Variazioni d'Orario

[MattiaC]

e550, mi hai anticipato!

Buttando un occhio alle corse Dolomitibus extraurbane scolastiche si trovano arrivi dalle 7.18 della linea di S.Antonio Tortal , alle 7.40 della corsa da Puos d'Alpago.

La corsa da Calalzo parte alle 6.25 per arrivare alle 7.30, il treno se gli orari saranno confermati partirà alle 6.27 per arrivare alle 7.18.

In pratica due corse parallele ma con scopi diversi a livello di capillarità. Se gli studenti non sono troppo rimbambiti e masochisti, a parità di partenza potrebbero orientarsi sul treno (comfort, spazio, fattore di occupazione) lasciando al bus il compito di "scopa".

Per il ritorno vale lo stesso discorso, il bus parte alle 13.15, il treno in teoria alle 13.30 (-15 rispetto a oggi!).
Il bus arriva alle 14.20 il treno, sempre in teoria, alle 14.27, di fatto il reciproco del mattino.

Potrebbe dare buone sorprese secondo me, anche perché l'affollamento del bus è stato più volte denunciato, questa sarebbe un'ottima soluzione, se poi queste due corse fossero tra quelle fatte col Minuetto...ancora meglio.

[e550]

e550, mi hai anticipato!

Buttando un occhio alle corse Dolomitibus extraurbane scolastiche si trovano arrivi dalle 7.18 della linea di S.Antonio Tortal , alle 7.40 della corsa da Puos d'Alpago.

7.40 orario puramente teorico, spesso e volentieri il "carro scopa" arriva alle 7.50 - 8.00 causa intasamento del Ponte degli Alpini.
Lo so perché mi arriva sempre qualcuno in ritardo...

A parte questi discorsi, se provassero a integrare un po' le corse bus-treno, per esempio, la corriera da Zoldo facesse capolinea in stazione a Longarone...

[tradotta]

Da sostenitore convinto del trasporto collettivo, meglio se ferroviario, mi pongo dei quesiti. Sappiamo che il traffico degli utenti sulla tratta Belluno-Conegliano è aumentato e questa è una bella notizia. MA mi chiedo quanti viaggiatori potremmo recuperare (o abbiamo perduto) se vi fossero ANCHE delle corse dirette, veloci, in cadenza, al mattino Belluno-Venezia e al primo pomeriggio e alla sera Venezia-Belluno?
Questo discorso me lo pongo anche per la futura divisione a Montebelluna dei treni Belluno-Padova. Quanta gente rischieremo di perdere per colpa di questa genialata tutta Made in Trenitalia?
Ovviamente se non fossi un sostenitore del trasporto ferroviario potrei anche fregarmene, visto che, come già detto uso il treno per limitati spostamenti prevalentemente da Castelfranco verso Treviso, Padova e Vicenza.

[aln]

Non so voi, ma a me può bastare il saldo positivo.

[e550]

MA mi chiedo quanti viaggiatori potremmo recuperare (o abbiamo perduto) se vi fossero ANCHE delle corse dirette, veloci, in cadenza, al mattino Belluno-Venezia e al primo pomeriggio e alla sera Venezia-Belluno?

Potrebbe essere positivo, neutro, negativo.
Non sarebbe poi così improbabile un saldo neutro, perché il guadagno di chi sale dalle stazioni servite verrebbe eroso dalla perdita di chi saliva da quelle saltate, che non va in auto nella stazione successiva, va direttamente a quella principale cioè Conegliano, com'era fino a due anni fa per molti; c'è comunque ben poco da saltare tra Belluno e Conegliano.

Verso Padova ancora peggio, specie se in ora di punta si mette un treno veloce che salta quasi tutto... il saldo negativo è assai più probabile.

[e550]

Stamattna ho sentito alla radio, rassegna stampa, che il sindachissimo è uscito con la sua proposta: richiesta a Trenitalia di 4 coppie di treni diretti Belluno - Padova in tempi inauditi, 1h30m, da farsi con il Minuetto!
Approfondirò...

[robi]

Io non mi accontento del saldo positivo...io mi accontento del miglior risultato utile, sia esso ottenuto con un cadenzamento perfetto e con rotture di carico, sia che sia ottenuto con qualche treno diretto e qualche servizio scadenzato...l'importante è fare meglio possibile...poi x quel poco che so, a me è sempre parsa migliore la seconda scelta, ma il mio giudizio è basato sulla Fantaferrovia dove i treni dei pendolari corrono dalle 5 alle 21 su tutte le linee con intervalli x la manutenzione ridotti allo stretto necessario, , dove un treno si può scadenzare se può rendere un servizio migliore, dove ad un treno si può prolungare la destinazione sempre x un miglioramento del servizio e dove il sabato e la domenica i servizi sono adeguati a tutta quella massa di gente che si sposta anche x divertimento e turismo e non solo x studio o lavoro...

