Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

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robi
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

Messaggio da robi »

a titolo di pura curiosità, oltre ai servizi che già conosciamo, gli swing vengono utilizzati nei festivi , prima dell'effettuazione del diretto su venezia, sulla coppia 5699 e 5696....inoltre il materiale del diretto su padova, prima di tornare a treviso alle 8.46, si fa una coppia padova-venezia mestre...
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aln
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

Messaggio da aln »

Lo Swing n.° 40, il sesto, 'sta sera è in servizio sul Fadalto coi treni 5620 5655 e 5626.
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aln
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

Messaggio da aln »

Da Ferrovie.info riassumo a futura memoria le assegnazioni degli ATR 220 TR "Swing".

n.° - Regione - Deposito - Mese di arrivo, altre annotazioni
01 - Toscana - Pisa - febbraio 2015
02 - Toscana - Pisa
03 - Toscana - Pisa
04 - Toscana - Pisa
05 - Toscana - Pisa
06 - Marche - Ancona
07 - Toscana - Pisa
08 - Toscana - Pisa
09 - Toscana - Pisa
10 - Toscana - Pisa
11 - Toscana - Pisa
12 - Marche - Ancona
13 - Toscana - Pisa
14 - Toscana - Pisa
15 - Toscana - Pisa
16 - Toscana - Pisa
17 - Toscana - Pisa
18 - Marche - Ancona
19 - Marche - Ancona
20 - Basilicata - Foggia
21 - Basilicata - Foggia
22 - Basilicata - Foggia
23 - Marche - Ancona
24 - Basilicata - Foggia
25 - Marche - Ancona
26 - Calabria - Catanzaro
27 - Abruzzo - Sulmona
28 - Abruzzo - Sulmona
29 - Marche - Ancona
30 - Calabria - Catanzaro
31 - Abruzzo - Sulmona
32 - Marche - Ancona
33 - Veneto - Treviso - febbraio 2016
34 - Veneto - Treviso - febbraio 2016, primo presentato in Veneto
35 - Veneto - Treviso - marzo 2016
36 - Abruzzo - Sulmona
37 - Veneto - Treviso - ottobre 2016
38 - Veneto - Treviso - novembre 2016
39 - Calabria - Catanzaro
40 - Veneto - Treviso - febbraio 2017, ultimo del primo lotto
41 - Veneto - Treviso - aprile 2017
42 - Veneto - Treviso - aprile 2017
43 - Veneto - Treviso - giugno 2017
44 - Molise -
45 -
46 -
47 -
48 -

Post Scripta:
02/05/2017: arrivo numeri 41 e 42.
16/06/2017: arrivo numero 43.
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robi
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

Messaggio da robi »

Il secondo swing dell'11104 prima si fa: 5839-5812 invio cfv-pd
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

Messaggio da robi »

alcune testimonianze di servizi svolti da inizio marzo

gli swing 35 e 40 del 20603 sono giunti in orario a montebelluna

Immagine

poco dopo arriva 20602 incrociante espletato dallo swing 37...si può dire che a montebelluna alle 7 del mattino tira una nuova aria...

Immagine

poco prima delle 5 di pomeriggio dalle parti di castelfranco si può ammirare questa composizione del diretto 11104 padova-belluno, unico diretto effettuato con 2 swing, anche se viste le frequentazioni, altri diretti meriterebbero composizioni più robuste
Immagine

e infine, piccola testimonianza di un servizio extra bellunese..nei festivi la coppia 5940-43 padova-bassano e v.v. tocca regolarmente ad uno swing...domenica scorsa toccava allo swing 37

Immagine
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

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Complimenti per le foto spettacolari!
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

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Grazie :wink:
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

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Siamo a 8 mezzi assegnati in Veneto. A differenza di quanto comunicato in precedenza, pare che non saranno 9. Stiamo a vedere.
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

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Ma chi, viaggiatore, si lamenta dello Swing Pesa ha mai viaggiato su uno Jazz Alstom? Ho finalmente avuto l'occasione di provare questi nuovi elettrotreni Trenitalia, sia nella versione a quattro sia a cinque casse, riscontrando tra l'altro: sedili duri esattamente come quelli degli Swing; la maggior parte delle sedute nella disposizione a correre; ambiente più ristretto e passaggi più stretti; pochi fortunati possono appendere il cappotto a bordo; spazio per zero biciclette a bordo; prese elettriche raccogli-sporcizia.
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

Messaggio da aln »

