Ritardi, problemi, disservizi

Attualità, curiosità, rassegna stampa e altre notizie ferroviarie

Moderatori: robi, TreniBelluno Staff

Rispondi
Avatar utente
Stazione per l'Alpago
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 336
Iscritto il: mar nov 10, 2015 20:55

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da Stazione per l'Alpago »

Che tristezza
In Italia ci sono due tipi di matti: quelli che si credono Napoleone e quelli che vogliono risanare le Ferrovie dello Stato (G. Andreotti)
Avatar utente
aln
rotaia 36 RA
Messaggi: 4291
Iscritto il: gio mag 26, 2005 9:56
Località: Succursale del Piave km 16 + 824

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da aln »

Copio e incollo dai due link.
RFI ha scritto:Linea Conegliano – Belluno: investimento fra Santa Croce del Lago e Ponte nelle Alpi-Polpet, riattivata la circolazione – Aggiornamento ore 9.50
Venezia, 13 settembre 2017
Aggiornamento ore 9.50
È ripreso alle 9.50 il traffico ferroviario fra Santa Croce del Lago e Ponte nelle Alpi-Polpet (linea Conegliano – Belluno), sospeso dalle 7.20 per l’investimento di una persona. Nel corso dell’interruzione due regionali sono stati cancellati e due limitati nel percorso.
Aggiornamento ore 8.25
Attivati da Trenitalia servizi sostitutivi con autobus fra Belluno e Conegliano. Ancora in corso i rilievi dell’Autorità Giudiziaria.
Ore 7.20
Dalle 7.20 la circolazione ferroviaria fra Santa Croce del Lago e Ponte nelle Alpi-Polpet (linea Conegliano – Belluno) è sospesa per l’investimento di una persona. Riprogrammata l’offerta commerciale e richiesti servizi sostitutivi con autobus da parte di Trenitalia. Sul posto l’Autorità Giudiziaria per i rilievi di rito.
Il Gazzettino ha scritto:Tragico gesto di un 15enne: si lancia sotto il treno prima di andare a scuola
BELLUNO - Tragedia stamani alle 7.25 nei pressi di Ponte delle schiette in territorio di Ponte nelle Alpi: uno studente di 15 anni è stato travolto dal  treno 5600 diretto a Belluno. Il minorenne si sarebbe lanciato sotto il convoglio. Due militari che viaggiavano a bordo del treno  e la Polfer sono subito intervenuti.
La vittima stava recandosi a scuola a Vittorio Veneto: aveva lo zaino con i libri in spalla. Non si conosce l'identità del giovane che avrebbe manifestato da anni, secondo quanto si apprende, problemi sul piano comportamentale e non legati ai risultati scolastici. Una circostanza che aveva portato le diverse realtà scolastiche frequentate, da quella primaria a quella secondaria, a seguirlo.
Ad avvisare i genitori, oltre le forze dell'ordine, anche il sistema scolastico regionale e l'istituto tecnico che avrebbe dovuto cominciare a frequentare, da oggi, a Vittorio Veneto (Treviso). La scuola ha provveduto anche, con strumenti psicologici extradidattici, ad informare di quanto avvenuto i compagni di classe e gli altri studenti al fine di assisterli di fronte ad una notizia di tale gravità.
SOS Suicidi. Sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per avere supporto e aiuto psicologico: Telefono Amico 199.284.284, Telefono Azzurro 1.96.96, Progetto InOltre 800.334.343, De Leo Fund 800.168.768
Avatar utente
k b 3
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 696
Iscritto il: mer mar 07, 2007 0:17
Località: Vittorio Veneto Centrale

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da k b 3 »

Ieri (martedì) un noto giornale online ha scritto quanto segue:
Oggitreviso ha scritto:San Vendemiano: chiuso l'incrocio "ai Gai", il traffico va in tilt
Code e disagi al traffico ieri sera, questa mattina il passaggio verso Conegliano era ancora bloccato

