Ritardi, problemi, disservizi

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barazzuol
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Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da barazzuol »

D445 1137 telecomando escluso e citofono della pilota guasto. Sarebbero 50km/h fino a fine corsa.
pendolare
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Re: Orario Cadenzato 2016 - La resa dei conti!

Messaggio da pendolare »

Stamattina il n. 11120 in partenza da Padova alle 7.07 è partito alle 7.22 e poi, con rallentamenti vari, è giunto a Camposampiero e Castelfranco Veneto con 28 minuti di ritardo :( . Il capotreno ha raccolto il numero di quanti proseguivano oltre Montebelluna dove, una volta giunti (con 30 minuti di ritardo), abbiamo trovato una corriera sostitutiva. Grazie al non passaggio a Cornuda, Pederobba e Quero/Vas (mancando passeggeri in discesa; ad Alano fermata lungo la strada) l'arrivo a Feltre è avvenuto alle 9.10 circa (32 minuti di ritardo) :evil:
L'annuncio, durante il calvario fino a Camposampiero, era che le cause del ritardo fossero "indipendenti da Trenitalia". Mistero sul colpevole. Meno sulle "vittime"!
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Stazione per l'Alpago
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Re: Orario Cadenzato 2016 - La resa dei conti!

Messaggio da Stazione per l'Alpago »

pendolare ha scritto: L'annuncio, durante il calvario fino a Camposampiero, era che le cause del ritardo fossero "indipendenti da Trenitalia". Mistero sul colpevole. Meno sulle "vittime"!
Detta così potrebbe essere anche colpa di RFI :twisted: che Trenitalia non è
In Italia ci sono due tipi di matti: quelli che si credono Napoleone e quelli che vogliono risanare le Ferrovie dello Stato (G. Andreotti)
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robi
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Re: Orario Cadenzato 2016 - La resa dei conti!

Messaggio da robi »

A dire il vero si è piantato in linea un Padova Treviso credo con ME...non sono sicuro del materiale però. ...
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Sharklet
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Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da Sharklet »

Quindi può essere solo il 5800 che secondo viaggiatreno ci ha messo mezz'ora per fare campodarsego - san giorgio delle pertiche.
Ho cercato un po' su internet ma non ho trovato notizie

Non sarebbe ora che chi di dovere iniziasse a sanzionare le scarse informazioni fornite ai viaggiatori?
pendolare
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Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da pendolare »

nel mese di novembre per ben due volte l'11147 in partenza da Montebelluna alle 19.07 è partito con mezzora una volta e con 1 ora e mezza un'altra di ritardo (la prima -il 3 novembre- per un problema ad un passaggio a livello, la seconda -7 gg o 14 gg dopo, non ricordo esattamente- non so). Nel secondo caso alla gente che attendeva sul marciapiede da 90 minuti avvisi ed info = 0 :evil: . Purtroppo i pendolari si stanno assuefacendo e sono impotenti: passato l'inverno e i rischi nebbia/etc. riprendo l'auto :(
pendolare
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Re: Orario Cadenzato 2016 - La resa dei conti!

Messaggio da pendolare »

Stazione per l'Alpago ha scritto:
pendolare ha scritto: L'annuncio, durante il calvario fino a Camposampiero, era che le cause del ritardo fossero "indipendenti da Trenitalia". Mistero sul colpevole. Meno sulle "vittime"!
Detta così potrebbe essere anche colpa di RFI :twisted: che Trenitalia non è
Gli scaricabarile (e i barili finiscono sempre addosso ai viaggiatori!) non lo sopporto più: qualcuno deve pagare e l'utenza deve sapere chi ha sbagliato. In Giappone si scusano se un treno arriva con 30 secondi di ritardo, qui neanche con mezzora qualcuno ti dice niente. Invece di romperci i timpani con le mirabolanti novità del nuovo biglietto regionale... A proposito o sono sfortunato io oppure da qualche mese a questa parte i controllori non chiedono più il biglietto. Non sono statisticamente attendbile, ma ho notato un calo drastico dei controlli.
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aln
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Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da aln »

Gli scaricabarile devono finire, ma anche il j'accuse per partito preso: esemplare che proprio qui si sia partiti da un disservizio risolto bene con l'autobus straordinario per arrivare alle solite lamentazioni. E provocatoriamente chiedo: non è che le informazioni disponibili siano già troppe? Monitor in tutte le fermate, annunci in tutte le fermate (ricordo recentemente a Ponte una signora esponeva poco signorilmente le sue rimostranze coprendo l'altoparlante proprio mentre annunciava il bus sostitutivo che - nessuno se lo poteva immaginare - sarebbe passato nel piazzale esterno della stazione), siti, app, capitreno... Mai le informazioni sono state disponibili quanto oggi, certamente si può fare ancora di più, ma non aspettiamoci che ci accompagnino per mano un passo alla volta. Se un monitor dice che un treno è cancellato non basta? Ogni viaggiatore deve essere avvisato con raccomandata a/r?
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Freccia della Laguna
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Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da Freccia della Laguna »