In un'altra discussione Stazione per l'Alpago ha scritto:Ma esattamente per "innominabili della Pomerania": cosa si intende?
aln ha scritto:Intendo i treni made in Pomerania, regione storica della Germania, voivodato della Polonia dopo l'ultima guerra. Il giro di parole serve a evitare di scrivere Swing perché c'è chi solo leggendo questo nome deve poi far uso di Maalox per la gioia della casa farmaceutica.
Monte Pelmo ha scritto:...ma perché?
Non è un mistero che gli "Innominnabili della Pomerania" sono rotabili che, a torto o a ragione, hanno riscosso poca simpatia, e in queste pagine ne abbiamo scritto fin dall'inizio, quando ancora non avevano percorso un chilometro di ferrovia e c'era già chi aveva pronunciato la loro stroncatura definitiva affermando che non sarebbero mai stati in grado di affrontare la salita che c'è - ricordo e cito testualmente - "dopo Quero". Mannaggia: percorrono regolarmente le salite del Fadalto e del Cadore.
Poca simpatia da parte di alcuni viaggiatori, principalmente per i sedili duri e disposti come nelle corriere (ma di critiche ai Jazz ancora non mi è capiato di leggerne).
Poca simpatia da parte di molti ferrovieri per le prestazioni non esuberanti (ma usare come termine di paragone i Minuetto è un po' disonesto), per le cabine rumorose con scricchiolii dei rivestimenti interni e l'effetto nacchere che colpisce alcuni interruttori, e per alcuni problemi di gioventù poi risolti (i carrelli difettati, il sottosistema di bordo, l'infiltrazione di pioggia in alcuni esemplari).
Non è la prima volta che un treno nuovo presentava questi o altri difetti, ma evidentemente adesso l' "opinione pubblica" è diventata molto più esigente, ma va detto che fonda le sue esigenze su criteri alquanto discutibili. Non nascondo che mi piacerebbe avere tutta una serie di dati oggettivi per un confronto tra Minuetto e "Innominabili della Pomerania", e magari altri mezzi ancora, in particolare per quanto riguarda consumi, interventi periodici di manutenzione, comportamento dinamico, eccetra: sono convinto che ci sarebbero sorprese. Ma non stiamo parlando di queste cose, purtroppo. Un treno per essere bello deve essere la copia fedele di quelli che giravano cent'anni fa? Un treno per essere valido deve costrare il doppio (per esempio i bimodali valdostani firmati Stadler che tuttora non sono entrati in servizio)? Un treno per essere valido deve essere l'ultimo ritrovato della tecnologia (vedi i "treni a idrogeno", o la trovata mediatica dei treni a levitazione magnetica "Ironlev")? Un treno per essere valido deve essere costruito in Italia, oppure in Isvizzera, oppure in Corea Settentrionale, ma non in Polonia?
Ecco, penso che buona parte dell'antipatia risieda proprio in queste argomentazioni sul cui valore mi sono permesso di dubitare. Le loro colpe principali sono la provenienza polacca e l'essere costati "poco" (circa 3,5 milioni di Euro l'uno). Annoto che ci sono analoghe antipatie in Friuli per gli iberici CAF.
Ma ci siamo dimenticati in quali condizioni versava e in parte versa ancora la trazione termica in Italia? Ci si ostina a lodare i D.445 ma, messa doverosamente da parte la mia simpatia, non è mantenendo in vita le leggende metropolitante su questi cadaveri (erano macchine vecchie il giorno stesso in cui negli anni Ottanta uscirono dalla fabbrica, e l'osannata manutenzione va fatta di conseguenza) che si riesce a effettuare un servizio ferroviario per qualche anno. Di queste cose bisogna prendere atto. Concludendo, in una situazione di estrema necessità, gli Swing, che sono costati poco e sono arrivati in poco tempo, hanno contribuito a risollevare una situazione che stava degenerando sempre più.
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

Messaggio da aln »

aln ha scritto:...per esempio i bimodali valdostani firmati Stadler che tuttora non sono entrati in servizio...
Son passati quasi cinque anni dall'entrata in vigore del Cadenzato, e all'incirca è passato altrettanto tempo da quando si parlava dei treni bimodali per evitare le rotture di carico. Allora era una possibilità buttata là per le nostre linee, poi è arrivata la Valle d'Aosta, poi sono arrivati quei cinque nuovi loro treni, e pare che ne arriveranno altri tre per il Lazio. Dovevano entrare in servizio il prossimo dicembre, ma la data è stata rinviata di altri due mesi.
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Biagio
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

