Ritardi, problemi, disservizi

[Stazione per l'Alpago]

Io non mi lamenterò mai se arriverò 5' in ritardo per aspettare un altro treno con viaggiatori che devono trasbordare. Anche di più sulle staffette Conegliano per Belluno, Montebelluna per Belluno, Belluno per Calalzo.
1. Considerato che 2' a Castelfranco li ha già recuperati (2 non 10), forse si poteva fare uno sforzo in più, ma ammettiamo che le regole sono regole e che se anche qualcuno avesse detto al capo "devo prendere per Belluno, potete far aspettare?" non cambiava niente. Vorrei sapere anche quanti ferrovieri si sarebbero sforzati di verificare e suggerire "rimanga a bordo fino a Mestre e prenda il 2872+5618 e arrivi a calalzo con la stessa VE654)" (le condizioni di trasporto 2.2 lo prevedono) o a belluno mezz'ora anziché un'ora dopo. L'azienda ci avrebbe fatto non dico un figurone ma tutta un'altra impressione). Per le suore niente da fare ovviamente.
2. Gli annunci in stazione sono buoni per i pendolari non per i vacanzieri (il ferroturismo su cui vorremmo puntare!) che prendono il treno una volta, e arrivano in stazione a Firenze SMN e forse scoprono che forse non prenderanno il cambio a Padova il sito di Trenitalia non è molto fruibile nella parte "lavori e ritardi prevedibili", manca un motore di ricerca e chi attraversa l'italia deve vedere tutto il programma lavori di RFI. A volte ci sono errori, il tuo treno è escluso da quelli in ritardo previsto, lo scopri in stazione (e il dubbio ti viene solo perché c'è il il cambio di numero) che arriverai con +60' - già successomi.
Margini di miglioramento: qualcosa
A me che acquisto i biglietti online mi vien fuori ogni volta Potremo utilizzare i tuoi dati per avvisarti in caso di problemi alla circolazione dei treni. , hanno il mio numero e la mia mail. Tanti casi diversi accaduti, messaggi ricevuti zero. Forse qualcosa in più si può fare, visto che la l'AV ha come termine di paragone il trasporto aereo anziché il trasporto locale, facciamo come le compagnie aeree. Margini di miglioramento: alti
3. Gli annunci in stazione e a bordo, se dobbiamo proprio rimbambire la gente, che siano anche utili e interessanti. Ad esempio "se perdi la coincidenza e arrivi 1h dopo hai diritto al rimborso del 25% dell'intero biglietto pagato, oppure, parroco permettendo, contro l'accattonaggio a bordo treno, che in zona mestre è sul 100% regionali.
4. Da capire se i passeggeri sono stati avvisati del ritardo (ieri sul Roma-Udine è stato annunciato ritardo a Rovigo) e soprattutto cosa dicono le suore quando devono imprecare.
5. Tale 9442 è arrivato a Padova con +13 e ha perso il FB per Milano. Dopo poco c'era un regionale per Verona, quindi passeggeri per Vicenza salvi (non credo che uno prenda La Freccia per BO-PD per poi andare a Brescia), invece la corrispondenza col Milano-Trieste a Mestre è stata fatta (treno pronto, via libera, passeggeri sulle scale del sottopasso. Gestione corretta.

[robi]

Non ho capito se la coincidenza a Mestre è stata garantita o i passeggeri sono stati lasciati sulle scale del sottopasso? Nel caso la risposta fosse la seconda, mi sfugge la correttezza della Gestione...

[Stazione per l'Alpago]

Sì, la corrispondenza c'è stata. il macchinista ha fatto segno di "pronto" (dopo aver fatto inversione in pochi minuti e col segnale di partenza libero) e il capotreno ha aspettato almeno una quindicina di persone in arrivo dall'altro treno prima di partire.

Segnalo anche che il 5656 è arrivato a Soffratta con +15 (Alpago +7) per problemi su un passaggio a livello.

[aln]

Il collegamento Belluno - Roma e viceversa con cambio a Padova è pubblicizzato (in stazione ci sono ancora i manifestini, e in rete sono ancora consultabili i pfd) ed è garantito ogni giorno come dimostrano gli ultimi mesi coi treni 11115 o 11117 la mattina e 11116 la sera.

Oggi è saltato forse per la prima volta: dovevo restarmene zitto.

