Quiz 8: dove siamo? (rotaie storiche)

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e550
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Quiz 8: dove siamo? (rotaie storiche)

Messaggio da e550 »

Visto che ho qualche foto, lancio anch'io un piccolo quiz, se mi è concesso.
Dov'è stata scattata questa foto?
Voglio sapere il luogo e tutti i dettagli sulla sua collocazione.

Immagine

In palio....

La visita all'acciaieria che produsse questa rotaia.

'notte
paolo
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MattiaC
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Messaggio da MattiaC »

Certamente ti è concesso!..sennò a cosa servirebbe il forum! :wink:
ma veniamo a noi, beh..di rotaie così vecchie ne ho viste sulla conegliano - ponte nelle alpi e nell' ex scalo merci di feltre, ma data la tua provenienza direi più zona stazione per l'alpago visto che ci sono ancora i binari posati.. :lol:
Mattia Centeleghe
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aln
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Messaggio da aln »

Risponderei anch'io Stazione per l'Alpago per due motivi:
1) la vicinanza di Arsiè al suddetto scalo;
2) l'armamento originale della Vittorio Veneto - Ponte nelle Alpi era una autentica accozzaglia di rotaie (non che il penultimo armamento fosse diverso) della più disparata provenienza e fabbricazione: molti stabilimenti di Germania, Stati Uniti d'America e Italia; fuse in anni compresi tra il 1870 circa e il 1935. Le rotaie più logore e datate vennero adoperate per la picchettazione delle curve e per l'armamento dei binari deviati. Perché Stazione per l'Alpago: qui l'amamento dello scalo merci è sopravvissuto quasi totalmente. Ma dalla fotografia sembra quasi che recentemente ci sia passato qualche mezzo sopra: potrebbe essere stata una "pachera" ibrida in occasione degli ultimi lavori di pulizia parziale. In questo caso si tratterebbe del binario 1 o 2, ipotesi avvalorata dalla presenza di un accendino forse caduto a un viaggiatore o a un operaio. Purtroppo attualemente non ho elementi per dire l'esatta progressiva in cui si troverebbe questo segmento di binario...
Quanto alla botanica: le cinque o sei specie erbacee che si vedono per me non sono di nessun aiuto. Nessun indizio nemmeno dalle foglie secche.
Quanto alla geologia: il pietrisco è di tipo calcareo come quello presente un po' ovunque nelle nostre linee, compatibile con quello della linea del Fadalto.
Diskro
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Messaggio da Diskro »

Alessandro sei parente di Piero Angela?
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aln
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Messaggio da aln »

Alberto Angela! Ricordate l'imitazione che faceva Neri Marcorè? :lol:
Quanto alla risposta... dovevo pur argomentare!
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Saif
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Messaggio da Saif »

aln ha scritto:Alberto Angela! Ricordate l'imitazione che faceva Neri Marcorè? :lol:
Favolosa come tutte le imitazioni di Marcorè.

Quanto alla rotaia, possibile che la Vittorio-Ponte sia stata armata con rotaie anglo-americane?
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e550
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Messaggio da e550 »

A questo punto il quiz può dirsi risolto.
La foto riprende una vecchissima rotaia dei binari deviati della Stazione per l'Alpago, un vero e proprio museo della rotaia d'epoca.
In quella stazione ci sono anche queste:

Immagine

Immagine

Immagine

Queste ultime sono le rotaie "originali" dell'armamento.

Solo che, ehm, mi spiace, ma nel frattempo, l'acciaieria ha chiuso... impossibile riscuotere il premio.
Ciao
Paolo
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MattiaC
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Messaggio da MattiaC »

peccato x l'acciaieria! :lol: :lol: ...invece effettivamente pensando al periodo l'uso di rotaie anglo-americane in piena autarchia..beh..fa sorridere!!!... :wink:
Mattia Centeleghe
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Messaggio da e550 »

Secondo me si tratta di rotaie messe dopo la seconda guerra, arrivate qua con i vari piani di ricostruzione o semplicemente al seguito del genio dell'esercito USA, e poi usate per riparare i danni bellici.
Ma la mia è solo una supposizione.
Ciao
Paolo
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aln
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Messaggio da aln »

Osservazione di carattere geologico sulle ultime tre foto pubblicate: differentemente dalla foto oggetto del quiz, oltre al suddetto comune pietrisco calcareo, si possono notare alcuni pezzi di "Pietra rossa di La Secca" o "Scaglia Rossa", un calcare poco marnoso di colore dal rosato al rosso per la presenza di ematite, che affiora appunto a La Secca e che fu impiegato per la costruzione della Vittorio - Ponte. Materiale sporadicamente presente nella massicciata di Stazione per l'Alpago e forse di Castellavazzo.
Terminata l'imitazione di Alberto Angela.
Quanto all'armamento... andrò a chiedere una conferma, ma credo che l'armamento rimasto a Stazione per l'Alpago sia pressocchè tutto originale del 1936-'37 al meno di qualche elemento (principalmente traversine) successivamente sostituite. Tante rotaie "forestiere" ipotizzavo tuttalpiù facessero parte degli aiuti alleati ricevuti dall'Italia durante la prima guerra mondiale. Sono state riadoperate qua da noi. Un'altra possibilità è questa: nell'Ottocento buona parte del materiale rotabile e dell'armamento veniva acquistato direttamente all'estero.
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MattiaC
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Messaggio da MattiaC »

..pensa Mario Bianchi..ha detto MAR NO SO..ma cos'èèèèè??..una be stem mia??..hai capito... :lol:
Mattia Centeleghe
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