Arriva lo SSC

[668 1700]

Confermo. Viste personalmente le antenne sulla 1230 e sulla 1257.
Sulla 1257 ho potuto verificare anche la presenza dell'armadio nel bagagliaio, a sinistra della porta che divide dai passeggeri. Sul banco non sono ancora state apportate modifiche, e l'Hasler é ancora al suo posto con il suo meraviglioso tichettio.
Sulla 1230 ho visto le antenne.
Della 1067 mi é stato riferito, da fonti molto attendibili comunque.
Le macchine da attrezzare, a detta della stessa fonte, in Veneto sono 7x, per cui presumo tutte le 668.

Non so altro... Attendiamo sviluppi.

Ciao!

[k b 3]

Veramente ci sarebbero anche i Minuetti, le 345/445 e le pilota TD...

[668 1700]

Sì, ehm... Scusate... Per macchine intendevo 668...

[aln]

Nel fine settimana si sono svolte alcune corse di prova del Sistema di Supporto alla Condotta (SSC) sui binari bellunesi. A circa due anni dall'avvio dell'installazione dei transponder in corrispondenza dei segnali e di altri punti specifici lungo la ferrovia, ieri sabato 27 giugno 2009, l'automotrice ALn.668.1257 opportunamente attrezzata ha compiuto il tragitto Treviso - Calalzo via Montebelluna e Calalzo - Treviso via Conegliano. A bordo, oltre al personale di condotta, alcuni tecnici hanno verificato il buon funzionamento dell'apparecchiatura e rilevate alcune rifiniture da apportare agli impiati a terra.

In esclusiva dalle gallerie fotografiche del sito, ecco alcune immagini.





Ecco il rotabile adoperato per il "pre-esercizio" dello SSC "BaseLine3", la ALn.668.1257 del deposito di Treviso, recentemente attrezzata alla bisogna. Esternamente si notano le antenne che "dialogano" con i transponder posti in alto lungo i binari. Sono quattro, poste sull'imperiale in corrispondenza del finestrino del macchinista e della porta di accesso di ciascuna cabina.



Internamente si nota un nuovo ulteriore condotto sul soffitto applicato per contenere i cavi del sistema. Attraversa tutta la lunghezza dei due ambienti destinati ai viaggiatori e affianca i condotti dell'impianto di raffrescamento che vediamo già da qualche anno.



Nel bagagliaio trova posto l'armadio dell'apparecchiatura. Di dimensioni non contenute, limita le già scarse capacità di carico di questo spazio utilizzato saltuariamente per il trasporto delle biciclette al seguito del viaggiatore.



Infine uno sguardo al posto di condotta. Scomparso il tachigrafo Hassler col suo inconfondibile ticchettio, trova spazio lo schermo (touch screen) al quale il macchinista farà riferimento.

[MattiaC]

Ottimo ottimo! sai anche come si è svolto il collaudo? prove di frenatura ecc ecc?

[lucam91]

che impressione che fa quel monitor lì così.

[668 1700]

Grazie dell'articoletto e delle foto!

Avresti un ingrandimento del monitor?
Grazie

Ciao!

[aln]

Aggiunta anche questa foto...



Il monitor fa impressione? Gli accostamenti modernariato con antiquariato spesso danno un tocco di ricercatezza agli ambienti!

Quanto ai dettagli della prova non saprei aggiungere altro a quanto già scritto.

[robi]

hanno fatto bene a mettere il contachilometri che porta fino ai 240km\h...altrimenti quando le 668 andranno sull'AV superati i 240 il macchinista non sa più a che velocità si trova......

[Freccia della Laguna]

Mi fa molto ridere (in senso tragico ovviamente) che RFI ritenga prioritario far attrezzare i mezzi delle aziende di trasporto con avveniristici sistemi di dialogo digitale, comprese le unità trenta-quarantenni, quando con i pochi soldi che ha dovrebbe piuttosto concentrarsi sulla sostituzione delle deviate o la creazione di binari d'incrocio.

A certa gente importano solo i chip e del resto non gliene frega un chip.

[aln]

Posso intuire lo spirito dell'osservazione, ma butto là una domandina.

Allo stato attuale, se le 668 serie 1200 dovessero essere radiate (come qualcuno ogni tanto caldeggia e profetizza), allora con quale materiale li facciamo i treni? Bus sostituitivi?

[Spenotto]

Non mi stupirei se diventasse una (triste) realta'
gia' abbiamo le autocorse "Servizio integrato FS"
Comunque le 1200 hanno sempre 20 anni di servizio....

Posso intuire lo spirito dell'osservazione, ma butto là una domandina.

Allo stato attuale, se le 668 serie 1200 dovessero essere radiate (come qualcuno ogni tanto caldeggia e profetizza), allora con quale materiale li facciamo i treni? Bus sostituitivi?

[k b 3]

30 anni... costruite nel 1979-1980. Con un bel revamping (anche a livello di meccanica) potrebbero durare ancora molti anni, ma dubito che sia economicamente conveniente. Ricordo che i restyling degli interni + condizionatori + pellicolatura XMPR, fatti una decina d'anni fa, costavano circa 500 milioni di lire ad automotrice.

[robi]

cmq penso cheal posto delle 12xx arriveranno altri MD,arriveranno altre 3100 e speriamo 663 oppure elettrificheranno qualche linea, come la bassano camposampiero...o estenderanno il raggio d'azione della Trentino trasporti e di sistemi territoriali....

[barazzuol]

Purtroppo il problema delle ALn668/663 è il piano di calpestio troppo alto per i parametri attuali (alzata degli scalini) ed è l'unico punto non rimediabile.
L'ammodernamento recente ha però migliorato parecchio il confort, penso ai sedili di stoffa, l'aria condizionata, i colori interni, le scaldiglie nuove, l'oboe. Ci mancano solo le prese elettriche.