Senza Trenitalia nessuno è riuscito ad andare da nessuna parte in nessuna Dtr per mille motivi tecnici , nessun contratto di servizio rinnovato ha visto Trenitalia esclusa dai giochi , nemmeno in Trentino dove sembrava che il servizio della ferrovia della Valsugana dovesse passare in quattro e quattro otto al 100% a Trentino Trasporti nonostante la buona dotazione di mezzi...al massimo dovevano acquistare ulteriori 5 treni Minuetto per essere indipendenti "ripristinare il numero di treni attualmente in esercizio"
Lo stesso dicasi in Trentino / Alto Adige , con treni di propietà provinciale dati in uso a Trenitalia , coacquistati o autofinanziati da Trenitalia e si che SAD AltoAdige per quanto riguarda il servizio ferroviario ha tutte le carte in regola per gestire molti treni in autonomia non da ultimi i treni trasfrontalieri verso l'Austria .
Vedasi anche i casi Trenord in Lombardia e Tper in Toscana , entrambe regioni con una propia Impresa ferroviaria regionale con una buona dotazione di mezzi ed organizzazione di esercizio .
Anche in Veneto si pensava ad un' espansione dei servizi a livello regionale di Sistemi Territoriali , con selezioni del personale graduatorie poi scadute e l'acquisto dei 20 treni Flirt Stadler + i 2 Flirt Stadler di prima fornitura poi dati tutti in uso a Trenitalia . Invece è finita con la concessione in uso a Trenitalia dei nuovi treni...che per fortuna hanno mantenuto la livrea regionale , la concessione dell'esercizio a Sistemi Territoriali delle linee Rovigo - Chioggia , Rovigo - Verona nonchè il nolleggio di 8 Aln 668 1200 di Trenitalia a Sistemi Territoriali
aln ha scritto: Il Contratto di Servizio disdetto clamorosamente a dicembre 2013 termina più o meno definitivamente il mese prossimo, il nuovo Contratto non si capisce perché... Anzi no: si può capire perché non venga ancora firmato e comunque non se ne sa molto. Una cosa è che dovrebbe farci arrivare fino a dicembre 2019. Per vivacchiare altri quattro anni.
Questa mossa la classificherei come politica... per fare clamore odiens ...daltronde c'era la poltrona del referente che scottava da tempo... per gli affari in laguna ancora prima che lo sussurrassero i giornali "te la posso anche datare ... dicembre 2013...gennaio 2014 " daltronde a livello di servizio ferroviario regionale dal 2013 non ci sono stati grandi stravolgimenti a parte contratti ponte conferenze stampa buoni intenti ...se non la consegna dei treni regionali e vabbè di ulteriori treni Vivalto in consegna in tutta Italia .
C'è un debito che la Regione Veneto deve saldare nei confronti di Trenitalia... come molte altre regioni italiane e finchè non si sblocca si salda tale debito giustamente Trenitalia non dà niente oltre a ciò che si accorda si contratta ... in Calabria ad esempio attualmente il servizio regionale dei treni è adeguato alle risorse investite a livello regionale non alle esigenze della clientela ...ad un esercizio ferroviario moderno , lo stesso dicasi per i treni in esercizio e per fortuna "sarebbe stata una catastrofe " in Veneto non si è arrivati a questo punto . Il Futuro lo decidono a Venezia... forse volevano aspettare questa legislatura...visto che la scorsa non è terminata splendendo anzi ...diamogli il tempo necessario se ci sono gli intenti e la volontà ...chi vivrà vedrà.
aln ha scritto:Quindi il rischio che non si faccia nemmeno un passo per le elettrificazioni e per i nuovi rotabili le famose sette loco Diesel, ma allora ci saranno anche tutte le 668 da sostituire
Le locomotive diesel da treno e le automotrici aln 668 / 663 sono un problema da risolvere a livello nazionale per Trenitalia, che andrà concretamente affrontato quanto prima...pena non potere fare i treni commissionati dalle varie regioni ... sono tutti rotabili al fine ciclo di vita utile , per quanto riguarda le aln 668 hanno già iniziato a sostituirle con i treni Atr 220 Pesa scelti per il basso costo e carico assiale visto che era dato sapere che non erano il massimo in fatto di prestazione dei motori , per le linee dal profilo sfavorevole faranno altre scelte come per le locomotive diesel da treno
aln ha scritto:
E' vero, di queste nuove elettrificazioni ne parla qualche politico (ma non tutti e nemmeno quelli che dovrebbero contribuire in solido ad avviare il progetto), ma questo succede perché tecnici di Trenitalia e di RFI sono almeno due anni che ci stanno pensando, con tanto di valutazioni preliminari già fatte e località già decisa dove costruire un nuova SSE che tanto ti ha preoccupato questo fine settimana. Questa cosa poteva essere già partita, peccato manchi, come ho già scritto più volte ma evidentemente non mi si legge o non mi si crede, la condivisione d'intenti e di spesa presso la Regione del Veneto.
