Quali potenziamenti infrastrutturali?

Attualità, curiosità, rassegna stampa e altre notizie ferroviarie

Moderatori: robi, TreniBelluno Staff

Avatar utente
Freccia della Laguna
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 717
Iscritto il: mer gen 11, 2006 12:55
Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da Freccia della Laguna »

Appunto! Era ciò a cui pensavo sviluppando questa cosa. Ottenere il massimo possibile con i minimi interventi.
E' ovvio che se si aumenta la carne al fuoco, sarebbe bene pensare a come "riparare" in caso di perturbazioni. Anche se tutto ciò che ho proposto si può attuare in breve tempo, non sarebbe sbagliato pensare a qualche "sacca" di potenzialità residua, che vuol dire, su una linea a singolo binario, prevedere qualche punto di incrocio aggiuntivo. Per esempio Pederobba. Inserire una traccia aggiuntiva tra Montebelluna e Feltre, con l'orario che ho proposto io, è impossibile. Oppure fra Belluno e Sedico, che tra Montebelluna e Calalzo è la sezione di blocco più critica per la lunghezza e il numero di treni che la dovrebbero impegnare.
Trenitaliæ Celere Regionale MMDCCIV Veronam Portam Novam hora tertia a quarta decima via ferrata profecturum est. Mestre, Patavio, Vicetia, Sancto Bonifatio, Verona Porta Episcopo consistit. Cave! Abeundum flava linea est.
marco1114
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 324
Iscritto il: dom ago 30, 2009 17:10
Località: Belluno

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da marco1114 »

Ma chi è che sale o scende a Ospitale e Perarolo negli orari di morbida? C'è la corriera che passa più vicina ai paesi, è molto più appetibile se devi andare solo fino a Belluno o Calalzo.
Quanto tempo si risparmierebbe facendo solo Ponte-Longarone-Calalzo?
Marco Tarroni
Avatar utente
e550
rotaia 60 kg/m
Messaggi: 1194
Iscritto il: mar dic 19, 2006 17:03
Località: Arsiè
Contatta:

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da e550 »

Pochi assai, tuttavia...
Un mio collega da Perarolo trova scomodissima la corriera dato che ferma a Caralte e Macchietto, poi deve farsi un bel pezzo a piedi.
Vacanze in treno? all'estero si può.
Danimarca 2009
Germania 2011
Voglio le Ludmilla in Cadore con le Silberlinge!
Avatar utente
Freccia della Laguna
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 717
Iscritto il: mer gen 11, 2006 12:55
Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da Freccia della Laguna »

Potrebbero anche diventare fermate a richiesta!

Io ho inserito le fermate solo per non scendere sotto il treno all'ora, che ritengo l'ultimo valore per cui il treno è appetibile.
Trenitaliæ Celere Regionale MMDCCIV Veronam Portam Novam hora tertia a quarta decima via ferrata profecturum est. Mestre, Patavio, Vicetia, Sancto Bonifatio, Verona Porta Episcopo consistit. Cave! Abeundum flava linea est.
marco1114
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 324
Iscritto il: dom ago 30, 2009 17:10
Località: Belluno

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da marco1114 »

Non che sia poi tanto comoda la stazione di Perarolo... Ospitale invece è vicina al centro.

A Perarolo eliminerei il treno negli orari di morbida, può essere benissimo sostituito da una corriera che passa sia per il centro che per Caralte e Macchietto, come succede il mercoledì mattina.

Le fermate a richiesta non le vedo bene per il treno, o passi dritto senza rallentare (perché non devi fermare) o tanto vale che ti fermi piuttosto che procedere a vista facendo i 30 km/h anche in corretto tracciato per tutto il marciapiede, per non parlare poi degli orari, non saranno mai precisi.

Se proprio vogliono mettere le fermate a richiesta allora che lo facciano anche per Faé-Fortogna, Castellavazzo, Tai-Sottocastello, ma anche poi per Cadola-Soccher, Nove, Levada. Poi ci starebbe anche una fermata nella zona della Veneggia.

