Seguiamo le ferrovie per le valli del Bellunese, dal 2002 su internet, sui treni da molto prima. Siamo viaggiatori, conoscitori, pendolari, sostenitori del TPL.
Treviso Today ha scritto:
Albero finisce sui binari, bloccato treno sulla linea Treviso-Belluno L'episodio dopo le 19 nel vittoriese, al confine tra le due province. Bloccati 65 passeggeri a bordo delle carrozze. Al lavoro per liberare la tratta i vigili del fuoco di Treviso
Un treno passeggeri (commento: trattasi del REG 5622) con ben 65 persone a bordo è rimasto bloccato a lungo, nel tardo pomeriggio di oggi, domenica, a causa della caduta di un grosso albero sui binari della linea Treviso-Belluno. L'episodio è avvenuto alle 19.17 nel territorio comunale di Vittorio Veneto, al confine con le due province. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Vittorio Veneto che hanno liberato la tratta permettendo alla circolazione di ripredere regolarmente.
Titolo un po fuoriviante perchè la linea è la conegliano-ponte
Nel pomeriggio di oggi si sono verificati consistenti ritardi per il guasto dei PL fra Cornuda e Montebelluna, causa maltempo. Da quello che ho potuto capire, alcuni bus sostitutivi Montebelluna - Castelfranco sono stati fatti originare a Cornuda. I treni hanno poi osservato la marcia a vista con presidio a terra di personale RFI. Domanda: quale può essere il motivo per cui il bus sostitutivo VE478 (Castelfranco 15:44 - Calalzo 18:51) abbia percorso la sinistra Piave, saltando Quero-Vas pure prevista in orario?
Trenitaliæ Celere Regionale MMDCCIV Veronam Portam Novam hora tertia a quarta decima via ferrata profecturum est. Mestre, Patavio, Vicetia, Sancto Bonifatio, Verona Porta Episcopo consistit. Cave! Abeundum flava linea est.
Confermo la chiusura della Feltrina per una colata, fenomeno avvenuto anche sabato sera e che ferroviariamente parlando ha provocato una breve sospensione del traffico ferroviario a scopo preventivo (dovevano ancora transitare gli ultimi due treni).
I PL con problemi a Cornuda: avevano le sbarre abbattute dal vento.
Per il resto diversi casi di ramaglie in linea, spacialmente tra Feltre e Belluno.
Ieri mattina c'era qualche problema con il segnalamento di protezione dei PL tra Belluno e Ponte nelle Alpi, con marcia a vista per il 5968, visto al PL della Motorizzazione Civile, dove ho atteso circa 15 minuti. Ma credo che i 3 PL provvisti di segnale proprio di protezione fossero tutti regolarmente chiusi (quello della MCTC lo era), dato che si è sentito chiaramente il fischio in approccio al PL e poi il proseguimento alla velocità prescritta dalla marcia a vista.
In questi giorni di forte maltempo si registrano:
- la chiusura del tratto Belluno - Montebelluna, da sabato 5/12 pomeriggio a lunedì 7/12 ore 6, dovuta almeno inizialmente all'allagamento della sede ferroviaria tra Sedico e S.Giustina;
- la chiusura del tratto Longarone - Calalzo, da domenica 6/12 ore 5 circa, per allagamenti e detriti presso il binario, forse tra Termine e Ospitale;
- la chiusura del tratto Ponte nelle Alpi - Vittorio Veneto, da domenica 6/12 ore 5 circa, per detriti presso il binario in prossimità del Lago Morto dove si sono attivati due colatoi che hanno completamente ostuito la strada statale.
- la sospensione a scopo preventivo di tutti i treni viaggiatori tra Conegliano e Tarvisio (ma i merci viaggiano) da sabato 5/12 almeno fino a ora.
aln ha scritto:
- la sospensione a scopo preventivo di tutti i treni viaggiatori tra Conegliano e Tarvisio (ma i merci viaggiano) da sabato 5/12 almeno fino a ora.
Per far fronte alla nevicata di oggi lunedì 28 dicembre 2020, ieri alle 18.30 era stata annunciata l'adozione del cosiddetto “piano neve e gelo”, vale a dire una riduzione del numero delle corse predisposta da Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia per far fronte ai problemi che la neve e il ghiaccio provocano alla circolazione dei treni depositandosi, per esempio, su deviatoi e alberi. Solo a tarda ora, ieri, i più fortunati sono riusciti a conoscere il programma delle corse cancellate, e già questo è un disagio.
