Aumenti frecce

Attualità, curiosità, rassegna stampa e altre notizie ferroviarie

Moderatori: robi, TreniBelluno Staff

Rispondi
Sharklet
rotaia 46 kg/m
Messaggi: 186
Iscritto il: mer gen 06, 2016 20:38

Aumenti frecce

Messaggio da Sharklet »

Buondì.
Vorrei aprire questo topic per parlare un attimino della stampa: ricordo decine di articoli a inizio anno, sia a livello nazionale, sia a livello locale, ripresi poi anche da blog e siti che tutto fanno tranne giornalismo, che riguardavano i "paurosi" aumenti di Trenitalia in vigore dal primo gennaio, con rincari medi mi pare del 2,7% a livello nazionale.
Tutto quel clamore suscitato da un paio di euro di aumento dei biglietti sula roma - napoli, e mi pare 1 o 2 euro pure sulla milano - roma. Sulla milano - vicenza siamo cresciuti di 50 cent e sulla milano - padova/venezia di 1 euro.
Senza dimenticare le richieste tonanti delle associazioni dei consumatori che paventavano violazioni delle regole di trasporto e piogge di denunce.

Ammirevole l'attenzione che codesti soggetti hanno per l'ambiente ferroviario, verrebbe da pensare.
Ora invece vorrei fare il punto su ciò che sta accadendo sulla milano - venezia, linea che conosco particolarmente bene perché ne sono un frequente passeggero.
Come sappiamo, trenitalia per decisione unilaterale sta sostituendo tutte le fb rimpiazzandole con fr, giustificandosi con l'attivazione della tav milano - brescia. In un primo momento questo ha sollevato grandi proteste proprio in zona brescia/desenzano, a causa del grande numero di abbonati fb che saranno necessariamente costretti ad aprire il portafoglio per l'abbonamento fr o scendere di livello e usare i regionali.
In terra veneta invece, nonostante i biglietti aumentino anche per noi, nessuna protesta.

Adesso che sono a buon punto e hanno iniziato a sostituire anche le fb che tra milano e torino percorrono la linea storica, dirottandole in fr dell'alta velocità, si sollevano grandi proteste nelle zone di novara e vercelli, che perderanno i loro collegamenti "veloci" (che veloci non sono ma a loro piace l'idea che lo siano) con milano e torino. In terra veneta invece nessuna protesta.

E veniamo ai giorni nostri: passano a fr anche le frecce per trieste e uno dei due collegamenti su udine, e si scopre 10 giorni prima che perdiamo castelfranco, cittadella e sacile senza alcun preavviso nè contatto con gli amministratori locali. A questo punto la tribuna lo nota, si dice grazie alla segnalazione di un utente del forum e, precipitandosi in stazione a castelfranco, documenta il fatto raccogliendo anche le dichiarazioni del sindaco.

Quel che nessuna agenzia di stampa, nè a livello nazionale nè locale ha notato, è che da due settimane a questa parte i biglietti della milano - venezia (vorrei sottolineare, vera gallina dalle uova d'oro di trenitalia con margini di profittabilità altissimi e zero concorrenza operata in regime di monopolio), sono aumentati, con aumenti anche del 120%.

Riassumo prevemente il quadro di ciò che il frecciarossa ha portato a noi veneti, calcolando anche i recentissimi aumenti:

Milano - Verona 2a classe:
Super economy: 9 -> 14,90 +65,6%
Economy: 19 -> 19,90 +4,7%
Base: 22 -> 24 +9,1%

Milano - Vicenza 2a classe:
Super economy: 9 -> 14,90 +65,6%
Economy: 19 -> 19,90 +4,7%
Base: 28,5 -> 32 +12,2%

Milano - Padova 2a classe:
Super economy: 9 -> 14,90 +65,6%
Economy: 19 -> 24,90 +31,1%
Base: 35,5 -> 39 +9,9%

