Il ritorno della stazione di Santa Croce del Lago
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- Antonio La Quaglia
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Il ritorno della stazione di Santa Croce del Lago
Buongiorno e buona domenica a tutti!
Qui a Piovarolo non piove (allora a Chiasso dovrebbero fare chiasso), ma comincerà presto.
Anche a nome di Beppa, vi do una buona notizia:
Nuntio vobis gaudium magnum!
Habemus Stazione
Eminentissima ac reverendissima Stazione
Ferroviaria Rete Italianae
Sancta Crucem Lacustre!
Il latino è maccheronico (d'altronde sto scrivendo all'ora dell'Angelus, anzi del Regina Coeli, visto il periodo pasquale), ma la notizia è vera. Sembra infatti che Rfi si sia decisa al grande passo.
I lavori inizieranno il 31 agosto, e comporteranno la chiusura della Vittorio Veneto - Ponte per due settimane
In realtà i lavori comporteranno, finalmente, il rifacimento del binario da Santa Croce del Lago a Ponte nelle Alpi (l'attuale venne realizzato da Fs in economia, cioè senza ricorrere da ditte esterne, ma alla propria squadra speciale, tra il 1986 e il 1988, con rotaie 50 uni e traversine riciclate, oggi in condizioni pietose) e quindi la chiusura, anche se mi fa incavolare, è cmq giustificata. Con l'occasione dovrebbero installare anche i deviatoi e il nuovo primo binario a S.Croce. Il figlio del farmacista ha intravisto il piano schematico, ma voi zitti e mosca: sarà uguale a Perarolo (primo binario indipendente con comunicazioni a 60 km/h subito fuori le due gallerie). Per l'Acei e i segnali bisognerà aspettare, servono infatti 800.000 Euro, e con quello che mi pagano a Piovarolo non li posso mettere io, ma potrebbero arrivare dalla Regione.
Cmq è una buona notizia.
Ricordo che la Vittorio - Ponte, allora gestita dal DU di Belluno, stava per cadere sotto la scure di Signorile nel 1985. Per salvarla l'attuale sindaco di Istrana, ing. Ezio Fiorin, allora capo dell'ufficio movimento compartimentale, poi Direttore Compartimentale Movimento, chiuse le stazioni di Nove, Santa Croce e Alpago, istituì, nel 1989, il blocco telefonico tra Vittorio e Ponte (sostituito solo nel 1994 dal BCa), dicendo poi a Roma: è un peccato chiuderla, visto che abbiamo appena rifatto l'armamento, vedi sopra, e non ci sono stazioni intermedie. Con l'attivazione del Dco da Ponte a Calalzo (11.11.1993), si cominciò a parlare di ripristinare una stazione, prima Alpago, più adatta per l'ampiezza del piazzale e più frequentata, dove non a caso in occasione dei lavori dell'86-88 erano stati messi deviatoi nuovi immobilizzati secondo i particolari dispositivi di cui all'art. 8 ISD, rimossi solo da qualche anno, poi, sentita anche l'allodola, pardon, La Quaglia, Santa Croce, giusta in mezzo tra Vittorio Veneto e Ponte.
Molta acqua è passata sotto i ponti, ma forse...
Vi rendete conto: tre sezioni di blocco ognuna di 13 km: una linea perfetta. Quasi troppo bella per essere vera.
Ciao a tutti!
P.s.: a proposito di Croce, Antonio La Quaglia cerca moglie, ma non può rivolgersi al sacrestano, perchè ora il sacrestano di Piovarolo è lui. E la maestra non scende più a Piovarolo, perchè hanno chiuso la scuola. Come posso fare?
Take care of yourselfs! (Statev' bbuone)
Qui a Piovarolo non piove (allora a Chiasso dovrebbero fare chiasso), ma comincerà presto.
Anche a nome di Beppa, vi do una buona notizia:
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Il latino è maccheronico (d'altronde sto scrivendo all'ora dell'Angelus, anzi del Regina Coeli, visto il periodo pasquale), ma la notizia è vera. Sembra infatti che Rfi si sia decisa al grande passo.
