Swing! [ex nuovo materiale rotabile]

[e550]

Come ha detto aln, le D.445 sono nate vecchie.
Cassa e carrelli sono quelli derivati dalle D.343 di metà anni '60, il motore è nato a fine anni '60.
Nessuna delle fabbriche che realizzarono le D.445 è più operativa nel suo assetto originario, una ha cambiato proprietà e realizza ben altri prodotti, le altre non ci sono più, non ci sono più i ricambi delle parti vitali.
Aggiungiamo che sono macchine nate "leggere" con tutti i limiti connessi, pertanto si trovano ad essere del tutto fuori epoca.

Per specificare meglio quanto detto da aln, "all'estero" si fa riferimento alla Germania e all'est Europa.
Lì girano macchine nate "pesanti", quindi con struttura molto più solida, ingombri maggiori, dove il carico assiale non è un problema.
Parlo di macchine come le Br218 tedesche costruite in centinaia di esemplari, diesel-idrauliche di raffinata e robstissima meccanica.
Ci sono poi le "Ludmilla" Br232 di costruzione sovietica, i "Taigatrommel" che in grandissima quantità (ne furono costruite migliaia) girano in tutto l'est Europa. Macchine pesanti, robuste, semplici e nate per climi e condizioni estreme: possono sembrare arcaiche, ma funzionano egregiamente.
Inoltre chi le costruì esiste ancora (MTU in Germania, Kolomna in Russia), pertanto i motori (che sono la parte più complessa) vengono ancora regolarmente assistiti.
In molti casi i motori sono stati sostituiti dopo una trentina d'anni, fornendo alle macchine una nuova e lunga aspettativa di vita.

Quindi c'è poco da fare, l'accanimento terapeutico non ha senso, si deve cambiare e per fortuna le possibilità non mancano.

[Stazione per l'Alpago]

Ci vedo già più chiaro.
E sono convinto anche io che si possa trovare di meglio, anche sulla parte elettrica dove capisco qualcosina, siamo rudimentali.
La volontà c'è di puntare su questo tipo di mezzi è da capire, perchè mi pare che siamo ben indirizzati su mezzi diesel a bassa frequentazione come i minuetto o simili adatti a linee non elettrificate e non di forza.
Bella la foto del Calalzo-Roma.

[Antonio La Quaglia]

Basta parlar male delle D445: esse sono nuovissime, potentissime, modernissime, affidabilissime e non si guastano mai, è solo grazie ad un complotto demoplutocratico delle multinazionali che vogliono cambiare il clima con le scie chimiche (tra l'altro le D445 sono ad emissioni zero) e dello IOR che esse funzionano male.
Come vedete, mi sono tolto il paraocchi e ora sto giudicando in maniera obiettiva ed impeccabile.
Ma, forse, è meglio che me li rimetta i paraocchi, meglio essere paraocchiati che paraclulati

[FrecciadellaValsugana]

Visti gli ultimi eventi disastrosi di sabato 28/11/15 e l'immobilismo difronte ai continui problemi ... guardiamo l'esempio di un' altra regione che nel tempo passo dopo passo sta ammodernando il parco treni a trazione diesel

Oltre al fatto che se tutti gli autobus urbani ed extraurbani utilizzati in Veneto funzionassero come i treni a trazione diesel in dotazione alla Dtr Trenitalia Veneto sulla linea Padova - Belluno penso sarebbe rivolta totale da parte degli utenti a livello regionale
Dopo il sabato 28/11/15 disastroso per la relazione Padova - Belluno penso che Trenitalia debba nascondersi e vergognarsi di non essere in grado di garantire un minimo servizio e la Regione Veneto idem visto che da committente del servizio a questo punto non fa altro che tenere accesa una candela che illumina appena i binari . Se una Impresa Ferroviaria non è in grado di garantire un minimo servizio decente e a maggior ragione non ha i mezzi adeguati per svolgerlo è meglio che si faccia da parte per dare spazio a chi può fare sicuramente meglio , di questo passo è meglio ordinare qualche treno Stadler GTW 4/12 a trazione diesel e farlo circolare in linea con tutte le limitazioni attuali... presto si farebbe a fare una prova reale visto che questo tipo di treni sono in dotazione a Sistemi Territoriali .
Nella speranza che chi ha subito tutti questi disservizi...non se ne sia rimasto ad aspettare in qualche stazione magari al gelo... visto che non ovunque lungo la linea è presente una minima pensilinea o sala d'aspetto riscaldata