[Bill]

... e soprattutto cosa dicono le suore quando devono imprecare.

"Santa pazienza"

L' 11112 del 17/8 ha viaggiato (a memoria, da Viaggiatreno) fino a Cornuda in orario. Poi, in arrivo a Alano, Feltre, S. Giustina, Sedico e Belluno ha fatto -1 o -2. Quindi ha recuperato da un minimo di 5 a un massimo di 10 minuti. Fosse anche partito da Padova con +5 avrebbe agevolmente recuperato il ritardo, arrivando a destinazione in orario, con soddisfazione anche delle statistiche che considerano i ritardi alla stazione di fine corsa e non in ciascuna di quelle intermedie. Avesse anche causato 5' di ritardo all'incrociante 11133, quest'ultimo, ammesso che non recuperasse nulla, anche arrivando a Padova con +5 non avrebbe creato enormi disagi.

Allontanandosi un attimino dal Bellunese, a Vicenza le Frecce da Milano arrivano a 54 e gli Schio partono a 09. Succede (sabato, festivi) che la cadenza sulla Schio sia bioraria e che i treni non abbiano incroci.
E' accaduto (non di rado) che la Freccia (che porta sempre viaggiatori che vanno a Schio) arrivi a Vicenza a 07, 08, 09 e che lo Schio parta spaccando il minuto a 09. Con le consuete tracce larghe ad ogni stazione fa -1 o -2. A Dueville l'orario prevede 5' per l'incrocio (che non c'è) cui si aggiungono 1 o 2 di anticipo per un totale di sosta di 6 o 7 minuti in attesa... del nulla.
Da notare che persa la coincidenza a Vicenza si devono attendere 2 ore per il treno successivo.
Per inciso, il Giornale di Vicenza ha pubblicato alcune lettere di protesta in tal senso.

Allra risulta evidente che la mancata attesa anche di pochi minuti di un treno in ritardo, non trovandosi altre spiegazioni plausibili, è solo dettata da scelte di strategia aziendale.

[aln]

Avesse anche causato 5' di ritardo all'incrociante 11133, quest'ultimo, ammesso che non recuperasse nulla, anche arrivando a Padova con +5 non avrebbe creato enormi disagi.

Sì, ovviamente facendo incrociare le dita a tutti i viaggiatori per tutto il viaggio.

[Capostaz]

Stamattina la circolazione tra Montebelluna ed Alano è sospesa per problemi tecnici, probabilmente sulla linea.
Che io sappia l'ultimo treno a passare sulla tratta è stato il 11111 che ha accusato una ventina di minuti di ritardo a Padova.

[aln]

Treno guasto appiedati 20 viaggiatori
QUERO VAS È terminato alla stazione di Quero il viaggio di una ventina di viaggiatori che si trovavano sul treno partito da Feltre alle 15.13. Uno di quei vecchi convogli a due vagoni. Dopo circa un quarto d'ora il treno arriva in stazione a Quero e si ferma. Tanto fumo e uso di estintori per spegnere un principio di incendio. Sul posto anche una pattuglia dei carabinieri per verificare la situazione. Da lì in poi ognuno si è arrangiato come ha potuto, visto che Trenitalia ha annunciato che sarebbe stata necessaria un'ora di attesa per l'arrivo di un altro treno. Coincidenze e appuntamenti saltati per tutti. Qualcuno ha chiamato casa e si è fatto venire a prendere dai parenti. Altri si sono rassegnati e hanno atteso l'arrivo del treno sostitutivo. Chi ha chiesto il rimborso del biglietto l'ha ottenuto senza problemi, ma il disguido ha rovinato piani e programmi per il pomeriggio.

Qualcosa non quadra: secondo Viaggiatreno il 5887 del 18/8 è partito da Belluno e ha terminato il servizio a Busche alle 15.11 (+7). Forse in sala operativa han caricato male la cancellazione, ma sicuramente quel treno non è partito da Feltre alle 15.13.

