Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

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Cursor
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da Cursor »

allora com'è andata la riunione?!?
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e550
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da e550 »

Come è andata?
L'unica cosa positiva è che forse, ma forse, qualcuno ha capito che occorre ascoltare chi ha un po' di competenza in materia e non si fa imbeccare ad arte da Trenitalia o dalla regione.
Per il resto nulla.
Se non si muovono i sindaci e coinvolgono un po' tutti, e si "abbassano" ad ascoltare chi parla a ragion veduta, non cambierà nulla.
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MattiaC
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da MattiaC »

[TOPIC AL VOLO] Sul Gazzettino di oggi , Domenica, c'è un articolo in merito. NON credete a quello che c'è scritto per carità! la Fantomatica CNP ha fatto la figura dei peracottari presentandosi senza nemmeno una bozza del orario nuovo ( anche se l'oggetto era proprio la presentazione dello stesso) e inscenando perlomeno inizialmente una specie di mercatino del treno... volete un treno in più? in meno? più di quì o più di là .. promettendo che avrebbero parlato loro anzi Lui coi "Dirigenti" di TI. Altra sòla colossale detta dalla CNP che il sfmr arriverà a BL entro 2 massimo 2,5 anni a detta di "dirigenti" di TI il restante tempo è trascoroso con dibattito più o meno acceso tra i partecipanti , esclusi i due della CNP, riguardo porposte intelligenti e sensate da sottoporre alle amministrazioni e da presentare a TI per il futuro....
Dimenticavo a precisa domanda di quante sono le ass.pendolari rappresentate dalla CNp e su cosa sia veramente... Egli ha glissato.... [/TOPIC AL VOLO]
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L’anonimato è furfanteria letteraria, contro cui si deve subito gridare: “Se tu, furfante, non vuoi professarti autore di quel che dici contro altre persone, tieni chiuso il becco di calunniatore!”
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MattiaC
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da MattiaC »

Ecco di seguito il testo integrale della lettera pubblicata sul Gazzettino di oggi 23/11/2010 ... tra parentesi quadre gli omissis applicati dalla redazione.

Consulta Nazionale Pendolari – Polpet,19 Novembre 2010

Com'è andata veramente..

Ero presente a Polpet il 19 Novembre 2010 all'incontro promosso dal sig. Boscolo della Consulta Nazionale dei Pendolari coi pendolari bellunesi,

si tenga conto che i presenti erano 11 ivi compresi il Boscolo e socio, 3 appassionati di ferrovia compreso il sottoscritto e 6 utenti del vettore ferroviario. La riunione il cui oggetto era la presentazione del nuovo orario in vigore dal 12 Dicembre 2010 è iniziata senza nemmeno una bozza dell'orario da discutere ed è proseguita in un primo momento con una sorta di ridicola compravendita di treni (esempio: volete un treno in più? in meno? cambiare l'orario? parlo io coi dirigenti ecc ecc..), si sappia che l'orario viene caricato in questi giorni nei sistemi informatici delle ferrovie in seguito alle varie trattative stato, regione e ferrovie e al lavoro degli oraristi pertanto modifiche in questo senso sono da ritenersi senz'altro fuori tempo massimo oltre che discutibili per le modalità da mercatino.

La discussione è poi proseguita sui temi della recente e temporanea limitazione del servizio su Calalzo per le "verifiche tecniche" e sui disservizi quotidiani vari con la denuncia di alcuni casi eclatanti vissuti in prima persona dai presenti, anche in questo caso la sensazione è stata che il dialogo fosse solo tra noi, Consulta esclusa vista la scarsissima partecipazione e conoscenza precisa dei fatti che ci si attendeva.

I due membri della Consulta hanno poi abbandonato l'assemblea per esigenze di trasporto, ovvero il treno per Venezia in partenza di li a poco mentre noi presenti proseguivamo.

Alcune considerazioni:
[Omissis]
Avevo già sentito il Boscolo argomentare riguardo il suo "progetto" di prolungamento della linea da Calalzo a Dobbiaco via Cortina durante l'incontro di Calalzo del 12 Dicembre 2009 e l'idea che mi ero fatto era certo di una persona appassionata all'argomento ma con poco senso tecnico-pratico riguardo alcune soluzioni proposte alquanto esilaranti e al modo di condurre l'argomentazione.
Dopo le ultime uscite sulla stampa nelle scorse settimane e dopo l'incontro del 19 le mie convinzioni trovano sempre più conferma; inoltre
[/omissis]
Non si riesce bene a capire cosa faccia e chi rappresenti esattamente la Consulta è stato vago Boscolo stesso a Polpet dopo la precisa domanda di un partecipante e le pochissime informazioni che si trovano in internet si rifanno a una quarta di copertina di un libricino del Boscolo , "Binari&Dolomiti" del 1994... strano per una consulta che lavora proprio dal 1994 e chi si dichiara Nazionale...
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Antonio La Quaglia
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da Antonio La Quaglia »

Bravissimo Mattia, Beppa ed io condividiamo in pieno quanto hai scritto!!!
Quanto alle discussioni in merito al nuovo orario etc, sulle quali avrei parecchie cosette da dire, perchè non inviti tutti, come mi sembra tu abbia già fatto, a trasferire la discussione su un apposito argomento di questo sito. Mi sembra chiaro, e non è una sviolinata, che questo sito è il luogo migliore attualmente disponibile in internet per parlare di treni in provincia di Belluno, sia per l'anzianità di servizio del sito stesso, sia per come viene gestito ed arricchito continuamente.
Ormai Beppa ed io non riusciamo più a farne a meno, a costo di fare tardi nella prossima mossa a scacchi con il capostazione di Santo Spirito. :P
Un caro saluto a tutti!
Con l'avvento dell'elettrificazione, i treni parvero fuggire ancor più veloci da Piovarolo, e poi, che gusto c'era con quelle due povere corse dell'accellerato, dalle quali, oltretutto, non scendeva mai nessuno...
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e550
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da e550 »

Concordo.
Anche perchè in questo modo c'è la speranza che ad avere voce e visibilità sia chi è aggiornato sui problemi reali, parla con cognizione di causa, propone soluzioni fattibili.
Se la politica comincia a far riferimento a informazioni attendibili magari, prima o poi, sarà un po' più credibile.
Così pure la stampa, se certi imbrattacarte che danno voce ai peracottari leggessero il forum forse si farebbero tirar dietro meno insolenze (avete capito a quali articoli di quale giornale mi riferisco)
Insomma, se si comincia a capire che non scherziamo forse una speranza c'è.
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Re: Ponte nelle Alpi - Calalzo senza treni (o quasi...)

Messaggio da Jacopo Niccoli »

la sensazione che si prova conoscendo questi avvenimenti (e ringrazio tutti coloro che hanno fornito informazioni) è che siamo stati presi per i fondelli oramai da tutte le organizzazioni di una parte e dell'altra.... per quel poco che ho capito, sembra che nemmeno le associazioni dei pendolari reagiscano correttamente..... bisognerebbe agire, fare qualcosa, riunirsi creando un gruppo che difenda con i denti i diritti degli utenti e l'importanza della ferrovia...
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