Per la cronaca....
Ad ottobre 2015 oltre agli 11 treni Gtw Stadler 4/12 consegnati nel 2011 e ai 5 Gtw 4/12 consegnati nel 2015 la Regione Lombardia ha deliberato il finanziamento e l'acquisto di ulteriori 4 treni del tipo Gtw Stadler 4/12 e 4 treni Vivalto per il servizio ferroviario regionale , non stiamo parlando di Province Autonome o Regioni Autonome

http://www.regione.lombardia.it/cs/Sate ... RGNWrapper

http://www.ue.regione.lombardia.it/shar ... 01.2.1.pdf

http://www.fnmgroup.it/BilanciPartecipa ... nordHR.pdf

http://www.stagniweb.it/rotabil1.htm

[tradotta]

Se una Impresa Ferroviaria non è in grado di garantire un minimo servizio decente e a maggior ragione non ha i mezzi adeguati per svolgerlo è meglio che si faccia da parte per dare spazio a chi può fare sicuramente meglio

Oh! Bravissimo. Anni fa incrociai le dita quando si diffuse la notizia che forse alla gara del trasporto ferroviario regionale avrebbero partecipato anche altre aziende oltre alla Benemerita e Sempre Sia Lodata TrenitaLIa. Ma poi il vari governicchi (da quello Berluscones a quello renzista passando per monti e letta) hanno "aggiustato" alcune leggine e, guardacaso, ogni gara è sempre stata vinta dall'Incumbent Nazional Popolare (e, tra l'altro, mi pare che anche qui dentro l'idea che vinca qualcuno di diverso da TI , non è vista di buon occhio )

[MattiaC]

Tradotta, insisti a giocare con la pazienza, ma non seri divertente, sei noioso e alquanto fastidioso.
Non stupirti se poi qualcuno si diverte a farti le pulci qui dentro. D'altra parte anche tu provochi, provochi qui di continuo con quelle stupide maiuscole e provochi fuori di qui che è ancora peggio.

Perchè non ci racconti qualcosa di più del gruppuscolo di pseudo appassionati e pseudo esperti di fantaferrovia?

tra l'altro, mi pare che anche qui dentro l'idea che vinca qualcuno di diverso da TI , non è vista di buon occhio

Esatto, vedo che hai colto, e pensa siamo così affezionati senza neppure aver mai avuto privilegi come sconti, carte o accessi a sfere di cristallo. Pensa che poveri pirle...

[MattiaC]

e una Impresa Ferroviaria non è in grado di garantire un minimo servizio decente e a maggior ragione non ha i mezzi adeguati per svolgerlo è meglio che si faccia da parte per dare spazio a chi può fare sicuramente meglio

Poniamo che al 31 Dicembre 2015 TI cessi il servizio e si faccia da parte, che si fa?

[FrecciadellaValsugana]

e una Impresa Ferroviaria non è in grado di garantire un minimo servizio decente e a maggior ragione non ha i mezzi adeguati per svolgerlo è meglio che si faccia da parte per dare spazio a chi può fare sicuramente meglio

Poniamo che al 31 Dicembre 2015 TI cessi il servizio e si faccia da parte, che si fa?

Trenitalia ed il suo personale al 31/12/2015 festeggeranno come tutti i cristiani la notte di S.Silvestro e Capodanno con i fuochi d'artificio , dal 01/01/2016 i treni Trenitalia riprenderanno a circolare regolarmente in Veneto come il giorno prima in quanto il contratto e la gara di affidamento del servizio ferroviario regionale veneto sono stati prorogati al 2020 :

in data 04.05.2015 il Presidente della Regione del Veneto e l’Amministratore Delegato di Trenitalia Spa hanno sottoscritto un verbale di intesa propedeutico alle successive approvazione e sottoscrizione del contratto di proroga per cinque anni, nelle more dello svolgimento della procedura di gara europea per l’affidamento del servizio ferroviario.