Una domanda: le fermate a richiesta potrebbero velocizzare il servizio senza spendere troppo per l'infrastruttura?
Marco Tarroni
Avatar utente
e550
rotaia 60 kg/m
Messaggi: 1194
Iscritto il: mar dic 19, 2006 17:03
Località: Arsiè
Contatta:

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da e550 »

Le fermate a richiesta sono in uso su certe linee secondarie in Germania.
Non so esattamente come funzioni, a bordo treno c'è un pulsante come per gli autobus, mentre a terra non ne ho idea.
So che il treno in prossimità dell'eventuale fermata marcia a velocità ridotta, propendo per una fermata "a vista" ma è solo una supposizione.
Non credo possa velocizzare il servizio, comunque che fermi o meno deve rispettare l'orario, ovvero in caso di fermata poi deve correre di più per recuperare.
Un esempio è la linea Kempten - Reutte sulla quale ho viaggiato questa estate.
Vacanze in treno? all'estero si può.
Danimarca 2009
Germania 2011
Voglio le Ludmilla in Cadore con le Silberlinge!
Avatar utente
Alex_E453
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 564
Iscritto il: ven feb 02, 2007 17:14

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da Alex_E453 »

Intanto mi complimento con Freccia per l'ottimo lavoro (altro che gli oraristi di Trenitalia :? ), però a mio parere un treno alle 10.16 e un alle 10.46 sulla linea Conegliano- Vittorio mi sembrano un po' troppi, secondo me il treno delle 10.46 viaggerebbe vuoto, così come quello delle 9.46, credo che un treno alle 10.16 sia sufficiente per soddisfare le esigenze di mobilità tra Conegliano e Vittorio (mal che vada uno prende il treno delle 9.16 e si va a bere un caffè).
Poi, anche se so che è solo un esempio di cadenzamento dell'orario, bisogna tener conto del cambio banco a Vittorio Veneto, meno di 10 minuti non puoi dare (cioè, teoricamente ci stai lo stesso, però se ci son problemi fai sicuramente ritardo), 4 minuti son decisamente troppo pochi, e far salire un invio per fare il treno delle 8.04 sicuramente non è conveniente, quando puoi far fare alle stesso complesso tutte le corsette, anzichè usarne due e male :wink:
Avatar utente
Freccia della Laguna
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 717
Iscritto il: mer gen 11, 2006 12:55
Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da Freccia della Laguna »

Le fermate a richiesta funzionerebbero in questo modo:
- per scendere, usando dei pulsanti a bordo treno come negli autobus (peraltro i Flirt di Sistemi Territoriali ce li hanno, e se non sbaglio sulla Mestre-Adria ci sono - o c'erano - delle fermate a richiesta);
- per salire, usando dei pulsanti a terra che comandano la chiusura del segnale. Ovviamente un'operazione del genere da parte del viaggiatore andrebbe fatta con un anticipo minimo rispetto al passaggio da orario del treno.
Questa è una svizzerata, bisogna vedere se per RFI è accettabile.

Rispondo ad Alex, degli oraristi di Trenitalia nulla so, ma loro sono professionisti, lontani anni luce dalle mie creazioni amatoriali. Che poi non si possano sbizzarrire, e debbano far combaciare tutte le esigenze, legati ai pochi soldi e ai pochi treni dei contratti di servizio, è un altro discorso, e sappiamo che se certe decisioni non partono "dall'alto" i risultati non si vedono.
Quelli che ho caricato non devono ritenersi GLI orari di QUELLE ore, ho preso delle ore a caso per far vedere la maglia. E' ovvio che nella realtà ci sarà un treno solo feriale / uno solo festivo / uno nella maglia che salta perché è ora di morbida / uno limitato / ... a seconda delle esigenze reali. Io ho tracciato la maglia tenendo conto di cosa offre l'infrastruttura. Poi non è detto che alle 10.46 ci debba stare per forza un Conegliano-Vittorio! :wink:
Comunque un treno ogni 30' anche in fascia di morbida non lo vedo eccessivo... io penso a tutti quelli che si spostano in macchina. O in autobus, quando per mancanza di programmazione fatta bene, si sovrappone alla tratta ferroviaria. Per creare l'opportunità-treno non è sbagliato un cadenzamento a 30'. Almeno, così la penso io... mi piace guardare all'Alto Adige. :lol: (Sulla Merano-Malles i treni viaggiano pieni anche in orari di morbida!)
Quanto al cambio banco, i 4 minuti sono una provocazione! Sapendo che stiamo parlando di un treno di ALn o di un Minuetto, mi chiedo: davvero non è possibile fare un avanti-indietro con quei tempi? Per quella percorrenza, si tratta quasi più di un tram che di un treno! Arrivo a Vittorio, fermata, intanto che scendono e salgono i viaggiatori il PdM fa trenta metri indietro, abilita l'altro banco, si apre il segnale, si chiudono le porte, via! E la sosta principale si fa a Conegliano. Davvero impossibile?

