Invii a vuoto

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k b 3
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Invii a vuoto

Messaggio da k b 3 »

proseguendo da qui...
robi ha scritto:Ma di preciso che invii ci sono sulla belluno Calalzo? Intendo sia nei feriali che nei festivi...
tradotta ha scritto:Quanta confusione e quante inesattezze sto leggendo in questo giorni, anche per merito di "Frecciadellavalsugana" (che non ho ancora capito chi sia...) al quale per fortuna ha risposto kb3

Provo a mettere un po' ordine.
- La stazione di Ospitale di Cadore è ANCORA utilizzata per gli incroci, ben DUE al giorno
- gli INVII Belluno-Calalzo ci sono tutt'ora, con questo NOC edizione 2013 e sono proprio quelli che fanno incrocio coi treni ordinari
- tali invii ci saranno ancora anche col nuovo, efficiente, orario della Pd-Montbl+Montbl-Bl+BL-Calalzo

Ad Ospitale di Cadore, ATTUALMENTE, da lun a ven, incrociano l'invio 25868 con il R 5951 ore 7.00 e il 25869 con il R 5968 ore 21.20
Il sabato non c'è il l'invio 25869 ma c'è il 25873 che incrocia ad Ospitale il R 5962 alle 16.20
Nei festivi l'invii sono 4 di cui solo il 25869 incrocia ad Ospitale

Veniamo al nuovo orario 2015/2016:
Gli invii resteranno due al giorno, da LUN a VEN, con numeri ed orari sostanzialmente invariati ma il sabato e nei festivi addirittura AUMENTERANNO rispettivamente a QUATTRO e SETTE treni al giorno (alla faccia della ricercata economicità di cui molti si riempiono la bocca...) con questi orari
SAB
25868 bl 6.10 calalzo 7.10
25867 calalzo 10.58 bl 11.50 con incrocio a Perarolo alle 11.10
25873 calalzo 15.43 bl 16.40 con incroci ad Ospitale alle 16.02 e a Longarone con UN ALTRO INVIO :lol: :lol: alle 16.16
25870 bl 15.57 calalzo 16.53 con incroci a Longarone (con l'invio di cui sopra) e Perarolo con 5963 alle 16.39

FESTIVI
25872 bl 7.56 calalzo 8.46
25877 calalzo 9.44 bl 11.12 con DOPPIO incrocio a Perarolo dalle 9.55 alle 10.15 con i due direttissssssssimi da Vicenza e da Venezia e anche incrocio a Longarone con il R 5956
25871 calalzo 10.43 bl 11.33 con incrocio ad Ospitale con il R 5956
25867 calalzo 10.58 bl 11.50 con incrocio a Perarolo alle 11.10 con il R 5956
25870 bl 15.57 calalzo 16.53 con incrocio a Ponte con il R 5961
25876 bl 16.30 calalzo 17.13
25869 calalzo 20.43 bl 21.33 con incrocio ad Ospitale con il R 5968

E - per inciso - la Treviso-Portogruaro è sempre meno merci e sempre più linea passeggeri. Non so dove il nostro Frecciaecc ha trovato il dato di TRENTA merci al giorno ma assicuro che quando ve ne transitano 18 è grasso che cola, perché mediamente vi sono al massimo 6 coppie di merci al giorno. Il grosso passa tutto (per opinabili scelte sia delle Imprese Ferroviarie sia del Gestore dell'Infrastruttura) per i nodi di Mestre e Padova (si vede che non sono sufficientemente intasati come amano ripetere come un mantra i amicissimi di RFI :roll: :roll: )

Ps con i costi degli INVII secondo me ci uscivano fuori dei collegamenti interessanti, veloci, DIRETTI, senza cambi e più utili a tutti, ma certamente se hanno deciso così sapranno il fatto loro :roll: :roll: :roll:
aln ha scritto:Non so se lo sappiano il fatto loro, ma è chiaro come il sole che era stato deciso che su Calalzo bastavano 9 - 8 - 7 coppie di treni rispettivamente dal lunedì al venerdì - sabato - festivi. Questa è la scomoda verità, oppure vedendola da altri punti di vista, l' "economicità" di cui mi riempio la bocca... come se l'avessi stabilita io, mi raccomando.
:mrgreen:
Se poi Trenitalia per qualche oscuro motivo (come per esempio quello di evitare di mandare il proprio personale in villeggiatura a Calalzo per quattro ore) si mette a fare uno dieci cento invii al giorno, li faccia pure, almeno fino a quando non sarà stata rivista la decisione delle 9 - 8 - 7 coppie... anche se un piccolo ravvedimento col nuovo orario c'è (le tre coppie che quasi si potrebbero definire "a mercato").
Enrico
Parafrasando Altan: salvo diversa indicazione, sono il mandante delle cazzate che scrivo.
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da tradotta »