I lavori inizieranno il 31 agosto, e comporteranno la chiusura della Vittorio Veneto - Ponte per due settimane
In realtà i lavori comporteranno, finalmente, il rifacimento del binario da Santa Croce del Lago a Ponte nelle Alpi (l'attuale venne realizzato da Fs in economia, cioè senza ricorrere da ditte esterne, ma alla propria squadra speciale, tra il 1986 e il 1988, con rotaie 50 uni e traversine riciclate, oggi in condizioni pietose) e quindi la chiusura, anche se mi fa incavolare, è cmq giustificata. Con l'occasione dovrebbero installare anche i deviatoi e il nuovo primo binario a S.Croce. Il figlio del farmacista ha intravisto il piano schematico, ma voi zitti e mosca: sarà uguale a Perarolo (primo binario indipendente con comunicazioni a 60 km/h subito fuori le due gallerie). Per l'Acei e i segnali bisognerà aspettare, servono infatti 800.000 Euro, e con quello che mi pagano a Piovarolo non li posso mettere io, ma potrebbero arrivare dalla Regione.
Cmq è una buona notizia.
Ricordo che la Vittorio - Ponte, allora gestita dal DU di Belluno, stava per cadere sotto la scure di Signorile nel 1985. Per salvarla l'attuale sindaco di Istrana, ing. Ezio Fiorin, allora capo dell'ufficio movimento compartimentale, poi Direttore Compartimentale Movimento, chiuse le stazioni di Nove, Santa Croce e Alpago, istituì, nel 1989, il blocco telefonico tra Vittorio e Ponte (sostituito solo nel 1994 dal BCa), dicendo poi a Roma: è un peccato chiuderla, visto che abbiamo appena rifatto l'armamento, vedi sopra, e non ci sono stazioni intermedie. Con l'attivazione del Dco da Ponte a Calalzo (11.11.1993), si cominciò a parlare di ripristinare una stazione, prima Alpago, più adatta per l'ampiezza del piazzale e più frequentata, dove non a caso in occasione dei lavori dell'86-88 erano stati messi deviatoi nuovi immobilizzati secondo i particolari dispositivi di cui all'art. 8 ISD, rimossi solo da qualche anno, poi, sentita anche l'allodola, pardon, La Quaglia, Santa Croce, giusta in mezzo tra Vittorio Veneto e Ponte.
Molta acqua è passata sotto i ponti, ma forse...
Vi rendete conto: tre sezioni di blocco ognuna di 13 km: una linea perfetta. Quasi troppo bella per essere vera.
Ciao a tutti!
P.s.: a proposito di Croce, Antonio La Quaglia cerca moglie, ma non può rivolgersi al sacrestano, perchè ora il sacrestano di Piovarolo è lui. E la maestra non scende più a Piovarolo, perchè hanno chiuso la scuola. Come posso fare?
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Con l'avvento dell'elettrificazione, i treni parvero fuggire ancor più veloci da Piovarolo, e poi, che gusto c'era con quelle due povere corse dell'accellerato, dalle quali, oltretutto, non scendeva mai nessuno...
Re: Santa Croce del Lago
Anche io ho avuto notizia della cosa qualche giorno fa' da una fonte che ritengo assai attendibile. Speriamo bene!
Re: Santa Croce del Lago
In tutta sincerità crederò a questa notizia solo quando vedrò l'inizio dei lavori.
Da qui al 31 agosto c'è di mezzo un appuntamento importante e chi ha dato l'annuncio vi è implicato personalmente.
Di più non dico perchè chi vuol intendere ha già sufficienti argomenti per farlo.
Da qui al 31 agosto c'è di mezzo un appuntamento importante e chi ha dato l'annuncio vi è implicato personalmente.
Di più non dico perchè chi vuol intendere ha già sufficienti argomenti per farlo.
Vacanze in treno? all'estero si può.
Danimarca 2009
Germania 2011
Voglio le Ludmilla in Cadore con le Silberlinge!
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- MattiaC
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Re: Santa Croce del Lago
Carissimo La Quaglia,
grazie per l'anticipazione molto gradita , come tutte le tue scritture!
