Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

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Antonio La Quaglia
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da Antonio La Quaglia »

Buongiorno a tutti!
Vediamo di ricapitolare le ultimissime novità:
Gli esperimenti e le misurazioni sono finiti, e di conseguenza anche i trasbordi tra treno e treno a Belluno.
Stamattina l'11109 ha fatto regolarmente il viaggio da Calalzo a Padova senza "rotture" di carico, allo stesso modo oggi pomeriggio l'11114 e l'11144 faranno Padova Calalzo, l'11131 Calalzo Padova l'11138/11149 Venezia - Calalzo - Venezia.
Presumo che lo stesso valga per i treni domenicali 20770/20775, 5744/5753 e 11120/11135.
Dopo la riapertura della Conegliano - Ponte i turni dei materiali sono tornati quelli di prima, i treni vengono semplicemente soppressi nel tratto Belluno o Ponte / Calalzo. Così, per fare solo un esempio, il materiale dell' 11124 continua a fare l'11137, ma invece di fare Venezia - Calalzo - Padova, fa Venezia - Ponte - Padova. Ma ci sono alcuni cambiamenti: le due Aln del 5738 Padova - Ponte, che, dopo aver fatto le corsette Ponte - Belluno, Belluno - Ponte e Ponte - Belluno, sostavano a Belluno per fare il 5744/5747, soppressi, tornano vuote a Treviso da Belluno via Feltre. Il 5684/5685 Conegliano - Ponte - Belluno, che faceva il 5746 Belluno - Calalzo e il 5753 Calalzo - Conegliano, ora soppressi, tornerà invece vuoto a Ponte e da li farà il 5759 Ponte - Conegliano (prima fatto dalle automotrici del 5744/5747).
Dulcis in fundo, il 5676 Treviso - Calalzo si ferma a Ponte, ma le due automotrici di cui è composto vanno vuote a Belluno e da li, con le due automotrici di rinforzo usuali, effettuano il 5885 da Belluno a Padova. Beh, non era meglio tenere le due automotrici a Ponte e sopprimere il 5885 da Calalzo a Ponte invece che da Calalzo a Belluno, evitando di inoltrare l'autocorsa sostitutiva sulla trafficatissima statale Ponte - Belluno alle 8.45 del mattino?
Comunque, riassumendo, i treni rimasti su Calalzo seguono il turno normale, la composizione prevista, tranne per il 5744 nei festivi.
Quindi:
20770/20775 Venezia - Calalzo - Venezia solo nei festivi (navetta)
5744/5753 Belluno - Calalzo - Conegliano solo nei festivi (2Aln668)
11114/11131 Padova - Calalzo - Padova sempre (navetta)
11120/11135 Padova - Calalzo - Padova solo nei festivi (3Aln 668)
11138/11149 Venezia - Calalzo - Venezia sempre (navetta)
11144/11109 giorno successivo Padova - Calalzo - Padova sempre (navetta)

Tutto il resto è... autobus!
Con l'avvento dell'elettrificazione, i treni parvero fuggire ancor più veloci da Piovarolo, e poi, che gusto c'era con quelle due povere corse dell'accellerato, dalle quali, oltretutto, non scendeva mai nessuno...
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Antonio La Quaglia
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da Antonio La Quaglia »