SAN VENDEMIANO - L’incrocio "ai Gai” rimane chiuso, e il traffico va in tilt. Le transenne sono state poste ieri nel tardo pomeriggio, e hanno chiuso il passaggio lungo la direttrice Conegliano-San Fior. L’incrocio è rimasto “aperto” lungo il tratto Vittorio-San Vendemiano.
Nell’ora di punta, ieri sera, si è registrato circa un chilometro di coda sul Menarè, visto che gli automobilisti – rimasti disorientati – hanno dovuto rinunciare ad immettersi lungo via Longhena.
Ieri, verso l’ora di pranzo, il semaforo è andato in tilt: è probabile che la riparazione del guasto abbia richiesto la chiusura della strada. E’ possibile che il mancato funzionamento delle luci semaforiche sia legato ad un blackout più vasto, visto che ieri sera via Longhena, che porta a Conegliano, era totalmente immersa nel buio.
Oggitreviso ha scritto:San Vendemiano, schianto all'incrocio "ai Gai". Continuano i disagi dopo la chiusura
SAN VENDEMIANO - L’incrocio dei “Gai” continua a creare problemi alla viabilità. Chiuso da ieri sera lungo la direttrice San Fior-Conegliano, oggi è stato anche teatro di un incidente tra un camion ed un’utilitaria, intorno alle 10.30.
Fortunatamente, nello scontro non ci sono stati feriti: sul posto, per effettuare comunque i rilievi, sono intervenuti i Carabinieri.
L’incrocio è stato chiuso ieri, nel tardo pomeriggio, e ha creato lunghe code nell’orario di punta, intorno alle 18.30. Continuano quindi i disagi per gli automobilisti, costretti a trovare soluzioni alternative per accedere a San Vendemiano.
Preso d’assalto anche lo strettissimo vicolo Roma, uno degli accessi che sbuca al sottopassaggio prima del centro di San Vendemiano. In questi giorni anche i mezzi pesanti hanno dovuto attraversarlo, creando veri e propri ingorghi.
Il giornale non ci aiuta a capire le origini del problema. Passando lì davanti due volte al giorno, posso testimoniare quanto segue:
- lunedì mattina semaforo inattivo e incrocio presidiato dalla Polizia
- lunedì sera semaforo attivo e a quel che ricordo (ma non ci metto la mano sul fuoco) attivo anche lato PL
- martedì mattina semaforo attivo e PL transennato
- martedì tardo pomeriggio sempre transennato, ma sbarre regolarmente abbassate al passaggio del treno.
Così a naso sembra che sia saltato il collegamento, necessario, tra PL e semaforo stradale. Meno male che è stata chiusa la strada asfaltata e non quella ferrata.

EDIT: stamattina (mercoledì) alle 11 ancora tutto transennato.
Enrico
Parafrasando Altan: salvo diversa indicazione, sono il mandante delle cazzate che scrivo.
Avatar utente
k b 3
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 696
Iscritto il: mer mar 07, 2007 0:17
Località: Vittorio Veneto Centrale

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da k b 3 »

Stasera PL riaperto.
Enrico
Parafrasando Altan: salvo diversa indicazione, sono il mandante delle cazzate che scrivo.
Capostaz
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 554
Iscritto il: mar dic 04, 2007 19:16
Località: Belluno

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da Capostaz »

Questa sera a Postioma un PL dev'essere stato tallonato , causando ritardo al 20632 che giunse a Belluno con 80' di ritardo e soppressione del 20636.
Mi pare che i dispari se la siano cavata un po' meglio.
Gianni Giannelli
Avatar utente
Freccia della Laguna
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 717
Iscritto il: mer gen 11, 2006 12:55
Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da Freccia della Laguna »

Leggo di circolazione interrotta fra Calalzo e Longarone causa frana. Di che si tratta?
Trenitaliæ Celere Regionale MMDCCIV Veronam Portam Novam hora tertia a quarta decima via ferrata profecturum est. Mestre, Patavio, Vicetia, Sancto Bonifatio, Verona Porta Episcopo consistit. Cave! Abeundum flava linea est.
Avatar utente
aln
rotaia 36 RA
Messaggi: 4291
Iscritto il: gio mag 26, 2005 9:56
Località: Succursale del Piave km 16 + 824

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da aln »

Dovrebbe essere scesa nottetempo una frana / colata di detriti / slavina presso Ospitale, forse lungo il canalone del ponte-canale della stazione. Ignoro l'entità dello smottamento. Per questo motivo prima dell'alba la linea non è stata riaperta tra Longarone e Calalzo. In questo tratto il servizio è stato svolto con bus sostitutivi fino alle 13 circa. Poi è ripresa la circolazione ferroviaria.
Avatar utente
aln
rotaia 36 RA
Messaggi: 4291
Iscritto il: gio mag 26, 2005 9:56
Località: Succursale del Piave km 16 + 824