[starlight]

Leggendo quasi tutto il topic, non posso che convincermi che il cambio a Montebelluna darà più benefici che svantaggi e creerà un pressing naturale per l'elettrificazione in tempi ragionevoli della tratta Castelfranco-Montebelluna, che a questo punto mi pare decisamente prioritaria rispetto alla Conegliano-Vittorio, ma la cui realizzazione potrebbe essere un buon precedente per poter procedere la tratta per Vittorio, ed in futuro, chissà, anche altre tratte laddove lo si riterrà utile.
Da fan della TE, sono il primo a dire che ha un senso solo dove... ha realmente un senso, e questo scenario mette Montebelluna in cima alla wishlist delle cose da fare.

[aln]

...il sindachissimo è uscito con la sua proposta: richiesta a Trenitalia di 4 coppie di treni diretti Belluno - Padova in tempi inauditi, 1h30m, da farsi con il Minuetto...

Si tratterebbe di una proposta firmata Quinto Piol approdata ieri in consiglio comunale di Belluno. Piol però chiede 6-9 coppie di treni velocissimi e diretti in sostituzione di altrettanti regionali "normali": 2-3 la mattina, 2-3 il primo pomeriggio, 2-3 la sera.
A 'sta sera.

[tradotta]

...il sindachissimo è uscito con la sua proposta: richiesta a Trenitalia di 4 coppie di treni diretti Belluno - Padova in tempi inauditi, 1h30m, da farsi con il Minuetto...

Si tratterebbe di una proposta firmata Quinto Piol approdata ieri in consiglio comunale di Belluno. Piol però chiede 6-9 coppie di treni velocissimi e diretti in sostituzione di altrettanti regionali "normali": 2-3 la mattina, 2-3 il primo pomeriggio, 2-3 la sera.
A 'sta sera.

Così, su due piedi mi sembra una proposta sensata e condivisibile di chi ha capito che il Bellunese sta rischiando, stavolta seriamente, l'isolamento ferroviario.

[e550]

... proposta firmata Quinto Piol ...
A 'sta sera.

Ho preso il giornale, prima di sera leggo per bene l'articolo.

Non dico che non si possa fare...

Datemi una dozzina di Vt612, autorizzate la linea al rango P e vi porto da Calalzo a Padova in 2 ore nette, (inoltre ingressi in contemporanea, deviate minimo a 60 km/h, partenza senza limitazioni di velocità da paturnie SSC/SCMT, possiblità di ingresso su binario occupato per aggancio/sgancio a Belluno)

[Francesco]

Buttando un occhio alle corse Dolomitibus extraurbane scolastiche si trovano arrivi dalle 7.18 della linea di S.Antonio Tortal , alle 7.40 della corsa da Puos d'Alpago.

La corsa da Calalzo parte alle 6.25 per arrivare alle 7.30, il treno se gli orari saranno confermati partirà alle 6.27 per arrivare alle 7.18.

[...]

Per il ritorno vale lo stesso discorso, il bus parte alle 13.15, il treno in teoria alle 13.30 (-15 rispetto a oggi!).
Il bus arriva alle 14.20 il treno, sempre in teoria, alle 14.27, di fatto il reciproco del mattino.

Rimane (purtroppo) il problema delle "coincidenze" costruite ad hoc tra autobus e autobus a Calalzo... Non saranno tantissimi che da Auronzo scenderanno a Belluno probabilmente (non ne ho idea) però per gli interessati del Centro Cadore o dell'inizio Valboite avere una corriera che ti aspetta anche se hai qualche minuto di ritardo non è male (alle 14:20 infatti si parte da Calalzo per Santo Stefano e Auronzo, alle 14:10 da Tai per Cortina )

Quanto a Longarone sarebbe bellissimo avere una corriera che arriva e scarica sul treno (per poi magari ripartire verso Zoldo cogliendo i due picc.. ehm treni con un solo giro )

Sarebbe appunto...

[MattiaC]

Sarebbe...che se anche Dolomitibus adottasse un cadenzamento studiato in relazione alle corse ferroviarie si potrebbero fare tante cose.

Con il possibile futuro orario i collegamenti tra Calalzo FS e il resto delle terre alte resteranno quasi sostanzialmente invariati, cioè puramente casuali. A occhio diverse corse sono compatibili, specie il pomeriggio a salire. C'è da sperare che qualcuno si interfacci per avere qualche minima VCO anche sulla gomma.

Per me resta comunque competitivo il treno per i ragazzi di Longarone e Calalzo come comfort e praticamente a parità di orario, volendo il treno costa un pelino, ma propio ino ,meno Abbonamento mensile TI (44km): 58,90€ contro Abbonamento mensile Dolomitibus fascia 06 (40,1-50km): 60€

OffTopic: come faccio, io ignorante utente, a sapere quanti km sono da Belluno a Calalzo in autobus?

[Francesco]

Ah ma anche secondo me è meglio il treno! (io -scioperi a parte- ho quasi sempre rifiutato i passaggi in macchina da/per Udine anche se erano più economici e più rapidi ) Il treno è anche più comodo per ripassi in extremis

Da altro utente ignorante:
a) vado in biglietteria
b) righellino di Google Earth o simili
Sul sito non trovi niente riguardo le distanze... (Altro OT che si chiude qui visto che si parla di DB: ma è mai possibile che rendano pubblici gli orari due giorni prima che entrino in vigore? vabbè che sono uguali dalla notte dei tempi )

[e550]

Questo è l'articolo del gazzettino.



Ajuto!