[lucam91]

Montebelluna, due treni sfrecciano con le sbarre alzate
Sfiorata la tragedia al passaggio a livello di via Cal Trevigiana, il sistema è andato in tilt: il blocco per due ore e mezza
di Enzo Favero

MONTEBELLUNA. Si è rischiata la tragedia ieri mattina, lunedì 5 settembre, al passaggio a livello di via Cal Trevigiana, lungo la linea Montebelluna-Treviso. Il sistema che fa abbassare le barriere è andato in tilt e i primi due treni, prima che venisse segnalato il guasto, sono passati a tutta velocità. Fortuna ha voluto che gli automobilisti si siano accorti in tempo della sbarre bloccate. Una volta allertati, i treni successivi sono transitati a passo d'uomo e con il passaggio a livello presidiato prima dagli uomini della protezione civile di Montebelluna, poi dalla polfer. È accauto verso le 8. La situazione è tornata alla normalità due ore e mezza dopo, quando i tecnici di Trenitalia hanno terminato di riparare il guasto. Il passaggio a livello si trova lungo una delle strade che porta alla zona industriale della Feltrina, quindi una strada dove passano macchine e camion. Ieri mattina verso le 8 transitavano proprio due treni, uno in arrivo da Treviso, l'altro in partenza da Montebelluna. Non erano i primi della mattina, ma sono stati i primi a passare col le sbarre alzate. Fortunatamente suonando la sirena come sono soliti fare quando stanno per impegnare un passaggio a livello.

E questo ha messo in guardia chi stava percorrendo in quel momento il tratto di via Cal Trevigiana dove si trovano le barriere. Ma se il treno si fosse trovato davanti un’auto sarebbe stata la tragedia. Il guasto è stato subito segnalato e gli uomini della protezione civile sono corsi a presidiare il passaggio a livello mentre i macchinisti dei treni in transito venivano avvisati di impegnare il tratto a passo d'uomo. Per un'ora sono stati lì i volontari della protezione civile di Montebelluna, poi sono stati sostituiti dalla polfer, mentre i tecnici di Trenitalia si sono messi al lavoro per riparare il guasto e far funzionare nuovamente il passaggio a livello, cosa avvenuta verso le 10,30. Anche quanto accaduto ieri mattina lungo la linea Montebelluna-Treviso farà parte del dossier che il sindaco Marzio Favero porterà a metà mese all'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato per illustrare i problemi di una città cinturata per due terzi dai passaggi a livello che ogni tanto vanno in tilt o restano chiusi troppo a lungo perchè i convogli sono in ritardo. Di solito avveniva che le sbarre rimanessero chiuse a lungo, a causa di guasti, e la viabilità cittadina andasse in sofferenza soprattutto quando il guasto interessava la linea per Padova. Ieri è avvenuto qualcosa di molto più pericoloso, perchè il passaggio a livello è rimasto aperto mentre transitavano i treni.

bah non commento... a tutta velocità con PL aperto, c'è gente che beve alla mattina presto insomma.

[Stazione per l'Alpago]

Se ti riferisci al macchinista, conviene dare evidenza del fatto che i segnali del passaggio a livello (lato ferrovia) erano rossi prima di scrivere una cosa del genere; visto che si tratta di non uno ma due treni, rimane possibile che invece fossero verdi?

[aln]

Non darei adito all'insinuazione che i macchinisti di due treni fossero ubriachi, cosa di gran lunga meno probabile rispetto al romanziere di turno e agli automobilisti che passavano di là visto che solo la prima categoria menzionata è tenuta ad avere tasso alcolemico 0,0 ed è soggetta a controlli. Per capire come sono andate davvero le cose purtroppo quest'articolo è di scarsissima utilità.

[robi]

Penso che lucam91 si riferisse agli automobilisti e al giornalaio di turno...quanto a questo articolo, il mio più grande desiderio sarebbe vedere il gruppo Fs denunciare il giornale per procurato allarme....troppi articoli purtroppo usato toni drammatici x far notizia anche quando la notizia non c'è...e se questi sono gli articoli che possiamo capire, chissà quante altre notizie ci inculcano senza che ne possiamo conoscere i reali retroscena...

[lucam91]

Penso che lucam91 si riferisse agli automobilisti e al giornalaio di turno...

si confermo... mi riferivo a chi insinua di aver visto il treno sfrecciare con PL aperto.
so fin troppo bene come funzionano i sistemi di sicurezza

[MattiaC]

Condivido il vostro fastidio per certi articoli e rifletto, ma se su questi argomenti che bene o male conoscosciamo, capiamo l'elevato grado di cavolate che ci vengono propinate, per tutto il resto di cui magari non siamo cultori ? Mah!

[robi]

Esatto mattia, è la stessa riflessione che ho voluto fare io