Vedo che ogni critica che muovo all'operato di Trenitalia viene utilizzata per muovere battute sarcastiche - PROBABILMENTE allo scopo di deviare dal problema da me sollevato, in questo caso, un eccesso di INVII che comunque la si veda rappresentano un costo
Io riflettevo sulle contraddizioni di TI il cui operato va sempre nella direzione di sparagnar schei salvo poi, nei gg festivi, allestire ben SETTE invii di treni vuoti.
Dico: questa cosa impensierisce SOLO me?? Possibile che, per esempio, a te, caro aln la cosa non sia importante? E si vede che i soldini per mandare su e giù i trenini vuoti li troviamo per terra o li grattiamo sui muri.
Eppure tali invii potrebbero essere, non dico ridotti, ma almeno accorpati. Mi riferisco a quella successione di partenze di domenica pomeriggio da Calalzo. Ma va bene così. Continuiamo a guardare il dito che indica la luna :?
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Antonio La Quaglia
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da Antonio La Quaglia »

Beh, non sono affatto impensierito, gli invii (o si dice invii, o si dice materiale vuoto, gli invii sono sempre materiale vuoto) sono necessari per problemi di movimento e di sosta dei treni a Calalzo, che non può ospitare più di un treno per notte e nemmeno una marea di treni durante la domenica. Gli invii convengono a Trenitalia, anzitutto avere un treno in meno che "dorme" a Calalzo significa avere due persone in albergo in meno, poi gli invii consentono di utilizzare meglio il personale. Ad esempio, se non ci fosse l'invio dei minuetti festivi, cosa dovrebbero fare il macchinista e il capotreno del 1826? Arrivare a Calalzo alle 10.27, fare 7 ore di pausa e ripartire con il 1827 alle 17.58? Ma non facciamo ridere i polli, con gli invii il personale può essere riutilizzato subito e si evitano di fare turni e soste lunghissimi.
Sono inoltre rassicurato ed estremamente felice che Trenitalia abbia ottenuto la proroga fino al 2023, posso dirlo (il gruppo Bilderberg e lo IOR mi hanno già autorizzato) senza che qualcuno mi insulti?
Un caro saluto a tutti.
Antonio La Quaglia
Con l'avvento dell'elettrificazione, i treni parvero fuggire ancor più veloci da Piovarolo, e poi, che gusto c'era con quelle due povere corse dell'accellerato, dalle quali, oltretutto, non scendeva mai nessuno...
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Antonio La Quaglia
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da Antonio La Quaglia »

E come si accorpano gli invii? Manovrandoli a Calalzo, stazione telecomandata dove non si possono prevedere in orario manovre di treni? Oppure si possono risparmiare gli invii semplicemente sopprimendo i treni relativi, per cui eliminiamo il 1826/1827 e il 1830/1833 e non ci sono problemi di vuoti? Tanto del Cadore chi se ne frega!
Il Cadore non ha forse diritto di avere qualcosina anche lui, visto che altre linee hanno avuto, giustamente, molto di più.
O adesso che finalmente la DTR del Veneto ha a cuore anche i problemi del bellunese dobbiamo sempre rispondere a pesci in faccia. Mi sa che guardare il "dettaglio" dei vuoti è come guardare il dito, guardare i nuovi diretti è guardare la luna, io la sto contemplando, ed è bellissima! :D :D :D
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Freccia della Laguna
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da Freccia della Laguna »

Esistono anche i trasferimenti come passeggero, che non implicano un consumo inutile di gasolio.

Mi esterrefa (l'accento mettetelo voi :lol: ) che possa esserci una proporzione così elevata di corse a vuoto rispetto a quelle in servizio, e purtroppo posso immaginarmi come si arrivi a tale situazione: per l'impresa il costo di circolazione è basso, la Regione non scuce un euro in più rispetto ai collegamenti programmati, l'impresa non ha interesse a offrire collegamenti extra perché non ne prevede un potenziale guadagno e non intende correre il rischio che qualcosa passi per dovuto né intende andare incontro a casini. La conseguenza è l'aberrazione che vediamo.
Trenitaliæ Celere Regionale MMDCCIV Veronam Portam Novam hora tertia a quarta decima via ferrata profecturum est. Mestre, Patavio, Vicetia, Sancto Bonifatio, Verona Porta Episcopo consistit. Cave! Abeundum flava linea est.
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Antonio La Quaglia
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da Antonio La Quaglia »