Comunque, dicevo, gli esperimenti sono finiti e non si sono lavori programmati sul tratto Ponte - Calalzo. Non si tratta di un'interruzione linea per alcune ore della giornata per fare lavori, come si potrebbe pensare (visto che la mattina a Calalzo c'è un "buco" dalle 6.38 alle 14.22), si tratta "semplicemente" della soppressione di "alcuni" treni.
Rfi non c'entra niente, la cosa parte da Trenitalia.
Perchè? Secondo me Trenitalia in questo momento ha grossissimi problemi con i materiali. Tanto per fare un esempio, stamattina, primo giorno di scuola, il treno 11105 è stato effettuato con 2 automotrici e l'11109 da Calalzo a Padova con un navetta con sole tre vetture, non oso neanche immaginare il casino.
L'11137 di ieri sera, domenica, superaffollatissimo, con due automotrici e via discorrendo.
Evidentemente Trenitalia cerca di tirare a campare risparmiando materiale in attesa di riprofilare qualche boridino o recuperare qualche materiale in giro. Tra l'altro penso che per i carrelli e i bordini, molto più della durezza del fungo della rotaia, siano state micidiali le super frenate da SSC, tanto è vero che le Aln non sono messe meglio delle vetture navetta.
Il problema è che il tutto andrà avanti fino al 30 ottobre. Ma dopo?
Novembre non è famoso per essere un mese turistico o di treni affollati, per cui mi sembrerebbe strano che Trenitalia ripristinasse tutto normalmente dal 31 ottobre. Mi sa che, se nessuno protesta o si fa sentire, si andrà avanti così anche dopo, magari fino al nuovo orario. Dal quale potremmo aspettarci ulteriori sorprese...
Ammetto che non tutti i treni soppressi erano molto affollati, anzi, ma le cose andavano fatte in maniera diversa. A livello di nuovo orario si potrebbe ad esempio prevedere un paio di coppie in meno nelle ore di supermorbida, ma ciò va fatto rimodulando l'orario nel suo complesso. Ad esempio il 5746 è un "doppione" del 11114, ma il materiale serve per fare il 5753. Idem per l'11145, totalmente inutile, ma che serve per far tornare a Belluno il materiale del 11134. Se il nuovo orario, rimodulato a puntino, prevedesse un paio di coppie in meno su Calalzo non mi scandalizzerei.
Così come si potrebbe modulare in maniera diversa l'orario tra giorni feriali e festivi e tra periodi turistici e non, con qualche treno periodico in più d'estate e nei week end invernali, da togliere nel resto dell'anno, come si faceva qualche anno fa, quando durante i giorni feriali nei periodi non turistici c'erano meno treni di oggi (anzi, di quest'estate, perchè meno di oggi, 13 settembre, a linea aperta non ne ho mai visti), ma le corse aumentavano nei festivi e nei periodi turistici.
Ma queste soppressioni, annunciate quasi alla chetichella e senza nessuna motivazione chiara, sembrano avere solo lo scopo di tagliare il più possibile e saggiare il terreno per ulteriori tagli. E' la politica del carciofo, togliere una foglia alla volta fino a quando non resta niente.
Ma sapete cosa preoccupa Beppa e me? Che se Trenitalia pensa che i bellunesi e i cadorini siano quattro montanari stupidi... forse hanno ragione. Che siano 4 gatti non c'è dubbio, ma quattro gatti inferociti, graffianti, mordenti e urlanti, riescono a fare parecchio casino. Ma se sono 4 conigli addomesticati che si bevono tutto quello che viene loro propinato, finiranno presto in pentola...
Sconsolati saluti!
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da e550 »

Oggi ho avuto delle informazioni da fonte sicura:
- con l'SSC sulle ALn668 è stato montato un apparecchio concepito per altri mezzi, dotati di ABS, da cui il macello di ruote sfaccettate;
- le composizoni ridotte di MDVE sarebbero la conseguenza di un gran numero di carrozze in lista d'attesa per il tornio di Bologna, giacchè a Mestre fanno solo lavorazioni PAX.

Se questo è in qualche misura correlato con la situazione attuale per cause di forza maggiore, o se la situazione attuale sia un "pretesto" in conseguenza di una manutenzione inadeguata (magari accuratamente pianificata da qualcuno) non lo so.
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aln
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da aln »

Grazie a tutti per mantenere aggiornata questa discussione.

A conferma dell'evidente emergenza di materiale rotabile, questa mattina anche il treno 11101 (il primo Belluno - Venezia della giornata) aveva tre sole carrozze.

Ma allora la "situazione attuale" va ricondotta a delle "verifiche tecniche" come dichiara Trenitalia o al fatto che Trenitalia non ha più treni a disposizione da mandare in giro (treni tra l'altro già pagati dalla regione)?
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da lucam91 »

devo dire che è da circa 1 mese che vedo solo composizioni a 3 pezzi (parlo del materiale media distanza)
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da marco1114 »

Che ne dite se spostiamo la questione delle composizione di tre carrozze nella sezione "Avvistamenti"?
Marco Tarroni
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aln
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da aln »

Sul forum di FOL è segnalata la presenza di un treno cantiere a Longarone.
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e550
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da e550 »

Ho già ricevuto una risposta da parte di uno dei nostri rappresentanti parlamentari, gli ho fornito ulteriori informazioni.
Mi ha riferito che esaminerà il problema e si augura che una risposta possa giungere in tempi brevi.
Vi terrò aggiornati.
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da tradotta »

Salve a tutti :)

Poniamoci delle domande e ipotizziamo delle risposte

D. Perché i trenini utilizzati da TI sulla tratta PonteNAlpi-Calalazo manifesterebbero un anomalo consumo ai bordini delle ruote, MENTRE quelli impiegati sull'ancor più tortuosa Trento-Primolano circolano che è un piacere?

