Progetto Calalzo - Cortina - Sudtirolo

[Allanon]

Vero, ma (scusate se mi ripeto) ricordo che la provincia dal punto di vista politico è una scatola vuota fatta di sindaci, ciascuno dei quali, compreso il presidente, viene eletto dalla popolazione del proprio comune, pertanto non è in alcun modo incentivato a operare per il bene di un territorio più ampio rispetto a quello nel quale viene votato. Che la provincia così impostata non riesca a formulare una volontà politica unica è praticamente "strutturale" e ovviamente alimenta la proverbiale incapacità bellunese di "fare sistema rinunciando ai miraggi di piccoli privilegi locali" di cui parlate. Quindi trovo strano parlare di "incapacità della provincia" intesa come ente: l'ente svolge le sue funzioni ma di fatto non ha indirizzo politico. Io parlerei direttamente di incapacità della politica.

[aln]

Qualunque sia l'assetto istituzionale dell'amministrazione provinciale, il problema è la provincia di Belluno, perché composta da bellunesi, ferltrini, agordini, cadorini e così via fino ai campanili più piccoli (avete mai fatto caso a quanti toponimi ci sono?), tutti perennemente impegnati a fare la guerra ai vicini. E lo dimostra anche il romanzo della prosecuzione oltre Calalzo, con numerosi casi di "distrazione di massa": prima seconda e terza via per arrivare a Cortina, ferrovia del Cansiglio, ferrovia della Luxottica, Feltre - Primolano, Belluno - Agordo - Alleghe - Cortina, e pare stia arrivando anche una Feltre - Primiero - Valsugana.
Poi mi accusano di essere di vedute ristrette.

[Sharklet]

Criticando la provincia mi riferivo in particolare al fatto che i soldi per lo studio di fattibilità sono stati stanziati dal governo tramite il fondo per i comuni confinanti e sono rimasti bloccati per 2 anni in attesa di un accordo tra la provincia e la Regione sul loro utilizzo.

[Allanon]

Grazie Sharklet, ottima precisazione. Purtroppo non conosco il dettaglio di questa vicenda, ma so che a volte bastano delle contrapposizioni pretestuose a bloccare procedure per tempi assurdi. (ci vorrebbe l'emoji della testa che sbatte contro il muro come sul forum "nazionale").
aln, da bellunese me ne rendo conto, ma lo dici perché conosci realtà direttamente confrontabili con questo territorio? Perché l'altro sport agonistico dei bellunesi, oltre a fare la guerra agli altri bellunesi, è schifare se stessi e gli altri bellunesi perché ci si fa la guerra.
L'altra realtà che conosco è quella trentina e lì c'è un'istituzione politica forte e radicata (non solo per l'autonomia) con una capacità di aggregazione culturale e identitaria che qui è impensabile. Chiaro che tale istituzione è nata da una vocazione del territorio e delle sue comunità, ma quest'ultima è stata costruita nei decenni con pazienza e fatica.
Ma sai quanto l'Alto Garda si lamenta della priorità accordata alle infrastrutture di collegamento del capoluogo con le valli di Non e di Sole, ad esempio..?
Fatto sta che anche lì non si costruisce una ferrovia da tempi immemorabili (salvo pochi km di prolungamento della Trento-Malé-Marilleva).

[Biagio]

Secondo me fra i sindaci gira la convinzione che la ferrovia sia una vacca da mungere. Se arriva qualcosa di nuovo, metti una variante di tracciato, subito i sindaci interessati tirano fuori una serie di progetti senza i quali la variante non si può fare. Parlo di nuove strade, varianti, rotatorie, ponti ecc. da mettere in conto alle ferrovie. Basta pensare a cosa è successo con l'AV Milano Torino. Quindi anche i bellunesi spingono perché il binario passi per casa loro, per poter chiedere questo e quello. Un desiderio legittimo, visto le poche svanziche che girano dalle nostre parti (A Trento invece...), ma che rischia di dar ragione all'antico "chi troppo vuole..."

[Monte Pelmo]

Il prolungamento malè-marilleva credo sia l'unica nuova ferrovia non raddoppio non AV fatta al nordest dal dopoguerra...

Detto questo il terzo e quarto percorso sono qualcosa di ridicolo...

[aln]

https://www.amicodelpopolo.it/2020/01/2 ... vo-rinvio/

1. Val Boite. 2. Val d'Ansiei 3. Val d'Ansiei e Val Boite. 4. Val di Landro. 5. Val Marebbe. 6. Cremagliera di Moroder. 7. Val Cordevole. 8. Val Cordevole e Val Fiorentina. Siamo arrivati a 8 (otto) "progetti" diversi per arrivare in treno a Cortina!