Milano - Venezia 2a classe:
Super economy: 9 -> 19,90 +121,1%
Economy: 19 -> 29,90 +57,4%
Base: 38,5 -> 44 +14,3%

Il tutto con tempi di viaggio esattamenti invariati, offerta invariata, e condizioni macroeconomiche invariate (non si è verificato alcun evento interno o esterno a trenitalia tale da giustificare questi aumenti)
A questo aggiungo anche che per quanto riguarda i biglietti frecciarossa è in vigore la pratica del revenue management: banalmente, ciò che fanno le compagnie aeree: prima prezzi bassi poi, con l'approssimarsi del viaggio, i prezzi si alzano.
Accade anche sul frecciarossa (sul frecciabianca invece i prezzi erano fissi) dove, man mano che i posti per la tariffa super economy vengono venduti, il prezzo dei rimanenti viene alzato prima a 16,90 poi a 19,90 su tutte le tratte. Questo significa che gli ultimi posti disponibili vengono venduti allo stesso identico prezzo sia che la destinazione sia verona, oppure venezia, nonostante ci siano 120 km di differenza. Allo stesso modo i biglietti dell'economy vengono alzati prima a 24,90 poi a 29,90 su tutte le tratte, con un discorso analogo alla tariffa precedente.
Alla luce di questo perciò, gli aumenti sono ancora più sostanziosi dato che il prezzo sopra riportato si riferisce alla tariffa minima pagabile.

Bene: in tutto ciò, dove stanno sidacati, giornalisti, sindaci? Qualche dichiarazione di sdegno o richiesta di spiegazioni non mi sembrerebbe così strana, invece c'è il silenzio mediatico. Mah.
Avatar utente
aln
rotaia 36 RA
Messaggi: 4291
Iscritto il: gio mag 26, 2005 9:56
Località: Succursale del Piave km 16 + 824

Re: Aumenti frecce

Messaggio da aln »

Tempi di viaggio invariati. Offerta invariata. Condizioni macroeconomiche invariate. Assenza di eventi interni o esterni a Trenitalia? Parto da qui.
Stanno per aprire la linea AV da Treviglio a Brescia, primo breve tratto del troppo discusso progetto che dovrebbe arrivare fino a Padova con un ritardo di almeno qualche decennio. Stanno per cambiare seppur di poco i tempi di percorrenza. Stanno cambiando l'offerta. Stanno entrando in servizio i Frecciarossa 1000 in sostituzione dei Frecciarossa che vanno a sostituire altri treni, in particolare le Frecciabianca mai tanto odiati, motivatamente oppure no, dalla loro introduzione fino all'altro ieri. Ora che le cose cambiano con l'aumento di prezzi, tutti dimenticano il male che hanno voluto loro. Mi pare che con questo elenco sicuramente incompleto le condizioni che possano giustificare una riprogrammazione dell'offerta ci siano tutte. Poi possiamo giudicarle in modo positivo o negativo, ma si tratta di momenti che è bene tener separati.
Tra l'altro non va dimenticato quello che secondo alcuni è una delle cause originali dei problemi di questo tipo: quando si è passati alla regionalizzazione del servizio ferroviario i servizi interregionali sono passati anch'essi alle regioni, con accordi, ma in realtà a volte si sono rivelati disaccordi, tra le regioni interessate, basti ricordare gli IR Venezia - Milano su cui si dovrebbe scrivere un romanzo sentendo però tutte le vulgate, compresa quella che non è stata sposata dagli scrittori di genere. Forse era meglio se servizi di questo tipo fossero rimasti sotto una adeguata regia nazionale, che però non esisteva. Esistessero ancora gli IR sulla Venezia - Milano, permetterebbero di viaggiare più lentamente a prezzo irrisorio (ma qualche domanda sulla tariffazione andrebbe pur fatta). Chi invece ha più fretta, può e deve tranquillamente pagare di più e perfino scegliersi la classe business (cit.) delle Frecciarossa. Esistessero ancora, questa storia dell'ultimo cambiamento del 9705/6 e compagnia sarebbe meno fastidiosa. Come al solito, si vuole la moglie ubriaca con la botte piena senza aver fatto la vendemmia in un vigneto che non si è avuto la preoccupazione di coltivare. Ma per coltivare una vigna o un servizio ferroviario "svizzero" ci vogliono il tempo e le risorse che non sempre si vogliono o si sono volute dedicare, e la responsabilità è equamente suddivisibile tra 50 milioni di italiani.
Avatar utente
robi
rotaia 60 kg/m
Messaggi: 1168
Iscritto il: mer lug 25, 2007 23:20
Località: provincia di padova