A conferma sul sito della Provincia di Belluno ( QUI )si legge:
«Ferrovie»
Arriva lo scambio di Santa Croce
Lo ha comunicato il responsabile Rfi all’assessore provinciale Piol. Sistema attivo in un anno. Miglioramenti anche sulla linea per Padova
Da giugno 2010 sarà attivo lo scambio dei treni nella stazione di Santa Croce del Lago lungo la linea Ponte nelle Alpi – Conegliano. Giovedì pomeriggio il direttore compartimentale infrastrutture di Venezia di Rete Ferroviaria Italiana, Giuseppe Albanese è salito a Belluno per incontrare l’assessore provinciale ai trasporti, Quinto Piol.
«Il direttore», riferisce Piol, «mi ha illustrato il progetto di attivazione dello scambio a Santa Croce del Lago. Dopo anni di battaglie e di pressioni su Rfi e sulla Regione per il miglioramento del servizio ferroviario», commenta Piol, «finalmente vediamo dei risultati concreti. Lo scambio a Santa Croce è il presupposto indispensabile per il miglioramento degli orari e del cadenzamento di tutta la linea. La possibilità di incrocio dei treni a Santa Croce consentirà di velocizzare tutti i collegamenti del Cadore e di Belluno con Venezia». I lavori, ha assicurato il responsabile di Rfi, cominceranno già questa estate con la posa dei nuovi binari e l’installazione dei deviatoi.
L’altra notizia portata da Rfi riguarda i lavori programmati lungo la linea Castelfranco – Belluno per consentire dalla primavera del 2011 il cadenzamento della linea Belluno – Padova con un treno ogni 60 minuti.
Entrambi gli interventi sono inseriti con priorità 1 nell’elenco delle opere infrastrutturali di Rfi, consegnato all’assessore Piol.
A cura di Stefano Campolo in data 27/04/2009
grazie per l'anticipazione molto gradita , come tutte le tue scritture!
A conferma sul sito della Provincia di Belluno ( QUI )si legge:
«Ferrovie»
Arriva lo scambio di Santa Croce
Lo ha comunicato il responsabile Rfi all’assessore provinciale Piol. Sistema attivo in un anno. Miglioramenti anche sulla linea per Padova
Da giugno 2010 sarà attivo lo scambio dei treni nella stazione di Santa Croce del Lago lungo la linea Ponte nelle Alpi – Conegliano. Giovedì pomeriggio il direttore compartimentale infrastrutture di Venezia di Rete Ferroviaria Italiana, Giuseppe Albanese è salito a Belluno per incontrare l’assessore provinciale ai trasporti, Quinto Piol.
«Il direttore», riferisce Piol, «mi ha illustrato il progetto di attivazione dello scambio a Santa Croce del Lago. Dopo anni di battaglie e di pressioni su Rfi e sulla Regione per il miglioramento del servizio ferroviario», commenta Piol, «finalmente vediamo dei risultati concreti. Lo scambio a Santa Croce è il presupposto indispensabile per il miglioramento degli orari e del cadenzamento di tutta la linea. La possibilità di incrocio dei treni a Santa Croce consentirà di velocizzare tutti i collegamenti del Cadore e di Belluno con Venezia». I lavori, ha assicurato il responsabile di Rfi, cominceranno già questa estate con la posa dei nuovi binari e l’installazione dei deviatoi.
L’altra notizia portata da Rfi riguarda i lavori programmati lungo la linea Castelfranco – Belluno per consentire dalla primavera del 2011 il cadenzamento della linea Belluno – Padova con un treno ogni 60 minuti.
Entrambi gli interventi sono inseriti con priorità 1 nell’elenco delle opere infrastrutturali di Rfi, consegnato all’assessore Piol.
A cura di Stefano Campolo in data 27/04/2009
Mattia Centeleghe
L’anonimato è furfanteria letteraria, contro cui si deve subito gridare: “Se tu, furfante, non vuoi professarti autore di quel che dici contro altre persone, tieni chiuso il becco di calunniatore!”
Arthur Schopenhauer
https://twitter.com/trenibelluno
L’anonimato è furfanteria letteraria, contro cui si deve subito gridare: “Se tu, furfante, non vuoi professarti autore di quel che dici contro altre persone, tieni chiuso il becco di calunniatore!”
