Lavori in corso a...

[marco1114]

Lavorone significa che fanno la sagoma limite come la Monte Zucco?

[Mazarol]

A Longarone per rinnovo binario vuol dire che metteranno le traversine di cemento al posto di quelle di legno?
ps. Aln, hai visto il mio mp?

[aln]

La sagoma della rinnovata galleria di Perarolo sarà molto molto generosa, quasi ai livelli della Monte Zucco Nuova.


Longarone: avevo visto che stavano preparando alcuni spezzoni di binario con le traverse in c.a.p. (usato sicuro) da posizionare successivamente al posto giusto. Allora ci si può chiedere... qual è il posto giusto? Quanti metri di binario nuovo prepareranno? Servirà a riempire il vuoto lasciato dai tre deviatoi che verranno demoliti? Probabilmente sì. Servirà a sostituire tutto il binario 2? Probabilmente no... sembra che gli faranno una revisione con la sostituzione delle traverse doppie in corrispondenza delle giunzioni delle rotaje.

[Diskro]

A Longarone il terzo binario è defunto.
Ci passo domani per qualche foto ma già stasera ho visto che non ci sono più i deviatoi che lo tenevano collegato al resto del tracciato.

[aln]

Del terzo di Longarone era scritto.
A Belluno è stato fatto altro rispetto a quanto era scritto.
A Perarolo fervono i lavori, la linea dovrebbe riaprire il 1° agosto, ma il cantiere della galleria continuerà ancora per qualche mese con lavori che continueranno all'esterno e, nottetempo, anche all'interno.
Anche a Valle di Cadore (nel suo territorio insiste infatti il ponte sul Boite).
Non ho notizia se a Pieve di Cadore stiano intelligentemente approfittando degli ultimi giorni di ferrovia chiusa per abbattere gli alberi.
A Vittorio Veneto manutenzione straordinaria del FV commissionata dagli alpini che hanno in gestione gran parte degli spazi.

[robi]

X curiosità quando ospitale verrà trasformata in fermata i play di linea verranno comandati da perarolo?

[tradotta]

Ma allora è vero che il Regime vuole distruggere Ospitale di Cadore??? Facciamo una bella tratta di 18 km senza incroci??

[aln]

Si sta cercando di salvaguardare anche Ospitale.
Giusta la questione dei PL. In giro per il Paese c'è qualche stazione dalla quale sono stati tolti tutti i deviatoi ma non è stato tolto l'apparato centrale proprio per gestire il/i passaggio/passaggi a livello. Mettere mano all'apparato di una stazione adiacente, o provvedere alla protezione con segnale proprio, costa, e non poco.

[robi]

Ma non ho parole!!! Che risparmio sarà segare 2 scambi e 2 segnali e mantenere tutto il resto??? A sto punto tenere tutto che in caso di necessità si può sempre usare, sembra proprio brutto? Io non ho parole...

[robi]

Tanto x dirne una nei miei ultimi 3 viaggi in Cadore pre NOC,2 volte abbiamo incrociato ad ospitale anziché longarone x ritardo di uno dei 2 treni...

[aln]

Cinicamente è così: eliminare due deviatoi e 150 metri circa di binario porta un certo risparmio che, messo su una tabella assieme ad altri risparmi, comporta la riduzione dei costi da sostenere per gli interventi cui in teoria quegli enti sono sottoposti nel tempo. Un deviatoio va visitato mi pare una volta al mese e va rifatto ogni tot anni. Se si riduce il numero degli enti in giro per la rete, si riduce anche la cifra necessaria per mentenere in vita la rete anoressica. Una brutta tendenza che sta continuando in tutta Italia: quanti posti di comunicazione e quanti cappelli di prete sono scomparsi anche dalle linee principali?

[tradotta]

Si ALn, le motivazioni ufficiali che hai riportato purtroppo le conosco a menadito perché sono sempre quelle che il Regime veicola nei comunicati prestampati per giustificare le loro malefatte.