Re: Aumenti frecce

Messaggio da robi »

Non entro nel merito del discorso perché non ne ho le dovute competenze...però senza concorrenza TI mette il servizio che vuole e si fa pagare ciò che vuole, questo non è difficile da capire.... vista da fuori,la storia dell'aumento di categoria e del prezzo dei treni, solo perché hanno acquistato materiali nuovi o perché ci sono linee nuove, in questo caso mi sta bene fino ad un certo punto...come la storia dei disaccordi tra regioni con i RV...ad essere malizioso mi vien da dire che la cosa puzzi di commedia, nella quale ognuno ha guadagnato la propria parte...tranne i pendolari naturalmente...ci vorrà pur qualcuno che paga...
ROBI663
Avatar utente
Stazione per l'Alpago
rotaia 50 kg/m
Messaggi: 336
Iscritto il: mar nov 10, 2015 20:55

Re: Aumenti frecce

Messaggio da Stazione per l'Alpago »

Altrove sono stati fatti puttanai, interrogazioni parlamentari, rivolte perché il freccia-di-qualche-colore tira dritto e non ferma a Vattelapesca oppure perché io ho 7 coppie di treni e la città ha fianco ne ha 8.
La mia considerazione verso i veneti (categoria di cui appartengo a pieno titolo), tre volte buoni, paga e tasi, ha avuto un'altra conferma, sempre che servisse.
Eppur per creare un minimo di "concorrenza interna" basterebbe rimettere in sesto gli IR con tariffe come dico io (e le tracce ci sono già, visto che oggi i RV sono scalati di 1'), se non vuoi pensare male, basterebbe mettersi d'accordo tra Zaia e Maroni e... ehi, sono anche dello stesso partito, non dovrebbe essere impossibile.
In Italia ci sono due tipi di matti: quelli che si credono Napoleone e quelli che vogliono risanare le Ferrovie dello Stato (G. Andreotti)
Avatar utente
robi
rotaia 60 kg/m
Messaggi: 1168
Iscritto il: mer lug 25, 2007 23:20
Località: provincia di padova

Re: Aumenti frecce

Messaggio da robi »

Stazione per l'Alpago ha scritto: Eppur per creare un minimo di "concorrenza interna" basterebbe rimettere in sesto gli IR con tariffe come dico io (e le tracce ci sono già, visto che oggi i RV sono scalati di 1'), se non vuoi pensare male, basterebbe mettersi d'accordo tra Zaia e Maroni e... ehi, sono anche dello stesso partito, non dovrebbe essere impossibile.
apparentemente questo disaccordo fa perdere potenziali utenti di entrambe le regioni ai RV, i quali scelgono direttamente le freccie per oltrepassare verona...ma è una scelta quasi imposta, non voluta,perchè altrimenti si dovrebbero aggiungere tranquillamente 59' di viaggio...con i servizi diretti, che già sarebbero fattibili senza toccare di una virgola l'orario, molto probabilmente tornerebbero neccessarie di nuovo le 8-9 carrozze per treno come in passato, e non 5 come ho visto settimana scorsa a padova...purtroppo però se i RV coprissero l'intero percorso, le freccie sarebbero meno utilizzate...

ahhh ma comunque io ci credo e!!! il tutto è dovuto ad un semplice disaccordo tra regioni e niente altro.... :roll:
ROBI663
Rispondi