[e550]

Faccio, modestamente, altre due proposte:
9) Val di Zoldo (Longarone - Zoldo - galleria sotto il Pelmo - S.Vito - Cortina)
10) Carnia - Tolmezzo - Sauris - S. Stefano - Auronzo - Cortina, e poi siamo a posto.
Mi vergogno di essere bellunese, ormai siamo alla sagra degli idioti.

[STEFANO240566]

Faccio, modestamente, altre due proposte:
9) Val di Zoldo (Longarone - Zoldo - galleria sotto il Pelmo - S.Vito - Cortina)
10) Carnia - Tolmezzo - Sauris - S. Stefano - Auronzo - Cortina, e poi siamo a posto.
Mi vergogno di essere bellunese, ormai siamo alla sagra degli idioti.

Io proporrei agli illuminati politici (mentre nello stesso tempo i vituperati cinesi costruiscono centinaia di km di alta velocità con ponti, gallerie ecc ecc) di valutare un treno a lievitazione magnetica da Belluno a Cortina in tunnel con vuoto pneumatico.... Oppure valutare una linea TGV...
Siamo patetici...

[aln]

Gli articoli sensazionalistici con relative folle plaudenti sui progetti Hyperloop in Italia non mancano, nonostante si tratti di una farsa chiaramente ispirata dalla celebre monorotaia di Springfield.

[Biagio]

E il teletrasporto di Star Trek...

[STEFANO240566]

A Carnevale....
Corriere delle Alpi (da Repubblica??) sito web
Hyperloop possibile anche in Veneto e Friuli VG, ed al Sud Basilicata, Puglia e Sicilia .
In 16 minuti Venezia Trieste e 30 Trieste - Verona.
A parte le balle spaziali.... Ma dico... Facciamo fatica a trovare i soldi per una lampadina da 3 Watt e progettiamo il teletrasporto di Mr Spock???

[e550]

Adesso abbiamo pure la monorotaia Belluno - Agordo - Alleghe - Bolzano, da quanto si apprende da un articolo del Gazzettino di oggi (visibile a pagamento).
Sarà ecologica e a basso impatto, tutta in viadotto piantato a lato della viabilità ordinaria.

"Ho venduto monorotaie a Brockway, Ogdenville, North Haverbrook e Springfield..." e adesso anche a Belluno?

[STEFANO240566]

Adesso abbiamo pure la monorotaia Belluno - Agordo - Alleghe - Bolzano, da quanto si apprende da un articolo del Gazzettino di oggi (visibile a pagamento).
Sarà ecologica e a basso impatto, tutta in viadotto piantato a lato della viabilità ordinaria.

"Ho venduto monorotaie a Brockway, Ogdenville, North Haverbrook e Springfield..." e adesso anche a Belluno?

Ho letto l'articolo del gazzettino, sperando che corrisponda alla realtà delle cose. Si tratta di un privato che la costruirebbe con finanza di progetto (soldi privati) chiedendo una concessione di 40 anni.
L idea non è male, in uso in tante parti del mondo, e se fosse che il privato la realizza veramente (sempre che i sindaci, province, comitati esistenti e che si costituiranno una volta presentato il progetto esecutivo, iNtendenze varie, magistrati alle acque, regole, ministero, TAR, stati generali, commissioni, leopolde, Atreju - Per essere bi partisan- sottosegretari e NASA, diano l'ok in meno di due ere geologiche) forse lo vedremo prima del TGV calalzo Cortina Dobbiaco.
Spero di essere smentito dai fatti ma appena gli svizzeri vedranno l'elenco delle autorizzazioni e nulla osta se la danno a gambe levate ed andranno a realizzarla in Slovenia in 5 anni.

[aln]

Se il privato la costruisce e la fa funzionare per quarant'anni e vincola fin dall'inizio le risorse per demolire tutto nel caso iniziativa dovesse naufragare in qualsiasi momento, sarebbe da concedergli immediatamente la concessione. Ma è davvero una strada percorribile questa? Sarebbero tutti d'accordo?

E poi... Se ho capito bene si tratterebbe di un sistema "people mover", che però viene usato per tragitti brevi con un limitato numero di fermate intermedie, con una capacità oraria di trasporto elevata solo in ragione della brevità dello spostamento. Ma qui si vorrebbe fare un Belluno - Agordo (Luxottica) e, allargandosi un po', Bolzano o Cortina? Mah.

Al di là di queste sciocchezze tecniche che mi ostino a considerare, noto che si ripete lo stesso canovaccio già ben collaudato con la cremagliera di Moroder e con il Translhor sulla strada statale Calalzo - Cortina - Brunico e così via.