R. Andate dagli amministratori Trentini a dirgli che bisogna sopprimere il 70% dei treni in Valsugana a causa della PRESUNTA usura dei bordini e registrate le loro reazioni :x
Dopodiché andate dai famosi "4 montanari pacifici" che amministrano Belluno e Provincia e ditegli che bisogna sopprimere tutto per imprescindibili motivi di sicurezza... Reazione ==> "COSA??? Esiste una ferrovia Ponte nella Alpi-Calalzo??? ma... è a vapore? Ricordo delle littorine marrrrroni quando accompagnai i miei nonni emigranti in Argentina, ci sono ancora? :cry: :cry:

D. E' vera la storia della carenza di ALn da impiegare sul Cadore? PERCHE allora' non distogliamo quella valanga di Minuetti diesel e ALn 668.1200 e 3100 che giornalmente svolgono fino al 40% dei servizi su linee ELETTRIFICATE come la Treviso-Vicenza e Padova-Treviso e Treviso-Portogruaro e Mantova-Monselice??

R. Non c'è sufficiente materiale elettrico da immettere su linee elettrificate a causa di demolizioni e/o trasferimenti presso altri compartimenti o regioni di ALe 801 e composizioni con E 632+Carrozze. Quindi sono costretti ad impiegare materiale diesel sulle linee a domanda FORTE e autobus... sulle linee a domanda DEBOLE tanto è sempre diesel e nessuno se ne accorge, o quasi...

D. se fosse vero quanto finora esposto... potevano, le FS, effettuare i controlli alle ruote, focalizzando l'attenzione su determinati rotabili, senza sopprimere il servizio?

R. Eh bravo! E come fanno ad addolcire la pillola... a "preparare" gradualmente gli utenti del treno alla definitiva soppressione del servizio ferroviario in Cadore, se non iniziano a tagliare da qualche parte??

PS, non c'entra nulla, ma sono pronto a scommettere che a dicembre non ci sarà alcuna nuova stazione di Santa Croce del Lago. Nella migliore delle ipotesi sarà pronta per la metà dell'anno prossimo. Così, alla fine, ci saranno voluti DUE anni per imbastire un binario d'incrocio, un sottopassaggio e gli impianti tecnologici :? :?
Ultima modifica di tradotta il mar set 14, 2010 22:56, modificato 1 volta in totale.
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da e550 »

Oggi ho fatto un giretto a Perarolo, per altri motivi.
Comunque ho visto che:
- il carrello segnalato è una rincalzatrice - livellatrice, alle 15.30 era a Longarone, poi deve essere salita.
- a Perarolo verso le 16 è transitato un treno composto da 214 + carri + carro lavori con su una grossa scavatrice;

Più di così non potevo, ero sul versante opposto;
Immagine

Immagine

- alle 16:30 è transitata una coppia di ALn668.1200 verso Ponte nelle Alpi.
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da aln »

Il "treno cantiere" fotografato è quello che non raramente gira di notte... potrebbero aver approfittato delle lunghe pause tra un treno e l'altro per movimentare materiali lungo la linea. Secondo me questo e la rincalzatrice non c'entrano proprio nulla con la soppressione dei treni.
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da MattiaC »

Per chi può: alle 22.30 di oggi 14 Settembre sul sito di TeleBellunoDolomiti http://www.telebelluno.it/?streaming si vede in streaming il TG.. tra i titoli l'argomento che tanto ci sta a cuore!
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L’anonimato è furfanteria letteraria, contro cui si deve subito gridare: “Se tu, furfante, non vuoi professarti autore di quel che dici contro altre persone, tieni chiuso il becco di calunniatore!”
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da e550 »

Ho visto, niente di particolare secondo me, sono stati fin troppo morbidi (io ne avrei dette di cose all'indirizzo di qualcuno...)
Comunque finalmente ne parlano, il silenzio della stampa mi preoccupa.
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da MattiaC »

Concordo al 100% con te Paolo! Spero in una rapida attivazione da parte "cartacea!" .. ma piuttosto che il silenzio è già qualcosa! :|
Mattia Centeleghe
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