzione" con prove di controlleria e lezioni "a bordo" su tariffe, regolamenti e comportamento verso i viaggiatori.

Sani!