Al 31/12/2015 scade anche il contratto di servizio della Adria - Mestre

Quanto ai servizi svolti da Sistemi Territoriali Spa sulla linea Adria – Mestre, in scadenza il 31.12.2015, è previsto l’affidamento del servizio con individuazione del relativo gestore, in conformità alle previsioni dettate dal regolamento (CE) n. 1370/2007, relativo ai servizi pubblici di trasporto di passeggeri su strada e per ferrovia.
Soggetti concorrenti :
Trenitalia S.p.A. e Sistemi Territoriali S.p.A.
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Osservatorio Nazionale sulle Politiche per il Trasporto Pubblico Locale

Cose risapute penso... speriamo che almeno copino in minimo dalla Regione Lombardia in fatto di acquisto di nuovi treni , in ogni caso come già scritto senza Trenitalia non si va da nessuna parte .

Il tutto tratto da documenti originali della Regione Veneto da pagina 141 del presente Pdf
http://www.consiglioveneto.it/crvportal ... idenza.pdf

Dulcis in fundo
http://www.ferrovieanordest.it/portale/node/1068

[MattiaC]

Poniamo che al 31/12/2015...era giusto per mettere una data ipotetica. So anch'io cosa succederà il 31/12 e il 01/01.

Se TI si tirasse indietro, ammesso che per contratto sia possibile, hai già detto tu: non si andrebbe da nessuna parte.

[Antonio La Quaglia]

Devo ammettere che sono anche io affezzionatissimo a Trenitalia e le rinnoverei il contratto almeno fino al 2050, anno della mia pensione. Non vedo nessun altro in grado di fare treni da queste parti, e anche la Regione lo sa, quindi teniamoci le Ferrovie dello Stato, che mi hanno assunto a Piovarolo nel 1922 e guai a chi le tocca, vi faccio un mazzo (ncini) così a tutti!
Mi dispiace piuttosto che non ci sia più Michele Mario Elia, grande ferroviere e grande amministratore, che ha fatto tutta la sua carriera all'interno della ferrovia (non del sindacato) lavorandoci veramente con grande passione e dedizione! Un grande ferroviere e un grande pugliese, porca puttena!

[FrecciadellaValsugana]

Poniamo che al 31/12/2015...era giusto per mettere una data ipotetica. So anch'io cosa succederà il 31/12 e il 01/01.

Se TI si tirasse indietro, ammesso che per contratto sia possibile, hai già detto tu: non si andrebbe da nessuna parte.