In Italia manca la cultura della comunicazione. Non essere informati sul perché del crearsi di certe situazioni indispone. Inoltre, secondo me, non è efficace la gestione delle situazioni anomale, lato passeggeri. (Ad esempio: ritardi aggiornati man mano, e sempre a scaglioni di 5 minuti; diventano presto inattendibili).
Trenitaliæ Celere Regionale MMDCCIV Veronam Portam Novam hora tertia a quarta decima via ferrata profecturum est. Mestre, Patavio, Vicetia, Sancto Bonifatio, Verona Porta Episcopo consistit. Cave! Abeundum flava linea est.
pendolare
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Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da pendolare »

aln ha scritto:Gli scaricabarile devono finire, ma anche il j'accuse per partito preso: esemplare che proprio qui si sia partiti da un disservizio risolto bene con l'autobus straordinario per arrivare alle solite lamentazioni. E provocatoriamente chiedo: non è che le informazioni disponibili siano già troppe? Monitor in tutte le fermate, annunci in tutte le fermate (ricordo recentemente a Ponte una signora esponeva poco signorilmente le sue rimostranze coprendo l'altoparlante proprio mentre annunciava il bus sostitutivo che - nessuno se lo poteva immaginare - sarebbe passato nel piazzale esterno della stazione), siti, app, capitreno... Mai le informazioni sono state disponibili quanto oggi, certamente si può fare ancora di più, ma non aspettiamoci che ci accompagnino per mano un passo alla volta. Se un monitor dice che un treno è cancellato non basta? Ogni viaggiatore deve essere avvisato con raccomandata a/r?
Rimanere 1 ora e mezza sul marciapeiede a metà novembre senza che nessuno ti dica nulla e permettersi di riferirlo su questo sito è provocazione? Sì di Trenitalia.
Uno alla mattina vorrebbe semplicemente arrivare al lavoro puntuale e alla sera tornare a casa in orari decenti. Uno accetta le rotture di carico, i monitor a Montebelluna solo sul primo binario, le pensiline lillipuziane, i controlli sui biglietti inesistenti, ma alla fine è costretto a pregare ogni volta che sale in treno perchè vada tutto bene. Alla lunga, se se lo può permettere, magari dice "anche no" e prende l'auto.In quale servizio pubblico l'utente viene così sistematicamente trascurato? In pochi per fortuna.
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e550
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Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da e550 »

Solo in Italia?
Lo scorso anno presi un IC Berlino - Monaco che da composizione doveva essere effettuato in doppia trazione simmetrica.
Instradato via Norimberga - Augsburg, a Norimberga doveva fare cambio banco.
Ma quella volta aveva in composizione una sola macchina, in coda non c'era la pilota.
A Norimberga cominciano ad annunciare ritardi per cause tecniche, interruzione in linea, si parte no non si parte più, salvo poi spedirci via scalo merci per evitare l'inversione.
Guardando sulle mappe il percorso fatto ho poi capito che era un trucco per evitare l'inversione, ma intanto ci siamo fatti chilometri a 40 all'ora passando per uno dei tantissimi binari di uno degli smistamenti più grandi d'Europa...
Insomma, non è che la comunicazione sia ovunque perfetta salvo che da noi.
Vacanze in treno? all'estero si può.
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Stazione per l'Alpago
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Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da Stazione per l'Alpago »

pendolare ha scritto:Rimanere 1 ora e mezza sul marciapeiede a metà novembre senza che nessuno ti dica nulla e permettersi di riferirlo su questo sito è provocazione? Sì di Trenitalia.
Uno alla mattina vorrebbe semplicemente arrivare al lavoro puntuale e alla sera tornare a casa in orari decenti. Uno accetta le rotture di carico, i monitor a Montebelluna solo sul primo binario, le pensiline lillipuziane, i controlli sui biglietti inesistenti, ma alla fine è costretto a pregare ogni volta che sale in treno perchè vada tutto bene. Alla lunga, se se lo può permettere, magari dice "anche no" e prende l'auto.In quale servizio pubblico l'utente viene così sistematicamente trascurato? In pochi per fortuna.
Tante cose sono verissime
E' fuor d'ogni dubbio che qualche carenza in termini di comunicazione ci sia, a volte capita che vengano compiute cose intelligenti che minimizzano i danni (vedi ad esempio http://tbelluno.altervista.org/phpBB2/v ... f=4&t=1048), altre che sia annunciato un ritardo incompatibile con la realtà (ad esempio, il treno "arriva fra 5'" a Feltre quando invece è a Santa in attesa di incrociare), con la conseguenza che chi deve comunque organizzarsi, riprendere l'auto se c'è una corrispondenza o avvisare di un ritardo o qualsiasi cosa, rimane fregato. Comunque esiste il viaggiatreno.
E' sicuro che comunque qualcuno avrà qualcosa da ridire: domenica di ritorno da Milano, la vecchia raccontava dei complotti di chi fa gli orari apposta perché la gente prenda le frecce oppure il fatto che da orario il Mi-Ud stia fermo 10-15 minuti a Mestre per mascherare i ritardi nelle statistiche quando nelle altre stazioni ferma e riparte (non basta inserire la retromarcia?).
Non è esatto che il trasporto ferroviario sia l'unico servizio pubblico in cui l'utente è trascurato, fatevi una mattinata a uffici, chiedete qualcosa che vi spetta e magari avete anche tutte le carte in regola: potete trovare la persona brava che fa più del dovuto per venirti incontro oppure il capo funzione imbecille che sarebbe stato più contento di non vedervi.
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robi
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Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da robi »