Non preoccuparti che dormo sereno... per quanto riguarda le SSE anche se sono neccessarie come il pane. Nessuno non vuole non crederti...ma finchè non vedo non credo..o perlomeno non vedo scritto nero su bianco.
In ogni caso elettrificare una linea è compito di Rfi con fondi nazionali a seconda degli investimenti destinati al potenziamento, all'ammodernamento tecnologico e allo sviluppo delle linee e degli impianti ferroviari .
Tali investimenti devono essere giustificati e produrre un utile ...che poi si cerchi un coofinanziamento da parte della regione interessata può essere ...ma non penso sia un'obbligo per la regione
I treni in fatto di materiale rotabile ed esercizio ce li mette poi l'Impresa ferroviaria ... Trenitalia attualmente per il Veneto
La missione di RFI è, in primo luogo, quella di assolvere al ruolo di Gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale, secondo quanto attribuitole dall'Atto di Concessione ed in base al Contratto di Programma, il documento che regola i rapporti con lo Stato. In particolare il Decreto legislativo 188/2003, che disciplina l'attuazione delle direttive comunitarie in materia, ha confermato al Gestore le seguenti aree di responsabilità:
- sviluppare la tecnologia dei sistemi e dei materiali
- assicurare la piena fruibilità ed il costante mantenimento in efficienza delle linee e delle infrastrutture ferroviarie
- destinare gli investimenti al potenziamento, all'ammodernamento tecnologico e allo sviluppo delle linee e degli impianti ferroviari
- presidiare il comparto navigazione
- provvedere alla sorveglianza sanitaria dei dipendenti, degli ambienti di lavoro, dei servizi offerti e dei luoghi aperti al pubblico
-garantire, in base al ruolo di Station Manager, l'accessibilità delle stazioni a tutti i cittadini, in particolare alle persone a ridotta mobilità, attraverso la progressiva eliminazione delle barriere architettoniche e l'offerta di servizi e di informazione dedicata
- promuovere l'integrazione dell'infrastruttura italiana nella Rete Ferroviaria Europea, coordinandosi con i Paesi dell'UE in merito agli standard di qualità, alle azioni e alle strategie di commercializzazione dei servizi.
La linea Castelfranco - Bassano è stata elettrificata in sei mesi nel 2003 , sei mesi intesi come lavoro materiale non di intenti studi accordi ecc... però come leggerai nel seguente link che porta ad un pdf dell'epoca pagina 6 e 7 il peso politico era ben diverso dall'attuale ...
http://www.bassanodelgrappa.gov.it/cont ... omune8.pdf.
che poi ci siano stati molti elementi favorevoli e tanti padri questo è anche verò ...però ti posso assicurare che a livello di lavori ferroviari tutto è stato realizzato mancano in stazione a Bassano sempre le pensilinee e obliteratrici ai binari "se non nel fabbricato di stazione e al primo binario" e nel sottopassaggio pedonale di stazione " chi parcheggia ad est della stazione deve perforza recarsi ad obliterare al primo binario " agli ascensori ci stanno pensando ora... in ogni caso dal dicembre 2003 fino al 2013 ..al famigerato orario cadenzato molti d 445 correvano sotto catenaria fra Bassano e Venezia regolarmente ogni giorno . Il che la dice lunga sull'elettrificazione... poi dipende da che rotabile utilizza Trenitalia per effettuare i treni anche la Treviso Portogruaro completamente elettrificata ne è stata un'esempio .
aln ha scritto:
Tu lo dici, e sarebbe bello sapere sulla base di quali elementi. Forse leggendo i giornali, ma bisogna saperli leggere bene, soprattutto fra le righe.
Se la verità fosse scritta fra le righe dei giornali... allora sarebbero messaggi criptati per pochi eletti .
E come mai se leggi tre giornali di tre editori diversi trovi tre verità sullo stesso argomento...notizie a goccia