Penso però che se Sistemi Territoriali fosse stata valorizzata per tempo , affidando in gestione diretta alla suddetta impresa ferroviaria di propietà regionale le linee ferroviarie a trazione diesel del Veneto come in parte è stato fatto per i treni del basso veronese e zona rovigo molto sarebbe cambiato.
Trenitalia come impresa ferroviaria giustamente deve produrre utili per restare in piedi ed investire in autofinanziamento a livello nazionale in nuovo materiale rotabile "lo stato non può pagare tutto per sempre come in passato "
Sistemi Territoriali ...come la Provincia di Trento tramite la controllata Trentino Trasporti " che non per campanilismo si è presa a carico parte dei treni della linea della Valsugana " hanno la possibilità vista la loro missione di andare in bilancio con minimi ma necessari utili derivanti dall'esercizio di tali linee abbattendo i costi reali di non poco per effettuare il servizio ferroviario . Per contratto chi lavora per imprese ferroviarie locali regionali ha uno stipendio ben diverso dall'impresa ferroviaria nazionale "si applica quello degli autoferrotramvieri se non erro ", quindi calano i costi del personale ed i costi a catalogo dei treni non dovendo fare le imprese regionali super utili (l'obbiettivo corretto è fare una buona gestione economica patrimoniale ed accantonare di anno in anno fondi per l'acquisto futuro di nuovi treni ). Per la Valsugana gestita totalmente da Trentino Trasporti si parlava di un costo reale pari ad 1/3 di un classico contratto con un impresa nazionale considerando di utilizzare treni già di propietà in dotazione . Poi anche a Trento per mille motivi si è partiti in sordina... però almeno li si è partiti ...a Piove di Sacco sono rimasti al palo...anzi han dovuto dare in gestione a Ti i nuovi treni elettrici per mancanza di personale ,di depositi per la manutenzione e accordi con Ti , un tempo si parlava che il deposito locomotive di Treviso Trenitalia dovesse passare in toto a Sistemi Territoriali ,cosa non avvenuta...perchè giustamente io dipendente Ti non passo a Si per percepire uno stipendio totalmente diverso e contratto di diversa categoria . Si scrive sempre che i treni costano ed è verò però si può fare economia volendo e potendo , in questi giorni leggevo che a Padova volevano razionalizzare gli autobus urbani per problemi di costi e per non aumentare il prezzo dei biglietti , dopo mille proteste la quantità di servizi precedenti sono stati confermati però con la preghiera dell'assessore competente e sindaco ai cittadini di utilizzare i servizi pubblici a più non posso .Pena effettivi futuri tagli .
In ogni caso se fossi la Regione Veneto ... andrei bene a guardarmi e riguardarmi cosa ha fatto la Regione Lombardia per il presente e per il passato in fatto di acquisto e metodi di acquisto di nuovi treni a favore del servizio ferroviario regionale ...come soprariportato in un mio intervento precedente . Ricordo ..treni di propietà regionale dati in gestione all'impresa ferroviaria con cui è stato stipulato un contratto di servizio ,impresa che deve curare e mantenere il materiale rotabile come se fosse di sua propietà . Se un giorno l'impresa si ritirasse , il materiale rotabile sarebbe immediatemante nelle disponibilità della regione per nuova assegnazione .

[e550]

Fanno così anche in Germania, tra non piccole polemiche.
La Sassonia lo ha fatto per la relazione Hof - Dresda, ad oggi servita in modo insoddisfacente dalle DB (girano trenini di due doppelstock+Br143 in turno con la S-Bahn di Dresda) e credo dal 2016 il servizio passerà al nuovo gestore, che non sarà più DB che s'è rifiutata di partecipare alla gara.
Non è semplice, in Lombardia i treni sono delle regione e la socità è controllata dalla regione, formalmente è come detto ma di fatto è un po' fasullo.
Ciò non toglie che almeno la regione ci mette del suo per rinnovare i treni, almeno quello; se ci leggono, in Veneto, che pensano si fare? Non nascondo che sarebbe graditissimo un contraddittorio con chi amministra la regione, se poi fosse su queste pagine... ancora meglio!

[FrecciadellaValsugana]

Anche la Regione Toscana si prepara a firmare il contratto-ponte con Trenitalia che porterà alla gara europea del trasporto pubblico locale ferroviario toscano fra 5/6 anni .

Fra i punti del nuovo contratto ...alla voce richeste da parte della regione si nota "l’acquisto di nuove locomotive diesel in sostituzione delle 445 (obsolete) da parte di Trenitalia , per le linee non elettrificate a forte domanda della Valdisieve e del Senese."
La Regione Veneto che ha molti punti in comune vista l'eguale situazione del trasporto ferroviario locale a trazione diesel con la regione Toscana potrebbe trarne buoni spunti per le immediate prossime scelte in fatto di TPL ferroviario .

Copio e incollo da Arezzo Notizie

Treni, Ceccarelli: “Investimenti raddoppiati, più puntualità e regolarità”

Ieri due riunioni che si sono svolte in Regione tra l’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, il Comitato Regionale Consumatori e Utenti e i Comitati pendolari della Toscana in vista della firma del “contratto ponte” con Trenitalia

4 dicembre 2015
Il futuro è quello di una gara europea per affidare il servizio ferroviario, così come è avvenuto per il trasporto su gomma. Il presente è quello di un contratto-ponte con l’attuale gestore, Trenitalia.
A questa prospettiva più immediata sono state dedicate le riunioni di ieri che si sono svolte in Regione tra l’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, il Comitato Regionale Consumatori e Utenti e i Comitati pendolari della Toscana.