Oggi la neve annunciata è arivata: pochi centimetri in pianura, circa mezzo metro a Calalzo - Pieve di Cadore - Cortina. E purtroppo con la neve sono arrivati anche gli inconvenienti per i treni e per i viaggiatori. La situazione nel Bellunese è diventata particolarmente difficile dalla tarda mattinata in poi, con i marciapiedi in alcune stazioni ingombrati dalla neve per tutto il giorno, con nuove cancellazioni, con numerosi ritardi anche superiori all'ora per i treni che tentavano di passare a Ponte nelle Alpi, con alcuni treni fermi in piena linea per ore, con la linea tra Montebelluna e Feltre di fatto chiusa dalle ore 13.00 in poi, con la linea tra Ponte nelle Alpi e Belluno chiusa dalle 18.30 in poi. Evidentemente qualcosa del “piano neve” non ha funzionato.
Premesso che è già difficile da accettare la scelta di una parziale e preventiva riduzione del servizio ferroviario di fronte a un'avversità meteorologica, va pur detto che certamente non sono migliori le alternative di chiudere tutto oppure di non prendere alcun provvedimento rischiando la paralisi della circolazione ferroviaria. Il treno dev'essere sempre il mezzo di trasporto più sicuro e affidabile per muoversi, anche con la neve, e soprattutto tra le Dolomiti con velleità mondiali. Ma perché questo succeda non sono sufficienti le lamentele sui social.
Vista la Caporetto ferroviaria odierna va evidentemente e urgentemente migliorato il “piano neve”. Non basta la dedizione dei ferrovieri che oggi si sono ritrovati letteralmente nella bufera. Non bastano nemmeno i provvedimenti dell'ultimo momento, con la difficoltà, a differenza di qualche anno fa, di non disporre più di abbastanza personale con pala e scopa a presidiare ogni stazione e ogni scambio. Serve una pianificazione più attenta fatta mesi prima per provvedere, per esempio, al taglio sistematico della vegetazione vicina al binario, e al regolare funzionamento dei deviatoi grazie al regolare funzionamento degli impianti antigelo automatici, e all'installazione di questi impianti là dove mancano. Purtroppo anche oggi i treni si sono dovuti fermare per gli scambi che non funzionano col ghiaccio e per gli alberi curvati sulle rotaie sotto il peso della neve, e l'entità dei disservizi di oggi è stata tale da far credere che non si sia trattato di qualche caso isolato.
Infine va migliorata anche la comunicazione del “piano neve” nei confronti dei viaggiatori, che dovrebbe essere reso noto allo stesso modo dell'elenco dei treni garantiti in caso di sciopero.
E domani cosa accadrà? Sarà un'altro giorno di “piano neve” ma adesso, alle ore 21.00, non si sa altro.
Quasi un anno dopo la cosa si ripete. Oltre alle cancellazioni annunciate, mercoledì 8 non è partito da Padova il Reg. 16746 per Feltre. Oggi, giovedì, è partito da Padova, ma non è andato oltre Montebelluna. Nessuna informazione su Viaggiatreno.
Anche a me ieri è capitato in rientro da Viterbo, Via Roma Termini, di una cancellazione (fenomeno che ha sfondato passaggio a livello con l'auto sperando di farcela)... Morale nulla su viaggiatreno.... E coincidenza presa a Termini emulando Jacobs in finale 100 metri. Ad onor del vero il giorno prima scendendo era andato tutto ok, con precisione e informazioni puntuali (giù c'era il diluvio)... Boh, penso possa succedere... Ieri segnalavano guasti (in mattinata) a Rovigo con ritardi a Roma di 15 minuti max, mentre a Firenze il nuovo sistema funzionava benone, con treni estremamente puntuali.
C'è stata la neve, c'è stata qualche cancellazione preventiva (una coppia su Calalzo e una coppia sul Fadalto) e qualche cancellazione e ritardo sul campo, ma per fortuna è andata decisamente meglio di un anno fa, spero non solamente perché in pianura non è nevicato o quasi.
Biagio ha scritto:Mercoledì 8 non è partito da Padova il Reg. 16746 per Feltre. Oggi, giovedì, è partito da Padova, ma non è andato oltre Montebelluna. Nessuna informazione su Viaggiatreno.
Negli ultimi giorni Viaggiatreno non funziona sempre correttamente, perde qualche treno per strada o non vede altri, immagino se di mezzo ci sono delle variazioni fatte in gestione operativa, tuttavia ho visto e trascritto che il 16746 mercoledì era partito da Padova con +11 e da Cornuda con +2, mentre giovedì è partito da Alano con +8, poi mi sono addormentato.
Mercoledì andando alla stazione di Padova, il treno per Feltre era sempre dato per "non partito". Nella lista treni in circolazione lo davano per partito, ma poi non riuscivo a trovare dove si trovava.
Viaggiatreno ha bisogno di una rinfrescata. Adesso (22:14) nella mappa del traffico nazionale non si vedono le linee.
