Vn 806 a Belluno

Freccia della Laguna

So che fino ad alcuni anni fa a Belluno esistevano due carri spartineve, i Vn 806.710 e 711, unici del loro gruppo, costruiti nell'immediato dopoguerra: che ne è stato di loro? Ciao

Messaggio da **MattiaC** » mar feb 14, 2006 17:50

Ciao!
da quello che so io dovrebbero essere alle OGR di Vicenza accantonati o in attesa di "restauro (?!?)..o almeno così era scritto su un tuttotreno di un paio d'anni fa (dove si parlava appunto delle OGR)...di sicuro c'è che a Bl non ci sono più Vnx o simili...

Ciao
The Boss

Diskro · Messaggio da **Diskro** » sab apr 15, 2006 20:08

Ciao a tutti
sono ancora vivo!
Allora,sono vivi entrambi,uno è stato restaurato dalle officine di Vicenza e l'altro è tutt'ora accantonato a Vicenza direzione Verona.
Sarebbe bello recuperarlo e riportarlo a casuccia...Belluno.
Detto tra noi: Ma la rimessa di Belluno non potrebbe ospitare qualche rotabile a mo di museo?
Vabeh vi saluto,per oggi la mia c....ta l'ho detta!
Ciaoooo

Messaggio da **MattiaC** » dom apr 16, 2006 14:12

Beh...non sarebbe proprio una cazzata...anzi...penso che di gente volenterosa ce ne sarebbe io x primo...

Diskro · Messaggio da **Diskro** » dom apr 16, 2006 15:10

Purtroppo di idee ne avrei tante ma purtroppo sono il primo a non poter fare molto per attivarmi concretamente.
Sono socio anche dell'AVTS ma da quando lavoro in albergo non mi vedono più nemmeno a Verona.
Comunque se si potesse recuperare il spartineve....non sarebbe proprio una pessima idea e ovvio, Belluno sarebbe la sua casa.
non dimentichiamoci che sono pezzi unici.

P.S:
Mattia scusami ho avuto dei casini, ho pronto il cd te lo spedisco quanto prima!

Diskro · Messaggio da **Diskro** » dom apr 16, 2006 15:13

Ah!!Buona Pasqua a tutti!!

Biagio · Messaggio da **Biagio** » mar apr 25, 2006 23:05

Sul fascicolo "La Treviso - Belluno - Calalzo" (Ed. Elledi) ho trovato una foto dello spartineve Vn 806 711 in rimessa a Belluno nel maggio 1975. Lo stesso spartineve si vede in un'altra foto di fine Anni '60 con lo spettacolare arrivo invernale a Calalzo del direttissimo da Roma trainato da una bella 342. Un treno che aveva molto più fascino dell'attuale, che direi banale nei suoi colori Xmpr. Quello di allora aveva addirittura la carrozza letto nell'elegante colore blu della Ciwl: ve l'immaginate la "wagon lits" sulla nostra ferrovia?!

Osservando la foto dell'arrivo a Calalzo, che mando con l'altra nella galleria immagini, lo spartineve è quasi al centro, dove stazionava normalmente, dietro la fila di pianali che secondo me servivano per caricare la neve di troppo e scaricarla poi lungo la linea.

Tutto a destra si vedono ancora i pali della linea elettrica della Ferrovia delle Dolomiti.