Gli incontri, che di fatto hanno concluso il percorso di confronto con i rappresentanti dell’utenza prima della firma del contratto-ponte (prevista entro fine anno) sono serviti a esaminare l’ultima versione del documento, i cui contenuti principali sono stati anticipati ai pendolari e ai rappresentanti dei consumatori, prima del passaggio in giunta e della successiva formalizzazione.

L’assessore Ceccarelli ha illustrato le novità ribadendo come “La Regione sia riuscita ad ottenere significativi miglioramenti, sia per la qualità del servizio, che significa miglioramenti non solo sul versante del gestore, Trenitalia, ma anche delle infrastrutture, ossia RFI, e della sicurezza. Abbiamo messo intorno ad uno stesso tavolo – ha ribadito Ceccarelli – sia Trenitalia sia RFI, questo farà sì che tutti i soggetti si assumano le rispettive responsabilità. ” Ecco in dettaglio le principali novità che consentiranno più puntualità e regolarità del servizio e una migliore qualità del viaggio.

Più puntualità, più affidabilità
Il contratto-ponte prevede come soglia minima di puntualità media in tutta la Toscana il 93% nel 2019, risultato da raggiungere attraverso progressivi miglioramenti dell’infrastruttura (e per questo sarà fondamentale l’Intesa sottoscritta con Rete Ferroviaria Italiana), con l’utilizzo di materiale rotabile nuovo, con più efficienza ed infine con adeguamenti della programmazione. In generale si dovranno avere su tutte le linee miglioramenti del 2-3% di puntualità.

Per raggiungere questo obiettivo un punto fondamentale è il rinnovo del materiale rotabile.

Su questo la regione ha chiesto un impegno particolare a Trenitalia: il risultato è che nell’arco di validità del contratto Trenitalia investirà in Toscana il doppio delle risorse su materiale rotabile rispetto alle previsioni dell’intesa iniziale: 169 milioni a fronte di 89 milioni.

L’impegno finanziario ha come obiettivi primari:

il completamento della flotta Vivalto: alle composizioni oggi circolanti con materiale Vivalto (35 circa) con il piano previsto si ne aggiungeranno ulteriori 4 – 5 composizioni.

il completamento del parco dei treni Atr 220 Pesa Swing, in modo da garantire la copertura della Garfagnana e un maggiore utilizzo per l’area Senese.

l’acquisto di nuove locomotive diesel in sostituzione delle 445 (obsolete), per le linee non elettrificate a forte domanda della Valdisieve e del Senese.

A fronte dell’impegno a raddoppiare gli investimenti, la durata del contratto è stata adeguata al periodo necessario al completamento del programma di rinnovo e per consentire un congruo piano di ammortamento degli investimenti. Per questo il contratto avrà durata 6 anni e non 5 come era inizialmente previsto.

Accessibilità dei treni :

Nell’arco di durata del contratto il numero dei treni “accessibili” a persone con mobilità ridotta o disabilità raggiungerà il 75% di quelli programmati ogni giorno.

Il che vuole dire che 3 treni su 4 saranno abilitati al trasporto di persone con disabilità (postazione per carrozzella e bagno adeguato).

Inoltre, per non vanificare l’impegno sul rinnovo del materiale rotabile, l’intesa sottoscritta con RFI prevede un programma di abbattimento barriere architettoniche e innalzamento marciapiedi:

il treno accessibile dovrà sostare in una stazione accessibile.

Incentivi per chi usa la bici :

Altra importante novità riguarda gli amanti della bicicletta. Per favorire l’integrazione tra treno e bici, la Regione Toscana, già dal 1 novembre ha reso disponibili i nuovi incentivi.
E’ previsto uno sconto di 50 euro (20 per i soli week-end) per trasporto bici sugli abbonamenti annuali nelle fasce di morbida e per i week end e festivi. Novità positive anche per chi ha intenzione di acquistare una bici e la vuol abbinare all’uso del treno: è uscito il 1 novembre il bando per l’erogazione del bonus per l’acquisto di una bici pieghevole (valore 150 Euro), per i possessori di abbonamento annuale o mensile regionale.