E' ovvio che tutto il sistema deve essere affidabile. Se ad ogni sputo devono esserci grane dovute all'SCC, e conseguenti stop in linea, tutto il discorso va a remengo. Così come se non è garantito che un treno sia in grado di arrivare indenne fino a Calalzo, non si può programmare un orario stabile. Ma cappio, siamo nel 2010, e Belluno è un capoluogo di provincia, e il Cadore (e tutto quello che c'è oltre) uno dei principali comprensori turistici del nostro Paese. Vogliamo dotarli di un servizio serio?
Trenitaliæ Celere Regionale MMDCCIV Veronam Portam Novam hora tertia a quarta decima via ferrata profecturum est. Mestre, Patavio, Vicetia, Sancto Bonifatio, Verona Porta Episcopo consistit. Cave! Abeundum flava linea est.
Avatar utente
Alex_E453
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 564
Iscritto il: ven feb 02, 2007 17:14

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da Alex_E453 »

A mio parere, un trno ogni 30' min in orari di morbida ci può stare, ma sulle linee principali, con questo non voglio sminuire l'importanza delle linee per Belluno ed il Cadore, però non credo che far circolare un treno ogni mezz'ora sia remunerativo da un punto di vista economico, dopo si sa, io parlo da appassionato, peraltro neanche esperto sulla questione economia ed organizzativa delle tracce, secondo me invece bisognerebbe mettere qualche treno in più la sera, magari che finisce a Treviso, perchè l'11149 parte un po' troppo presto da Calalzo.
Piuttosto (perdonate il cambio di zona e l'interesse personale di fondo, che comunque non credo sia solo mio), potenzierei un po' il servizio tra Venezia e Treviso, in certi orari è veramente difficile spostarsi, ad esempio a Preganziol dalle 9.30 fino alle 11.15 (se non ricordo male), non circola un treno, sicchè se una persona (io :lol: ) volesse prendere il treno per Bologna delle 11.09, dovrebbe partire alle 9.29 per poi stare in stazione un paio d'ore senza far nulla, così come la sera, hai un treno alle 20.20 e quello dopo è addirittura alle 23.03, sicchè se uno (sempre io :mrgreen: ) volesse andare a fare un salto a Venezia dopo cena deve mangiare prestino. Inoltre, specie il sabato sera, mettere qualche treno in più la sera tardi/notte forse permetterebbe ai giovani che vanno in giro di rientrare a casa senza dover usare la macchina, visto che di incidenti ce ne sono fin troppi :roll: , così come la mattina a mio parere dovrebbero anticipare un po' il primo treno, o al massimo reintrodurre il 5801 (che adesso fa l'ultimo portogruaro, dovrebbe partire da s. lucia alle 0.29) da treviso a venezia. Magari qualcuno mi potrà far notare che non si possono prendere tutte le coincidenze e che quindi ci dovrebbe essere un treno che parte da Udine alle 3.00 per poter prendere il regionale delle 5.00 a Mestre, però visto che la tratta tra Treviso e Venezia è una di quelle coinvolte nelle prime fasi dall'SMFR, bisognerebbe anche pensare di garantire un servizio che si possa chiamare metropolitano, se poi si riesce a programmare gli orari in modo da avere la coincidenza per Belluno/Calalzo ogni 2 o 3 treni... sarebbe oro. Poi ripeto, questa è la mia posizione in merito.
(Fine OT Treviso-centrico)
Avatar utente
Freccia della Laguna
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 717
Iscritto il: mer gen 11, 2006 12:55
Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da Freccia della Laguna »

Se un treno ogni 30' fra Conegliano e Vittorio sia troppo, ne possiamo parlare. Ad ogni modo le tracce ci sono :mrgreen:

Quello che lamenti circa la Venezia-Treviso è condivisibile. Ferrovia principale in area (si può dire) metropolitana, buco d'orario di due ore. Perfetto, tra le altre cose, per andare a prendere aerei a Treviso...
Per quanto mi riguarda, ci dovrebbero essere treni anche di notte! Pochi, ma che ci fossero!
Quella situazione poi è comune ad altre tratte, prova ad esempio a raggiungere Verona a metà mattinata...
Trenitaliæ Celere Regionale MMDCCIV Veronam Portam Novam hora tertia a quarta decima via ferrata profecturum est. Mestre, Patavio, Vicetia, Sancto Bonifatio, Verona Porta Episcopo consistit. Cave! Abeundum flava linea est.
Avatar utente
lucam91
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 475
Iscritto il: gio lug 06, 2006 9:04
Località: Soligo (TV)
Contatta:

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da lucam91 »

devo dire che tra le 9.30 circa e le 11.30 circa, nella maggior parte delle linea, fanno le interruzioni, quindi la soluzione sarebbe annullarle o spostarle.
Penso che tra Conegliano e Vittorio basti ogni 60min, eccetto nelle ore di punta (7.00->8.00 e 12.30->14.00)
Luca Mazzucco - lucam91
Avatar utente
Alex_E453
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 564
Iscritto il: ven feb 02, 2007 17:14

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da Alex_E453 »

Beh, la mia considerazione sull'utenza della conegliano-vittorio è puramente indicativa, non ho molti dati in merito, di certo non mi dispiace se circola qualche treno in più, melius abundare quam deficere :mrgreen: .
Quanto ai treni tra Venezia e treviso, sinceramente non credo che mettere due 668 e una Fanta comporti costi troppo elevati, visto che il materiale è già tenuto da schifo di per sè, poi basta aggiungere quattro giornate ai turni del PdM e dei CT, magari due notti le fa Treviso, altre due le fa Mestre, così con due coppie più un CT si copre abbondantemente tutta la fascia notturna... Direi che 4 treni a coppia son più che sufficienti. A mio parere sarebbe una cosa da sperimentare, così come le corsette cadenza te tra conegliano e vittorio, magari intanto le fai per qualche mese (o magari provi in mesi diversi, in modo da poter tracciare con più chiarezza in quali periodi i treni in questione hanno un po' di lavoro) e poi eventualmente rendi definitiva la cosa... :wink:
Quanto alle interruzioni eterne... a morte! :evil: Se devono fare una visita in linea di giorno potrebbero approfittarne tra un treno e l'altro (in tal senso è stata brutta l'idea di tagliare lo scambio del tronchino a Mogliano, poteva essere utile per imbucare il carrello in attesa del treno), o comunque fare la manutenzione di notte... alla fine anche in certe linee o nodi in Germania ci son treni a tutte le ore (anzi, son rimasto stupito da quanti treni circolano sulla S bahn di colonia), però credo che riescano comunque a gestire la normale manutenzione dell'infrastruttura
barazzuol
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 385
Iscritto il: gio nov 04, 2004 18:06
Località: Trento

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da barazzuol »

Le fermate facoltative sono una fregatura: nel redigere gli orari si considera lo stesso tempo delle fermate normali, quindi l'unica differenza è che se il treno è in ritardo e la fermata non ha luogo riesce a recuperare qualche secondo (pur dovendo rallentare a 30Km/h e poi riprendere velocità)
Avatar utente
Freccia della Laguna
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 717
Iscritto il: mer gen 11, 2006 12:55
Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da Freccia della Laguna »

Sto preparando una versione "riveduta e corretta" del mio progetto, spostando il cadenzamento e alcuni incroci, in particolare (ma non è l'unica modifica) sul Fadalto a Santa Croce anziché a Vittorio, e questo migliora abbastanza le coincidenze nel complesso!
Appena finisco posto tutto!
Trenitaliæ Celere Regionale MMDCCIV Veronam Portam Novam hora tertia a quarta decima via ferrata profecturum est. Mestre, Patavio, Vicetia, Sancto Bonifatio, Verona Porta Episcopo consistit. Cave! Abeundum flava linea est.
Avatar utente
Freccia della Laguna
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 717
Iscritto il: mer gen 11, 2006 12:55
Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)

Re: Quali potenziamenti infrastrutturali?

Messaggio da Freccia della Laguna »

Avendo ripreso fra le mani l'idea che avevo qui esposto (e con un quarto di una mezza idea di provare a proporlo in sedi appropriate :wink: ) volevo chiedere "consulenza" agli altri utenti del forum: partendo dal presupposto che gli orari fra Padova e Belluno sarebbero cadenzati mentre quelli fra Belluno e Calalzo non necessariamente, a vostro avviso, per frequentazione e necessità di spostamento conosciute e stabili, quali sono i treni "ineludibili", come fermate e come orari, che devono percorrere la tratta cadorina?
Ovvero, "all'ora X deve esserci assolutamente il treno Y con fermate qui e qui da Calalzo a Padova...", "all'ora X+1 il treno Y+1 da Calalzo a Venezia..."
Ve lo chiedo perché non ho un'idea precisa dei flussi relativi alla tratta nord della linea, ad eccezione di un paio di coppie utili agli studenti fuorisede e un'altra utile ai venessiani per le giornate bianche.
Trenitaliæ Celere Regionale MMDCCIV Veronam Portam Novam hora tertia a quarta decima via ferrata profecturum est. Mestre, Patavio, Vicetia, Sancto Bonifatio, Verona Porta Episcopo consistit. Cave! Abeundum flava linea est.
Rispondi