Messaggio da Biagio »

aln ha scritto:...per esempio i bimodali valdostani firmati Stadler che tuttora non sono entrati in servizio...
I bimodali valdostani dovrebbero entrare in servizio in febbraio, dopo le prove in Toscana per ottenere l'autorizzazione dall'Ansf. Io non me ne intendo, ma sono proprio necessarie tutte 'ste prove? Sono stati collaudati in fabbrica ed hanno fatto prove in Polonia: pensano che dalle fabbriche escano delle carrette?
C'è il problema che essendo treni bimodali, devono essere collaudati due volte e su linee diverse, una per la trazione elettrica ed una per il Diesel. Ma mi fa pensare che Il costruttore dei treni, cui compete anche l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie all’immissione in servizio, abbia segnalato che "il relativo iter amministrativo sta richiedendo tempi più lunghi rispetto a quelli programmati e che ciò comporterà un ritardo di 4 mesi rispetto alla data prevista per la consegna del primo treno". Che si tratti di burocrazia?
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

Messaggio da lucam91 »

Biagio ha scritto:Io non me ne intendo, ma sono proprio necessarie tutte 'ste prove?
Probabilmente seguono la logica del "no se sa mai"
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

Messaggio da aln »

Ricordando doverosamente che è convinzione comune che "treno fermo non fa danno", anzi "nessun treno su ferrovia chiusa non fa danno", e che c'è stato chi ha chiesto perché il macchinista non avesse sterzato quando un treno ha investito una persona, riporto di seguito un'introduzione di un libro di tutt'altro argomento che potrebbe dare una spiegazione del perché la burocrazia in Italia sia così tanto burocratica. Li ci si riferisce al rapporto tra cittadini e istituzioni, ma forse non c'è differenza col rapporto tra istituzioni e istituzioni.
Consideriamo il rapporto tra cittadino e autorità pubblica, da quella locale anche del piccolo comune, fino a quella nazionale.
Esistono tre grandi soluzioni ai rapporti tra cittadino e istituzioni:
1) la soluzione anglossassone, americana o inglese;
2) la soluzione europea, francese tedesca spagnola e analoghe;
3) la soluzione italiana.
Nel mondo, per ragioni storiche, perché ex colonie, territori conquistati o per similitudine o per vocazione varia, gli Stati marciano secondo una delle tre direttrici sopraindicate.
La soluzione 1 si basa sul principio della semplicità degli adempimenti e, soprattutto, sul principio che il cittadino deve essere creduto salvo dimostrata prova contraria. Il sistema si basa sulla fiducia e sul fatto che se essa viene tradita chi commette tale tradimento viene emarginato. A fronte della fiducia al cittadino il sistema è rapido, in grado di condurre controlli efficaci senza chiedere alcunché al cittadino e di concludere, se del caso, che la dichiarazione del cittadino non era veritiera e prendere le misure più drastiche.
La soluzione 2 richiede un maggior concorso del cittadino che, però, è posto difronte a richieste molto chiare, semplici, contenute in poche facciate. Senza chiedere documenti rilasciati da altre autorità. La tecnica è assai simile al caso 1 anche se l'amministrazione pubblica richiede più dettagli al cittadino anche senza porgli la necessità di vagare senza meta da un ufficio all'altro. Anche in questo caso ci si basa sulla fiducia che, se tradita viene duramente sanzionata.
La soluzione 3 è quella italiana: nessuna fiducia al cittadino e sospetti anche sulla autodichiarazione. La reazione alla mancanza di fiducia è ovviamente, come fatto duale, il crollo della fiducia nelle istituzioni. Non ci sono argomenti a favore della soluzione 3 a meno che non si creda che i cittadini italiani siano dei mentitori abituali.» (dalla prefazione di G. Cortellessa al libro "Residenza e domicilio" di A. Donatucci)
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Re: Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

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Biagio ha scritto:
aln ha scritto:...per esempio i bimodali valdostani firmati Stadler che tuttora non sono entrati in servizio...
I bimodali valdostani dovrebbero entrare in servizio in febbraio, dopo le prove in Toscana per ottenere l'autorizzazione dall'Ansf. Io non me ne intendo, ma sono proprio necessarie tutte 'ste prove? Sono stati collaudati in fabbrica ed hanno fatto prove in Polonia: pensano che dalle fabbriche escano delle carrette?
C'è il problema che essendo treni bimodali, devono essere collaudati due volte e su linee diverse, una per la trazione elettrica ed una per il Diesel. Ma mi fa pensare che Il costruttore dei treni, cui compete anche l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie all’immissione in servizio, abbia segnalato che "il relativo iter amministrativo sta richiedendo tempi più lunghi rispetto a quelli programmati e che ciò comporterà un ritardo di 4 mesi rispetto alla data prevista per la consegna del primo treno". Che si tratti di burocrazia?

Hanno ottenuto L'AMIS.
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