Freccia della Laguna ha scritto:Penso che, indipendentemente dalle esigenze del Bellunese, Montebelluna meriti più che un solo collegamento/ora con Padova.
Contemporaneamente la presenza della TE permetterebbe di riconfigurare gli attuali collegamenti locali.
Ma non necessariamente la TE equivale alla perdita dei diretti.
In effetti nulla vieta di pensare che Montebelluna potrebbe anche trovarsi nella situazione di Castelfranco oggi, che ha treni per Padova sia locali a TE, sia diretti a TD, provenienti da più lontano.
Hai spiegato molto meglio di me quello che avevo accennato sopra,Castelfranco - Montebelluna in TE non significa per forza basta diretti da Belluno, direi che ...dipende.
LDA, la mia verso i sindaci del QdP e dintorni era un neanche troppo velata provocazione; prima non avevo tempo di postare maggiori dettagli. Internet e fa miracoli e con una veloce ricerca ho scoperto che...
La Tribuna di TV del 21 Ottobre ha scritto:
CORNUDA. Ai consueti ritardi dei treni si aggiunge il timore di quanto succederà dal 14 dicembre, quando l'introduzione dell'orario invernale dovrebbe portare alla soppressione dei diretti Belluno-Calalzo, con il cambio obbligatorio a Montebelluna. Il sindaco di Cornuda, Claudio Sartor prende posizione e scrive all'assessore regionale e ai suoi colleghi sindaci dei comuni i cui pendolari confluiscono alla stazione di Cornuda, che sono poi gli abitanti di Caerano, Crocetta, Maser, Monfumo, Pederobba, Vidor, Valdobbiadene e Segusino. «Non potere arrivare a Padova senza cambi è un disagio per molti pendolari e viaggiatori - ha scritto il sindaco Claudio Sartor- Rende più complicato il viaggio per chi deve andare a prendere coincidenze con treni a lunga percorrenza da Padova Gli utenti di Cornuda saliranno in treno per un percorso di 8-10 km e poi dovranno aspettare per ripartire alla volta di Padova». Fa presente che poi si parla di treni meno capienti, di cambiamenti di orari dei treni in partenza da Padova al pomeriggio costringendo i lavoratori e rinegoziare l'orario di lavoro o tornare a casa più tardi. E in alternativa fa alcune proposte: «Si propone, pertanto - aggiunge il sindaco di Cornuda - di fare un orario con corse miste alcune Belluno-Padova (e viceversa) e altre Belluno-Treviso (e viceversa) alternate nella giornata con mezzi leggeri tipo Aln 668 o Minuetto, e altre corse Montebelluna–Padova (e viceversa) con i convogli media distanza in modo di non penalizzare gli utenti dell’alto trevigiano e bellunesi e, al contempo, assicurare un numero adeguato di posti per i molti utenti di Montebelluna e “migranti” di Cornuda».
A parte il dettaglio in rosso, questo intervento del Sindaco di Cornuda è poiuttosto logico e lascia passare almeno che il senso di quello che dice c'è. Che sia stato "bene" informato
? Però la notizia tra pendolari e sindaci bellunesi, anche limitrofi, circola da un bel po' ... mi pare un intervento un po' al limite.
Poi, c'è qualcuno che già condisce con del suo... il 25 Ottobre.
La Tribuna di TV del 25 Ottobre ha scritto:
CORNUDA. Alla mobilitazione lanciata dal sindaco di Cornuda Claudio Sartor per evitare almeno un peggioramento del servizio ferroviario con la eliminazione dei treni diretti Belluno-Padova, cominciano ad arrivare le prime adesioni dai comuni che per il trasporto ferroviario gravitano sulla stazione ferroviaria di Cornuda. Il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese, ha espresso la sua condivisione dei rilievi mossi dal suo collega di Cornuda al servizio di trasporto ferroviario e ha scritto a sua volta all'assessore regionale ai trasporti e a Trenitalia. «La stazione ferroviaria di Cornuda serve anche il bacino di utenza del valdobbiadenese, dove sono molti gli studenti e i lavoratori che utilizzano il treno per andare a Treviso oppure a Castelfranco/Padova -ha scritto Fregonese all'assessore regionale e a Trenitalia- L'eventuale soppressione di treni diretti per Padova comporterebbe indubbi disagi sia per chi a Padova deve prendere le coincidenze con treni a lunga percorrenza sia soprattutto per i numerosi pendolari». Il sindaco fa notare poi come la non appetibilità della tratta ferroviaria per Treviso induca tanti a spostarsi in macchina, intasando la Feltrina. Quindi il sindaco di Valdobbiadene fa sue le proposte del collega di Cornuda. (e.f.)
No..ma..come? Quindi il collega di Valdobbiadene potrebbe ricredersi nel momento in cui il collegamento con Treviso migliorasse? cose che in effetti dovrebbe accadere...
Ma
dulcis in fundo ...
http://www.qdpnews.it/ ha scritto:
Stazione di Cornuda si o no ? A rischio la linea Calalzo - Padova
Dopo la
chiusura della biglietteria della stazione ferroviaria di Cornuda, avvenuta nel 2012 (che, se non altro, garantiva almeno le fermate), sembrano imminenti le variazioni per la linea regionale
Calalzo-Padova, creando non poche scomodità soprattutto per gli studenti universitari che durante la settimana si recano in treno alla città del Santo, ma anche per lavoratori o viaggiatori della zona che si avvalgono del servizio, considerando che la stazione di Padova funge da snodo per i collegamenti su rotaia con il resto d'Italia.
Da dicembre, infatti, sembra che la linea non sarà più "diretta", ma si fermerà solo a Montebelluna. A dimostrazione di quanta gente usufruisca della fermata di Cornuda, basterebbe osservare il parcheggio ferroviario del paese, sempre pieno di macchine, bici e motorini fin dalle prime ore del mattino. Montebelluna (o Susegana) riuscirà ad "accogliere" tutti questi utenti ?
Anche il sindaco di Vidor, Albino Cordiali, si dichiara contrario a questa soluzione di Trenitalia: “Ho ricevuto la lettera che il sindaco di Cornuda, Claudio Sartor, ha mandato ai sindaci dei comuni limitrofi interessati. Certamente mi mobiliterò anch'io, come già fatto anche in passato, per protestare contro questi tagli, che provocano disagi ai cittadini di Vidor e di tutti i paesi del Quartier del Piave.”
Telefonando al call center di Trenitalia, per chiedere informazioni, nessuna certezza: fino al 13 dicembre 2015 il treno regionale Calalzo-Padova continuerà con gli orari e le fermate abituali, poi si vedrà se verranno prese altre decisioni. Anche
dalla stazione di Montebelluna trapelano dubbi sulla conferma della fermata di Cornuda, ma nessuno ha ancora ricevuto comunicazioni ufficiali in proposito.
Ma dico, che cosa abbiamo bevuto? e poi si chiedono perchè ai "tavoli tecnici" hanno la credibilità di un tronista di Maria de Filippi...
LDA intercedi per loro, per pietà ... vabbè non essere esperti, ma almeno evitare castronate di sto genere.