Sicurezza a bordo treno :

Sono connesse a questo tema alcune iniziative che trovano conferma nel contratto di servizio

La prima è una Convenzione fra Trenitalia e le Forze dell’Ordine che prevede il libero accesso ai treni da parte delle Forze dell’Ordine, in cambio della disponibilità ad intervenire per prevenire o reprimere reati.

Inoltre saranno allestite Nuove tecniche di controllo quali il potenziamento e l’estensione e del sistema di videosorveglianza, già presente e funzionante a bordo dei treni Swing e Jazz, anche a bordo delle carrozze non di ultima generazione. In programma anche l’installazione dei varchi di accesso controllati a Firenze SMN come nelle principali stazioni nazionali.

Infine, è stata costituita ed è operativa una «Cabina di Regia» regionale per coordinare e monitorare le iniziative per migliorare la sicurezza ferroviaria, fra Prefettura di Firenze e tutte le altre Prefetture toscne, la Regione Toscana, il Dipartimento Toscano della Polfer, la Direzione regionale di RFI e la Direzione regionale di Trenitalia.

Bonus abbonati :

Due le novità di rilievo per i “bonus abbonati”, cioè per i rimborsi legati a linee che superano mensilmente un indice stabilito per monitorare ritardi e soppressioni dei treni.

Il bonus sarà esteso ai possessori di abbonamento sovraregionale purché residenti in Toscana: ad esempio agli abbonati delle intere tratte Prato – Bologna, Firenze – Faenza, Firenze – Roma etc.

Inoltre sarà istituito un bonus aggiuntivo in relazione alla climatizzazione delle vetture.

Dopo l’esperienza dello scorso luglio, quando il malfunzionamento dell’aria condizionata a bordo dei treni ha portato pesantissimi disagi ai viaggiatori della nostra regione, si è stabilito di estendere il diritto al bonus anche a chi subisce disagi pesanti dovuti alla mancata o carente climatizzazione.

Il bonus straordinario attribuito per il mese di luglio, in corso di erogazione, verrà quindi confermato nel nuovo contratto nel quale, tra l’altro, è stato prolungato di un mese il periodo di obbligo di funzionamento, dal 1 giugno al 1 settembre.

Ispettori :

Il numero degli ispettori a bordo treno passa da 50 a 100 per una maggiore tempestività ed efficacia nei controlli.

L’intesa sottoscritta con la Regione Umbria consente di estendere i controlli sulla qualità a bordo treno anche ai treni dell’Umbria che interessano la Toscana.

[FrecciadellaValsugana]

Ed arrivarono in quattro e quattrotto ben 7 treni Atr 220 Atribo Pesa a trazione diesel ...Swing nome di battesimo Trenitalia ...ordine nazionale Trenitalia in fase di consegna + 4 treni Vivalto nuovo ordine nazionale Trenitalia, bene per le 8 locomotive diesel da treno di nuova generazione "tipo e consegna da definire" .
I 20 treni Taf oggetto di futura ristrutturazione dovrebbero essere i 20 Taf gia assegnati alla Dtr Veneto e non ulteriori 20 treni come riportato nel comunicato .

http://www.regione.veneto.it/web/guest/ ... Id=2970591

[k b 3]

Non mi stupirei se a contratto in corso l'impegno per le 8 locomotive Diesel fosse rinegoziato in impegno per mezzi leggeri di valore economico equivalente, qualora andasse avanti il progetto di elettrificazione su Montebelluna.

Per i 7 Pesa Swing si vocifera di consegna entro l'estate 2016 e impiego sulla TV-BL, con i Minuetto (più potenti) spostati sulla TV-Calalzo e mantenuti sulla BL-Conegliano: tra un anno per i bellunesi le care vecchie ALn.668 potrebbero essere un ricordo.