Ed infine ricordo ai soliti che avevano dottamente previsto la rimozione di segnali e deviatoi a Ospitale, che Ospitale, grazie anche ai vuoti, è ancora viva e combatte con noi! A chi diceva che non sarebbe arrivata al panettone, rispondo che, per farli contenti, il 25 dicembre andrò ad Ospitale a mangiare il pandoro, festeggiando una stazione con doppio segnalamento di protezione e partenza, due binari di circolazione ed incroci previsti in orario! 8.)
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Antonio La Quaglia
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da Antonio La Quaglia »

Freccia della Laguna ha scritto:Esistono anche i trasferimenti come passeggero, che non implicano un consumo inutile di gasolio.

Mi esterrefa (l'accento mettetelo voi :lol: ) che possa esserci una proporzione così elevata di corse a vuoto rispetto a quelle in servizio, e purtroppo posso immaginarmi come si arrivi a tale situazione: per l'impresa il costo di circolazione è basso, la Regione non scuce un euro in più rispetto ai collegamenti programmati, l'impresa non ha interesse a offrire collegamenti extra perché non ne prevede un potenziale guadagno e non intende correre il rischio che qualcosa passi per dovuto né intende andare incontro a casini. La conseguenza è l'aberrazione che vediamo.
E' verissimo, ma mi dici quale è il primo treno utile per mandare a Belluno, in vettura il personale dei diretti da Venezia e da Vicenza? O spendiamo soldi per i taxi? E i minuetti che rimarrebbero a Calalzo, dove li metti? Bisognerebbe avere un Dm a Calalzo, ma Rfi lo farebbe pagare molto salato a Trenitalia, sempre che trovino qualcuno da mandare su. Inoltre, in base ai km treno previsti, per ogni invio che diventa un treno pieno, bisogna eliminare un treno pieno, altrimenti si sfora il tetto dei km treno concessi dalla Regione.
Qui l'unico problema è lasciare che gli invii viaggino vuoti, e che i treni "normali" viaggino pieni, questo si mi lascerebbe piacevolmente stupito e soddisfatto!
Se a Trenitalia va bene (perchè, ripeto, con gli invii risparmia) e ai viaggiatori pure, che fastidio vi danno gli invii? Ma dovete per forza fare sempre polemiche a tutti i costi?
Mah, non so più cosa dire... E non mi capita spesso!
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da e550 »

Se gli invii costano veramente così poco, visto che macchinista e capotreno comunque devono essere a bordo e lavorano... perché il treno costerebbe così tanto da non poterlo effettuare?
Si, lo so, è più una faccenda politica che altro, "nove coppie e non più di nove", non importa se per averle ne faccio girare 12 e mezza... e dove finisce la logica comincia la ferrovia...
Magari tutti no, ma forse una coppia in più la avrebbero potuta effettuare con servizio viaggiatori, tipo il 25872 e il 25869, gli altri sono in orari strampalati forse poco interessanti.

Per le manovre, volendo si fa, se c'è il gancio automatico. Ma forse è più facile che il Papa vada in visita in Corea del Nord, che TI, RFI, ANSF e sindacati si mettano d'accordo sul chi, come e dove fare un aggancio tra due treni dotati di gancio auomatico, o un ricovero...
Vacanze in treno? all'estero si può.
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da Freccia della Laguna »

A prescindere da ogni altra questione a me dà fastidio - e ritengo dovrebbe darne a tutti - che si bruci gasolio inutilmente.

Sui rientri: un orario ben fatto non ne prevederebbe neppure. Tanti treni arrivano, tanti partono. Non sarebbe certo contemplato avere buchi di tre o quattro ore per direzione. Lo so, le condizioni al contorno sono queste. Ma non va tutto bene!

E mi chiedo perché sia resa complicatissimo da questioni regolamentari e impiantistiche il semplicissimo... lasciare i treni parcheggiati ai binari, cui lunghezza utile - a Calalzo - di certo non manca. Tanto da far apparire più sensato far andare treni su e zo come ea pèe del c... a vantaggio di nessuno ed anzi, a danno di tutti (fumi di combustione, tempi di attesa a PL chiusi...)
Ultima modifica di Freccia della Laguna il ven dic 11, 2015 20:27, modificato 1 volta in totale.
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da Bill »

... con i due direttissssssssimi da Vicenza e da Venezia ...
@Antonio La Quaglia: non mi dica che con le sue conoscenze non è riuscito a fare assegnare la fermata a Piovarolo ad almeno uno dei treni in citazione.
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k b 3
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da k b 3 »

Ovviamente fermano entrambi.
Enrico
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robi
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da robi »

L'errore a mio giudizio è proprio il tetto massimo dei treni viaggiatori imposto,causato dal classicissimo cane che si morde la coda...mettiamo pochi treni xke c'è poca gente che è poca perché non ci sono/ sono stati treni adeguati...per interrompere la maledizione perché non provare a sperimentare di più.??non è sbagliato sottolineare che TI è regione guardano spesso al sparagnar schei....gli esempi di linee abbandonate o mal gestite e rilanciate alla grande grazie anche alla buona volontà, sono vicini a noi...cmq speriamo sia reale l'impegni promesso per i prossimi anni con il nuovo contratto...