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da aln »

Pochi minuti fa si è risvegliata la Busa del Cristo. 20 persone, cioè 7 famiglie di Perarolo, evacuate. Pare sia ceduto il muraglione ancorato con tiranti che sta al di sotto del binario ferroviario che, ricordo, è stato abbandonato nel 2003 con l'apertura della nuova galleria di Monte Zucco.
Avatar utente
aln
rotaia 36 RA
Messaggi: 4291
Iscritto il: gio mag 26, 2005 9:56
Località: Succursale del Piave km 16 + 824

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da aln »

Nonostante decine di telecamere nelle stazioni, continuano IMPUNITI gli atti di vandalismo ai treni durante le soste notturne a Belluno e a Calalzo. Recentemente i bombolettari, che s'è già visto non disdegnano pure il pennello, hanno bersagliato il Minuetto che ha dormito in terzo binario a Calalzo, imbrattando la fiancata lato lago e la testata lato Domegge. Non so poi come abbiano potuto fare l'inversione a Belluno.
Avatar utente
Stazione per l'Alpago
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 336
Iscritto il: mar nov 10, 2015 20:55

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da Stazione per l'Alpago »

Non disservizio di venerdì (anzi...).
Il Venezia-Belluno della sera è partito da mestre con mezz'ora di ritardo causa non meglio precisato intoppo sulla direttrice per Treviso (bastavano 5 minuti per fare coincidenza col frecciarossa in ritardo da milano ma va beh). Risulta pervenuto puntualissimo a Ponte Nelle Alpi. 8.)
In Italia ci sono due tipi di matti: quelli che si credono Napoleone e quelli che vogliono risanare le Ferrovie dello Stato (G. Andreotti)
Avatar utente
Stazione per l'Alpago
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 336
Iscritto il: mar nov 10, 2015 20:55

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da Stazione per l'Alpago »

E' sempre a me che non va mai bene niente?
Dopo dieci giorni che al TG si parla di elezioni e del freddo che doveva arrivare dalla Russia ... fa 2-3 cm di neve a Roma e si blocca il traffico ferroviario di 3/4 Italia per due giorni. Gli italiani scoprono il termine "Scaldiglie", che ne mancavano perché per una nevicata a Roma non conviene installarle, quelle che c'erano consumavano tanto, cioè 3 kW (in pratica ce ne vogliono diverse centinaia per fare i consumi di un frecciarossa che parte), cosa realmente accampata in un'intervista a un capoccia.
Qualcuno sghignazza con questi romani che vedono la neve e non capiscono più niente, qualcun altro crede alle parole dei vertici delle Ferrovie, per cui al nord dove è più sentito il problema freddo neve e gelo, le scaldiglie ci sono e funzionano mentre al sud una volta ogni 25 anni costa meno (a chi?) perdere la giornata.
E poi a Belluno con la neve che comincia a attaccare al suolo in tarda mattinata, girano mezzi treni (cioè uno ogni 2-3 ore, mica frequenza da suburbano di roma) e se ti va bene il tuo è uno di quelli? treni dimezzati in Veneto e quelli che ci sono completamente fuori traccia? Altro che "prendo il treno perché nevica e non mi fido a guidare".
2 centimetri a fine giornata, non mezzo metro. Mah.
In Italia ci sono due tipi di matti: quelli che si credono Napoleone e quelli che vogliono risanare le Ferrovie dello Stato (G. Andreotti)
Avatar utente
Biagio
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 915
Iscritto il: dom lug 25, 2004 23:21
Località: Vicenza - Feltre

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da Biagio »

Mi aspettavo qualcosa oggi dalla Tgr Veneto, con tanto di collegamento dalla stazione di Padova: ci hanno provato tre volte, ma la neve ha bloccato anche l'audio! Sul piazzale esterno della stazione non si vedeva un filo di neve. Poi si è vista la stazione di Rovigo con un arrivo di 668 da Chioggia, neanche lì tracce di neve! Però hano chiuso le scuole per due giorni!
Avatar utente
aln
rotaia 36 RA
Messaggi: 4291
Iscritto il: gio mag 26, 2005 9:56
Località: Succursale del Piave km 16 + 824

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da aln »

