Quiz 7: la Busa del Cristo nel film Von Ryan's Express

[aln]

Eccovi un quiz a colori, ma la foto non è stata scattata l'altro jeri, altrimenti il quiz non si chiamerebbe mica "c'era una volta..."!



Cari forumisti, voglio sapere:
1) cosa è fotografata, dove si trova eccetera.
2) da dove proviene questa immagine.
3) in che anno siamo.
Premio in palio ai risolutori di almeno due dei tre quesiti: gita a quello che nel Triveneto probabilmente è l'ultimo posto di blocco dotato di istrumento, da riscuotersi nei prossimi mesi per la vicina eliminazione di codesto impianto.

[Diskro]

743 o 741?ripresa sembra isolata ma non so dove.
Anni sessanta ma mi sa che la foto è ripresa da un video8.

[aln]

Che occhio! Trattasi di 742 o 743. Non è isolata. Ma queste non sono le risposte che voglio leggere... Non è un Video8 o simili. Anni Sessanta: sì, ma rispondendo alla seconda domanda si può arrivare a ipotizzare un anno preciso...

[Biagio]

Direi 741, perché non si distingue il secondo scappamento della 743. E se fosse una 740 che sfiata dalla valvola di sicurezza?
La zona sembrerebbe la Pontebba Tarvisio, ma non vedo la linea elettrica.

[MattiaC]

Muble...allora...per la locomotiva non saprei per il luogo l'unico ponte in ferro che conosco sulle nostre linee e che ci assomiglia era la vecchia busa del cristo prima della variante anni '50 che imponeva il rallentamento..ra l'altro la loco non sembra passare sul ponte in ferro e questo spiegherebbe la variante, mentre per l'anno tenendo conto appunto della variante e che la travata metallica è stata demolita a fine anni'50 rimi '60...direi attorno a l1960...resta il dubbio sulla provenienza!..non ricordo scene del Von Ryan Express sulla busa...

[aln]

Mario Bianchi, hai sentito: vedono un solo scap-pa-men-to ! E invece noi sappiamo che sono due. E' vero? Poi c'è il Capo che non ricorda scene del Colonnello Von Ryan alla Busa del Cristo!

Nemmeno io le ricordavo prima di aver rivisto in questi giorni la mitica pellicola con le scene finali riprese, immagino nell'autunno del 1964 o del 1965, sulla nostra Ferrovia del Cadore. Il film è Il Colonnello Von Ryan, titolo originale Von Ryan Express del 1965.
La locomotiva in questione è una 742 o una 743, cammuffata da locomotiva tedesca delle SS, lanciata all'inseguimento dei fuggitivi. In altre scene si vedono chiaramente i due preriscaldatori con i due scappamenti arretrati.
Si riconosce la struttura metallica del Viadotto della Busa del Cristo, ma effettivamente il treno percorre la retrostante variante. Si nota recente il muragione in calcestruzzo sulla sinistra. L'ambientazione è molto simile a quelle che si potevano vedere sulla vecchia Pontebbana.
Complimenti a Mattia per la soluzione e a Luca e Biagio per aver partecipato a questo breve quiz.
Nei prossimi giorni pubblicheremo nelle gallerie fotografiche del sito una raccolta di immagini dal suddetto film.[/i]

[Diskro]

Allora è una 743.le 742 non esistono.
Inseguiva una 735.erano macchine del Dep.di Padova

[aln]

Grazie della correzione. Chissà perché credevo che le 742 fossero le 740 riqualificate con l'aggiunta dei due preriscaldatori, mentre le 743 quelle "nate" con i due preriscaldatori... Idee un po' confuse!

[MattiaC]

Grazie grazie!..conto nella riscossione del premio...dove'è questo fantomatico PB con istrumento?!?

[aln]

Dove'è questo fantomatico PB con istrumento?

Ecco il nuovo quiz! Io lo so e per il momento mi satengo...

[Biagio]

Mi ha imbrogliato la montagnona che si vede sullo sfondo, non me la ricordo così alta.
E pensare che qualche ripresa del Von Ryan Express l'avevo vista... Non in Cadore, ma a Feltre, dove avevano sostato per qualche giorno troupe e mezzi. Un mio amico aveva avuto una parte da tenente tedesco! In particolare ho seguito una bellissima scena di bombardamento del treno in corsa, fatta nella stretta tra Quero e Fener: il treno viaggiava e lo inseguiva un aereo "tedesco" che cercava di bombardarlo. La bomba (un sacco di cemento rinforzato di dinamite) esplodeva proprio sopra una galleria e il treno passava indenne. Prove e riprove, il treno avanti e indietro tutta una mattina. Il tutto ridotto nel film a pochi secondi!
C'erano due locomotive, una familiare 743 e una 735 che vedevo per la prima volta. Ricordo anche una carrozza (le prime con le porte alle estremità) cui era stato applicato un terrazzino all'estremità. E' servito per alcune scene importanti.
Credo che in quel film la nostra ferrovia abbia dato il meglio di sè. Anche quando gli americani riescono a salvarsi: si vede il treno che arriva a Calalzo, uno stupendo scenario alpino e un bel cartello con scritto Svizzera!

[Biagio]

Grazie della correzione. Chissà perché credevo che le 742 fossero le 740 riqualificate con l'aggiunta dei due preriscaldatori, mentre le 743 quelle "nate" con i due preriscaldatori... Idee un po' confuse!

741 e 743 derivano tutte dalle gloriose 740 e vedono l'aggiunta dei preriscaldatori per sfruttare il calore del vapore di scarico per preriscaldare l'acqua diretta alla caldaia. Due tuboni messi ai lati della caldaia con due scappamenti per le 743 (un progetto che risale al 1941) e soddisfacenti risultati energetici, ma pessimi dal punto di vista estetico. Io le odiavo anche perché invece del bel CIUFF CIUFF delle 740 facevano uno stupido tscheff. Il progetto interessò anche alcune 685 (683) e 625 (623): qualcuna di queste ultime feceva qualche treno da Treviso a Belluno.
In seguito la trasformazione di 81 740 in 741, con un unico preriscaldatore posto sotto la caldaia e un unico camino, sempre arretrato, con qualche miglioramento estetico. Realizzate nelle Officine GR di Verona, sono state le ultime vaporiere a percorrere le nostre linee.

[MattiaC]

Ma sei un pozzo di sapere!!!..e cosa aspettavi a raccontare questi aneddoti fantastici...

[Biagio]

E' il bello del forum! Certi ricordi dormono nelle pieghe della "melona" e un bel giorno ci pensa ALn con uno dei suoi quiz pieni di fantasia a risvegliarli.

[aln]

Grazie Biagio delle precisazioni!
Quanto alle scene del film, vi ho già anticipato la prossima pubblicazione di almeno venti fotogrammi, non ho riconosciuto nessuna ambientazione nel feltrino, e l'esplosione su un portale è ambientata inequivocabilmente allo sbocco nord della galleria vecchia di Monte Zucco, ovviamente prima del suo prolungamento di circa venticinque anni fa.