A me, però, da estimatore delle linee ferrate del Veneto, interessavano le REALI intenzioni dietro l'operazione Distruzione Ospitale di Cadore (Op. DOC )
Sai... l'abolizione dello scambio che immette sul binario della piattaforma girevole di Calalzo (col binario e piattaforma ancora al loro posto ) non dico che la devo ancora digerire (ho visto di peggio nel mio decennale girovagare per lo stivale, ho lo stomaco forte ) semplicemente non me la possono giustificare con la storiella del "risparmio".
Ecco, non vorrei che anche l'Operazione DOC mascheri una velata intenzione di depotenziare il tronco Ponte nelle Alpi-Calalzo.
Anche perché gli Appassionati del Carro Erpice non ce lo vengono certo a dire in faccia, ma ottengono ciò che vogliono con la Politica dei Piccoli Passi, delle piccole operazioni: una traversa di qua, uno scambio di là, una sospensione all'esercizio di su, una riduzione del traffico per cause meteo di giù e nel giro di due anni ti ritrovi con la Rete Anoressica che tutti noi conosciamo.

Comunque prendo atto che la motivazione dell'Op. DOC è alta e nobile. Spero solo che i trenta denari risparmiati ad Ospitale non verranno girati in qualche operazione cementifera tanto cara ai dirigentoni RFI (barriere antitreno, muraglioni di cemento, sottopassi su strade di campagna, marciapiedi da duecentocinquanta metri per SFMR ecc)

[robi]

Non si può fare la politica del risparmio a senso unico...una coicidenza persa oggi x un incrocio non spostato x mancanza di impianti può provocare la perdita di 2 clienti domani...magari di un'altro il giorno dopo è magari altri 3 dopo una settimana...a fine anno quanti soldi si perdono perdendo clientela x i disagi?

[aln]

Eravamo rimasti in questa discussione con l'incombente taglio della prima di Ospitale, taglio che anche quest'anno non si farà. E per continuare, ecco un elenco parziale dei lavori in corso o appena conclusi:
- sostituite le casse di manovra dei due deviatoi di Ospitale;
- continua la manutenzione all'opera muraria del viadotto sul Piave presso Cadola;
- analogo intervento in corso al viadotto del Col Verde, tra la Monte Zucco Nuova e Sottocastello, opera d'arte assai più piccina del precedente ma non per questo meno importante;
- demolite alcune case cantoniere abbandonate da decenni e pericolanti tra Perarolo e Calalzo;
- intervento presso il portale sud della Monte Zucco Vecchia e Nuova per l'allontanamento delle acque di infiltrazione e per il consolidamento del terreno minato da uno smottamento;
- sostituzione delle rotaie in qualche curva;
- realizzazione nuova rete paramassi tra Castellavazzo e Ospitale presso Davestra e tra Sottocastello e Calalzo;
- disgaggio rocce pericolanti presso il portale nord della galleria Monte Zovo (Sottocastello) con sostituzione delle vecchie reti paramassi;
- nuovo rivestimento a spruzzo del tratto di galleria naturale "Ciaupa Ventosa" da poco storpiata in "Giuapa".

E la galleria "Perarolo"? Il cantiere è sospeso, sarà un po' per le ferie e un po' perché la stessa ditta è impegnata nella galleria "San Rocco" presso Villazzano (TN) che necessita del rifacimento della canaletta di allontanamento delle acque di infiltrazione posta al di sotto del binario.
L'interno della galleria "Perarolo" sembra essere stato completamente fresato, mancherà forse un lavoro di rifinitura nella parte più a sud. Nel restante tratto è già stata applicata la rete elettrosaldata che costituirà l'armatura del nuovo rivestimento, rivestimento che è già stato spruzzato più nel tratto più a nord. Manca il completamento del nuovo portale nord e la nuova struttura di rinforzo da realizzare sopra il portale sud e il tratto di galleria artificiale, opere che immagino potranno essere fatte senza interrompere la circolazione.

E pensare che tra i sedicenti sostenitori della ferrovia c'era chi affermava che il cedimento della galleria e la necessità di fare dei lavori erano tuna trovata fantasiosa per distrarre l'attenzione dai problemi "veri" o una montatura inventata per chiudere la linea. Certamente la tentazione a qualcuno era venuta e tornerà, ma va riconosciuto che RFI sta portando avanti tanti preziosi e costosi interventi come non si è mai visto prima, oserei scrivere.

[aln]

Ripresi la scorsa settimana i lavori alla galleria Perarolo
...e riprese anche le demolizioni dei caselli: se ne sono andati anche il 117 e il 115.