Trent'anni fa il disastro della Freccia

[Biagio]

Esordisco in questo forum con la notizia che sabato 7 è il 30° anniversario del disastro della Freccia delle Dolomiti (due macchinisti, capotreno e due passeggeri morti) e che i macchinisti della rimessa di Vicenza vogliono ricordare come si deve i colleghi caduti in servizio. Hanno ricevuto l'adesione dei parenti delle vittime, dei sacerdoti che officiarono i funerali, dei quattro alpini diretti a Calalzo che si prodigarono (e furono premiati) per soccorrere i circa 30 feriti. Sono previste cerimonie a Fontaniva e in rimessa a Vicenza (erano vicentini i due macchinisti della 990 finita contro un rimorchio che attraversava un PL lasciato aperto).
I partecipanti partono da Vicenza con il regionale delle 9.17 per Treviso, arrivo a Fontaniva alle 9.35; ritorno alle 10.55.

[Saif]

Intanto benvenuto. Hai fatto bene a segnalare l' anniversario di una tragedia del genere. Ma ci fu un' inchiesta, un' indagine?

[Biagio]

Sono andato alla cerimonia a Fontaniva e mi ha colpito quanto un episodio di 30 anni fa sia ancora vivo nella memoria dei macchinisti. Fra i presenti c'era anche il mitico ing. Castellani, capo compartimento di Venezia fino (credo) alla fine Anni '70. Lo ricordo nel '77, col suo bravo berretto da "muso nero" alla condodda della 625-100 su un treno speciale Vicenza - Cittadella.

Mi sono informato sull'inchiesta. Il passaggio a livello veniva chiuso a orario. Il casellante (un tappabuchi che sostituiva i colleghi della zona) lo aveva lasciato aperto. Si diceva che si fosse addormentato o lo avesse preso un malore; era stato arrestato la sera stessa del disastro e poi rilasciato. Il processo si era chiuso con una condanna a due anni, pena condonata. Mi hanno detto che dopo la sentenza il pm gli aveva chiesto "in confidenza" dove fosse stato quando il camion aveva attraversato i binari e lui aveva ammesso che era andato a farsi un'ombretta all'osteria, perchè era convinto che in quel periodo non passasse alcun treno!

[robi]

scusate se ritiro fuori sto topic ma la freccia delle dolomiti è un ricordo anche per me (a fontaniva c'ero anch'io)...infatti mio papà fu uno dei primi ad arrivare sul posto...all'epoca era ausiliario a carmignano e si accorse della freccia mentre stava manovrando lato cittadella una 740 del merci raccoglitore fermo sul binario di precedenza per far passsare la freccia...poi la ricordo perchè fu il primo treno che mi accompagno a "visitare" la linea del cadore...ricordo ancora il segnale ad ala di prima categoria di perarolo al quale fummo fermati per un incrocio(forse proprio con la freccia pari)...infine quando avevo 8-9 anni ho fatto in cabina del 656 titolare della freccia la tratta vicenza-udine andata e ritorno con un amico macchinista...devo dire che miè dipiaciuto molto quando l'hanno soppressa e mi sono accorto che era molto famosa, infatti ancora oggi io e i miei colleghi chiamiamo ancora "freccia" l'intercity giorgione che ha preso il suo posto...