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- aln
- rotaia 36 RA
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Re: Santa Croce del Lago
Ho lette le righe del nostro La Quaglia con un po' di stupore, con un altro po' di fiducia, e pure con un po' di orgoglio. Tra tante castronerie finalmente una cosa buona!
...e polka polka polka / e polka la misera, / de zente ghe nè tanta, / anca de zente seria / che sa la diferenza / che lè tra l far e l dir, / ghe nè chi inveze sa / po-co tra far e molto tra dir!
...e occhio all'assonanza con contraffare e tradire.
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- Freccia della Laguna
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Re: Santa Croce del Lago
... uhm... ho come l'impressione che le due cose non siano collegate.L'assessore provinciale Piol ha scritto:«La possibilità di incrocio dei treni a Santa Croce consentirà di velocizzare tutti i collegamenti del Cadore e di Belluno con Venezia».
Trenitaliæ Celere Regionale MMDCCIV Veronam Portam Novam hora tertia a quarta decima via ferrata profecturum est. Mestre, Patavio, Vicetia, Sancto Bonifatio, Verona Porta Episcopo consistit. Cave! Abeundum flava linea est.
- Daniele Dorigo
- rotaia 50 kg/m
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Re: Santa Croce del Lago
Freccia della Laguna ha scritto:... uhm... ho come l'impressione che le due cose non siano collegate.L'assessore provinciale Piol ha scritto:«La possibilità di incrocio dei treni a Santa Croce consentirà di velocizzare tutti i collegamenti del Cadore e di Belluno con Venezia».
Già infatti anch'io riflettevo su quest'uscita di Piol senza però capirla... forse intendeva dire un'altra cosa...
- aln
- rotaia 36 RA
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Re: Santa Croce del Lago
Probabilmente è un refuso e si intendeva migliorare.
In cosa consiste il miglioramento?
1) effetti meno disastrosi sulla regolarità delle corse nel caso di un treno in sensibile ritardo,
2) aumento della potenzialità della linea, ora paradossalmente non lontana dalla saturazione e con una "autocorsa sostitutiva" effettuata con DUE PULMANN, ripeto due! Si tratta del VE007 e del VE005 indicati nell'orario ufficiale e che sostituiscono quello che circa trent'anni fa era il diretto 2327. Un treno che dagli anni Ottanta non ci sta più mancando le stazioni intermedie tra Ponte e Vittorio.
In cosa consiste il miglioramento?
1) effetti meno disastrosi sulla regolarità delle corse nel caso di un treno in sensibile ritardo,
2) aumento della potenzialità della linea, ora paradossalmente non lontana dalla saturazione e con una "autocorsa sostitutiva" effettuata con DUE PULMANN, ripeto due! Si tratta del VE007 e del VE005 indicati nell'orario ufficiale e che sostituiscono quello che circa trent'anni fa era il diretto 2327. Un treno che dagli anni Ottanta non ci sta più mancando le stazioni intermedie tra Ponte e Vittorio.
...e polka polka polka / e polka la misera, / de zente ghe nè tanta, / anca de zente seria / che sa la diferenza / che lè tra l far e l dir, / ghe nè chi inveze sa / po-co tra far e molto tra dir!
...e occhio all'assonanza con contraffare e tradire.
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Re: Santa Croce del Lago
Fermi tutti!
Anche se tra il dire e il fare ecc ecc, stiamo commentando DUE notizie bomba! Che diamine: finalmente RFI s'è ricordata delle nostre povere linee e dei ciclopici tempi di percorrenza (vi rammento che anche quest'anno sono riusciti ad aumentare i tempi del diretto serale Calalzo-Venezia...)
Anche la notizia che, FORSE, dal 2011 ci sarà una velocizzazione+Candenzamento (quest''ultima, per me, è parola magica) sulla Calalzo-Pd, è una notiziona che attendevo da anni.
E poi... a riportare simili info è il nostro insostituibile, poliglotta, poliedrico, policentrico, factotum... Antonio "Beppe" La Quaglia.