È più facile lamentarsi...nel nostro piccolo capita anche a noi qui dentro... in questa discussione bene o male abbiamo scritto un po tutti...nella discussione che hai linkato invece è arrivata una sola risposta...magari l'hanno letta in molti e più di qualcuno si sarà anche compiaciuto, ma nell'incoscio la percepiamo come una cosa dovuta perché riteniamo che dovrebbe essere sempre così....
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Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da aln »

Certo che è più facile lamentarsi, allora lo faccio anche io!

Oggi due soppressioni sulla Calalzo, il direttissimo per Venezia perso nel triangolo coneglianese delle Bermuda, con conseguenze sugli altri treni del Fadalto.
pendolare ha scritto:Rimanere 1 ora e mezza sul marciapiede a metà novembre senza che nessuno ti dica nulla e permettersi di riferirlo su questo sito è provocazione? Sì di Trenitalia.
Annoto che hai cominciato raccontando di un Padova - Montebelluna arrivato con +30', corrispondenza per Belluno saltata, e bus sostitutivo straordinario organizzato in tempo zero che ha permesso di arrivare a Feltre con +32' (e nella mia ingenuità credevo fosse preferibile di arrivarci con +60', vale a dire col treno di un ora dopo), un disservizio spiacevole ma risolto bene e in un modo che anni fa avrei invidiato, per svicolare subito, sicuramente in buona fede, su altri disservizi più gravi ma più datati, e allora come oggi questo forum era aperto alle segnalazioni. Per migliorare la situazione bisogna chiedere concrete migliorie ai treni e all'infrastruttura, non pensare di andare in macchina.
:wink:
pendolare
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Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da pendolare »

Stazione per l'Alpago ha scritto:
pendolare ha scritto:Rimanere 1 ora e mezza sul marciapeiede a metà novembre senza che nessuno ti dica nulla e permettersi di riferirlo su questo sito è provocazione? Sì di Trenitalia.
Uno alla mattina vorrebbe semplicemente arrivare al lavoro puntuale e alla sera tornare a casa in orari decenti. Uno accetta le rotture di carico, i monitor a Montebelluna solo sul primo binario, le pensiline lillipuziane, i controlli sui biglietti inesistenti, ma alla fine è costretto a pregare ogni volta che sale in treno perchè vada tutto bene. Alla lunga, se se lo può permettere, magari dice "anche no" e prende l'auto.In quale servizio pubblico l'utente viene così sistematicamente trascurato? In pochi per fortuna.
Tante cose sono verissime
E' fuor d'ogni dubbio che qualche carenza in termini di comunicazione ci sia, a volte capita che vengano compiute cose intelligenti che minimizzano i danni (vedi ad esempio http://tbelluno.altervista.org/phpBB2/v ... f=4&t=1048), altre che sia annunciato un ritardo incompatibile con la realtà (ad esempio, il treno "arriva fra 5'" a Feltre quando invece è a Santa in attesa di incrociare), con la conseguenza che chi deve comunque organizzarsi, riprendere l'auto se c'è una corrispondenza o avvisare di un ritardo o qualsiasi cosa, rimane fregato. Comunque esiste il viaggiatreno.
E' sicuro che comunque qualcuno avrà qualcosa da ridire: domenica di ritorno da Milano, la vecchia raccontava dei complotti di chi fa gli orari apposta perché la gente prenda le frecce oppure il fatto che da orario il Mi-Ud stia fermo 10-15 minuti a Mestre per mascherare i ritardi nelle statistiche quando nelle altre stazioni ferma e riparte (non basta inserire la retromarcia?).
Non è esatto che il trasporto ferroviario sia l'unico servizio pubblico in cui l'utente è trascurato, fatevi una mattinata a uffici, chiedete qualcosa che vi spetta e magari avete anche tutte le carte in regola: potete trovare la persona brava che fa più del dovuto per venirti incontro oppure il capo funzione imbecille che sarebbe stato più contento di non vedervi.
Girare per uffici è una brutta esperienza, concordo. Io parlo di servizio pubblico, ciò di quello che è sostenuto, oltre che dalle tasse (come gli uffici comunali, agenzia entrate, ecc.) dal mio biglietto/tariffa: è il corrispettivo versato che dovrebbe rendere più tutelata la posizione dell'utente. Se vado al cinema e c'è un black-out o si brucia la pellicola mi rifondono il biglietto...
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