Cmq tornando a noi, non conosco i turni, ma veramente non si riesce ad ottimizzare i materiali a tal punto da ridurre gli invii e garantire i treni previsti?
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da barazzuol »

Manovrandoli a Calalzo, stazione telecomandata dove non si possono prevedere in orario manovre di treni?
Ripeto a beneficio di tutti quanto ebbi modo di dirti di persona.
A Borgo Est e a Porretta si manovrano quotidianamente treni ordinari senza che ci sia il DM e le marmotte. Coi merci anche a Mozzecane e Borgo Centro, oltre alla defunta Maia Bassa.
Del resto i regolamenti vietano le manovre nelle stazioni telecomandate solo per i treni senza capotreno, salvo il caso di scarto veicoli. Non è quindi imposto il presenziamento della località, anzi: con l'estensione del SCC sulla Torino-Venezia, le località intermedie non hanno nessun apparato nell'ex ufficio movimento. Stazioni come Lonato, Rezzato, Ospitaletto ecc non sono/saranno presenziabili neanche volendo.
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da Stazione per l'Alpago »

Domanda: qualcuno può riportare il costo chilometrico di un treno? Gasolio, macchinista, capotreno ecc.?
Cosa cambia con Minuetto, 668 o d445+5 carrozze? Cosa cambia tra mandarlo vuoto o fare servizio viaggiatori? l'invio non ha capotreno o vincolo d'orario?

Scusa Antonio, ma a logica ogni invio vuoto, ma anche ogni treno fermo o ogni ferroviere fermo è una inefficienza e quando sono tanti l'inefficienza aumenta parecchio. E' vero che un sistema perfetto non esiste, ma usare i Minuetti della domenica per fare un paio di Calalzo-Belluno o verso Montebelluna o Conegliano con cambio personale a valle? e poi rimandarli il pomeriggio a riprendere i veneziani? Offriamo ai ferrovieri un buono pasto per la famiglia al lago di centro cadore, magari qualche volontario salta fuori. Un po' di ingegno e qualche corsa in più se viene gratis non mi sembra un delitto, soprattutto per il mezzo che dovrebbe essere il più ecologico di tutti.
Quante coppie di automotrici o minuetti ci stanno a Calalzo contemporaneamente? io vedo 3 binari che continuano dopo la stazione. Hanno paura che i treni scappino? (ok, ogni riferimento a fatti accaduti è voluto :D )

Sulle questioni regolamentari su cui non so niente, credo che come in tutte le cose o si vuol fare e si trova il modo di superare le regole (non aggirare ma risolvere) o ci si pianta.
In Italia ci sono due tipi di matti: quelli che si credono Napoleone e quelli che vogliono risanare le Ferrovie dello Stato (G. Andreotti)
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Re: Invii a vuoto

Messaggio da k b 3 »

Qualche info sul costo dei treni si trova sul sito di Giorgio Stagni, in particolare in questa pagina.
In termini di costi tra un invio Belluno-Calalzo e una corsa con viaggiatori non dovrebbe cambiare nulla (servono sempre macchinista e capotreno, e la traccia si paga); l'orario chiaramente può essere gestito con qualche flessibilità in più.

Mi pare chiaro che di principio gli invii non piacciono a nessuno, credo neanche a Regione a Trenitalia, e di sicuro non all'amico La Quaglia, che sui treni viaggia pagante, a differenza di certuni che si limitano a fotografarli :twisted:.
Però oggi tocca fare gli invii per effetto di una combinazione malefica di regolamenti ferroviari, convenienze organizzative e - a quanto ho capito, soprattutto - incrostazioni normative e contrattuali. Su tutti questi aspetti si può e si deve intervenire :!:, ma se - per dire - devo scegliere tra avere 9 coppie in servizio e basta o averne 11 + 2 di invii, intanto porto a case le 11 coppie senza pensarci un attimo... e poi rompo le balle perché diventino 13 coppie con servizio viaggiatori. :idea:
Enrico
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