Che diamine
Anche se tra il dire e il fare ecc ecc, stiamo commentando DUE notizie bomba! Che diamine: finalmente RFI s'è ricordata delle nostre povere linee e dei ciclopici tempi di percorrenza (vi rammento che anche quest'anno sono riusciti ad aumentare i tempi del diretto serale Calalzo-Venezia...)
Anche la notizia che, FORSE, dal 2011 ci sarà una velocizzazione+Candenzamento (quest''ultima, per me, è parola magica) sulla Calalzo-Pd, è una notiziona che attendevo da anni.
E poi... a riportare simili info è il nostro insostituibile, poliglotta, poliedrico, policentrico, factotum... Antonio "Beppe" La Quaglia.
Che diamine
- Freccia della Laguna
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Re: Santa Croce del Lago
Secondo me i quadri RFI leggono TreniBelluno... visto l'andazzo generale e valutate le novità, la ritengo l'unica spiegazione possibile!
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- aln
- rotaia 36 RA
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Re: Santa Croce del Lago
Certamente qualcuno leggerà, ma quando si vuole fare qualcosa per la ferrovia ci sono due possibilità:
1) parlare a vanvera (ed esemplarmente potrei fare riferimento a chi affermò che era indispensabile raddoppiare la linea tra Conegliano e il km 8 + 500 circa per far lavorare uno scalo intermodale)
2) parlare con cognizione di causa, per cui fare diventare Santa Croce del Lago una stazione con tutti i crismi è una intenzione semplicemente sensata, come più volte abbiamo scritto tra queste pagine, da semplici appassionati ma non senza cognizione di causa.
1) parlare a vanvera (ed esemplarmente potrei fare riferimento a chi affermò che era indispensabile raddoppiare la linea tra Conegliano e il km 8 + 500 circa per far lavorare uno scalo intermodale)
2) parlare con cognizione di causa, per cui fare diventare Santa Croce del Lago una stazione con tutti i crismi è una intenzione semplicemente sensata, come più volte abbiamo scritto tra queste pagine, da semplici appassionati ma non senza cognizione di causa.
...e polka polka polka / e polka la misera, / de zente ghe nè tanta, / anca de zente seria / che sa la diferenza / che lè tra l far e l dir, / ghe nè chi inveze sa / po-co tra far e molto tra dir!
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- robi
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- Iscritto il: mer lug 25, 2007 23:20
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Re: Santa Croce del Lago
guardate com'era.......
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ROBI663
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Re: Santa Croce del Lago
devo dire... notizia fantastica! era ora.
poi se durante queste 2 settimane, raddrizzassero qualche curva per aumentare di un pochettino il limite di velocità, non sarebbe per niente male
poi se durante queste 2 settimane, raddrizzassero qualche curva per aumentare di un pochettino il limite di velocità, non sarebbe per niente male
Luca Mazzucco - lucam91
- aln
- rotaia 36 RA
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Re: Santa Croce del Lago
Santa Croce me la ricordo ai bei tempi... col campeggio lato lago sotto degli ombrosissimi abeti rossi. Devo averci fatto un incrocio e sul secondo binario c'era una o due ALn772 col mascherone nero invernale calato sul radiatore.
Quanto alla raddrizzatina alle curve... anche sfruttando l'eventuale sede del secondo binario l'aumento del raggio di curvatura sarebbe minimo e non comporterebbe di per sè l'aumento delle velocità. Inoltre il gioco non varrebbe la candela... Piuttosto potrebbero introdurre il rango C per i Minuetti che abbondano sulla nostre linee... ma questa è un'altra storia e sto andando fuori tema.
Quanto alla raddrizzatina alle curve... anche sfruttando l'eventuale sede del secondo binario l'aumento del raggio di curvatura sarebbe minimo e non comporterebbe di per sè l'aumento delle velocità. Inoltre il gioco non varrebbe la candela... Piuttosto potrebbero introdurre il rango C per i Minuetti che abbondano sulla nostre linee... ma questa è un'altra storia e sto andando fuori tema.
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- aln
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Re: Santa Croce del Lago
Sottolineo un dettaglio della foto: la bandiera esposta sulla panchina.
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