Emergenza neve, e guarda caso siamo in inverno. A seguito della debacle romana e avvicinandosi l'ondata di maltempo che dicevano che avrebbe colpito il Veneto, era arrivato l'ordine di far scattare preventivamente il "piano neve" riprogrammando il servizio con una riduzione delle corse giovedì 1 e venerdì 2 marzo. Tagliati alcuni treni sulla Belluno - Calalzo, sulla Belluno - Conegliano, sulla Bellluno - Montebelluna - Treviso. Tagliati giovedì tutti i collegamenti Venezia - Conegliano o Sacile, con evidenti ripercussioni per chi doveva cambiare treno a Conegliano. Completamente sospesa per due giorni la circolazione sulla Sacile - Maniago. Col senno del poi la si può giudicare una precauzione eccessiva perchè in alcune zone ha nevicato appena, e alcune linee avrebbero potuto funzionare regolarmente: insomma, è stata l'ennesima allerta meteo mal misurata.
E siccome capita di fare paragoni con quanto succedeva una volta (quando tutto era perfetto ma circolavano meno treni, c'era più personale, i treni arrivavano comunque a maturare ore di ritardo, i treni merci perfino giorni di ritardo) mi è capitato per le mani un vecchio opuscolo, il "piano neve" del 1985 delle stazioni di Venezia S.Lucia, Venezia Mestre, Padova e Treviso. Solo per questi quattro impianti era previsto un considerevole impiego di mezzi e di uomini: 125 ferrovieri e 30 "avventizi". Questi ultimi erano persone chiamate all'ultimo minuto, ben prima di co.co.co., articolo 18, buoni lavoro eccetra: e poi penso che per qualcuno oggi andrebbero assunti a tempo indeterminato con tredici mensilità all'anno per spalare la neve tre o quattro giorni.
Avatar utente
Stazione per l'Alpago
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 336
Iscritto il: mar nov 10, 2015 20:55

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da Stazione per l'Alpago »

Il modo con cui si arriva al risultato è abbastanza chiaro:
- Protezione civile e prefetture al primo sentore che il tempo sta cambiando diramano l'allerta, in modo che "io te l'ho detto".
- In alto (Roma) decidono che bisogna fare il piano neve consistente di: tagli alle corse, in modo che "io qualcosa ho fatto", evitiamo qualsiasi rogna, evitiamo di sputtanare le statistiche di puntualità, tutto sommato possiamo invocare la forza maggiore, magari ci conviene economicamente che non fare il treno ecc.
- Coloro di cui al punto 2 non sanno che su Belluno c'è un treno/h e non 12, scaldiglie che magari in passato hanno sempre funzionato, previsti 5-10 cm di neve (effettivi ancora meno), nessun problema ragionevolmente prevedibile alla linea elettrica (alberi che cadono sì e per quello qualcosa si può fare in estate e muniti di motosega), né sanno che anche se sono treni separati, fungono da unico collegamento es. tra Belluno e Venezia o Padova e pertanto fare la corsa fino a Conegliano senza il corrispondente non è una riduzione del 50% ma un azzeramento del servizio.
Tra mettere 10 ferrovieri/km (concetto scellerato e fortunatamente estirpato) e sopprimere treni c'è tutto un ventaglio di ipotesi, la prima delle quali è valutare caso per caso con cognizione di causa riguardo infrastruttura, situazione meteo, mezzi ecc. Cognizione di causa che non può esserci con l'accentramento di funzioni in direttori che non sanno neanche cosa sia un binario e emettono linee guida alle quali è chiesto di allinearsi.
Non succede mica solo in ferrovia, eh, succede normalmente nel pubblico e nella grande azienda. Con la differenza che almeno l'azienda normale ha qualcuno a un certo punto che pensa al fatto che ci sono dei clienti.
In Italia ci sono due tipi di matti: quelli che si credono Napoleone e quelli che vogliono risanare le Ferrovie dello Stato (G. Andreotti)
Avatar utente
Stazione per l'Alpago
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 336
Iscritto il: mar nov 10, 2015 20:55

Re: Ritardi, problemi, disservizi

Messaggio da Stazione per l'Alpago »

Comunque grazie Aln per gli interventi sempre pertinenti e interessanti.
In Italia ci sono due tipi di matti: quelli che si credono Napoleone e quelli che vogliono risanare le Ferrovie dello Stato (G. Andreotti)
Rispondi