tragendia vajont 09 ottobre1963...

[robi]

non sono riuscito a trovare un'altro topic già aperto su questo argomento anche se mi sembrava di ricordare di aver già letto qualcosa in questo forum...dunque ne apro uno nuovo per ricordare le 1910 vittime di quel giorno dato che oggi ricorre il 45° anniversario di quella tragedia.....

[MattiaC]

Hai fatto bene ad aprire un topic, anche se qualcosa come ricordavi si accennava QUI
Anche perchè ho lidea che quest'anno l'anniversario sia passato sottotono anche in provincia..

Di sicuro .. è bene ricordare certi luttuosi avventimenti..

[aln]

Sottotono per l'assenza di autorità nazionali, mi pare. Tuttavia al GR affermavano che per la prima volta sono intervenuti alla commemorazione tutti i sindaci della provincia bellunese.

[Biagio]

A Longarone sono andato il giorno dopo il disastro. Ero studente liceale, andai solo per vedere (il DNA del giornalista). In treno si arrivava fino a Fortogna, poi a piedi camminando lungo il binario (in seguito il capolinea fu fissato a Ponte Nelle Alpi).
Tralascio la descrizione, già raccontata da altri. Ricordo che il binario arrivava fino al ponte sul Maè, poi era stato divelto; la galleria che dà sulla stazione di Longarone era stipata di ghiaia, macerie e detriti.
La cosa che mi ha colpito di più e chi mi ha fatto capire la forza mostruosa dell'acqua erano le rotaie, strappate dalle traversine, piegate verso l'alto e addirittura ritorte su se stesse.
La linea fu ripristinata nella primavera successiva e le 772 cominciarono ad animare quello spettrale paesaggio ghiaia e sassi.

[Alex_E453]

Proprio oggi ho visto parte del film Vajont proprio per discutere sulla tragedia, che dire... come sempre l'interesse economico ha prevalso sul resto, ma non credo di aver detto nulla di nuovo.
Tra l'altro ho sentito che da un pò di tempo sono disponibili gli atti della causa intentata contro gli ingegneri, sarebbe veramente interessante poterli leggere per intero.

[Diskro]

Sulla tragedia si continuerà a dire ancora molto.
C'è una cosa che mi piacerebbe sapere.
Considerando il traffico ferroviario del periodo del disatro...possibile che a Calalzo fosse rimasto qualche rotabile?

[robi]

beh da quello che ho letto il primo treno del mattino era un diretto calalzo-venezia fatto con 772...poi considera che non c'era il giro materilae che c'è adesso e che nei gloriosi tempi andati si vedeva più di qualche locomotore o vaporiera in sosta a calalzo per diverso tempo....

[aln]

Esatto, a Calalzo c'era il materiale per il primo treno del mattino. Orario del 1965 alla mano: partenze di due accelerati da Calalzo alle ore 5:35 e alle 6:35. Un arrivo alle 6:29.

[Biagio]

Ricordo (vagamente) che quando fu completato il binario a Longarone, i primi rotabili a passare furono quelli che erano rimasti bloccati a Calalzo. La circolazione regolare riprese solo qualche tempo dopo.

[Diskro]

Quindi solo materiale leggero?
Nessuna loco?

[aln]

Locomotive... di un ipotetico merci? di rinforzo per l'ascesa finale? Chissà!

[Diskro]

esattamente!
in ottobre non saprei che tipo di traffico ci poteva essere all'epoca ma sapendo che esisteva comunque il traffico merci o che spesso si usavano macchine per il rinforzo....
forse qualche vecchio ferroviere potrebbe sapere.

[aln]

Sicuramente tra Calalzo e Cortina c'era parecchio materiale rotabile, la vedo dura per sapere cosa fosse rimasto a Calalzo. All'inizio di ottobre non c'era il Roma, non c'era ancora da curare il servizio di sgombero della neve, e i merci... il raccoglitore mi pare andasse e venisse in giornata, resterebbe qualche sporadico e ipotetico merci "straordinario".

[Biagio]

In relazione ai treni che passavano per Feltre, a Calalzo rimasero bloccate la solita coppia di 772 e un treno formato da 342 + 3 Corbellini e un bagagliaio a due assi. Le Aln facevano un accelerato Calalzo - Venezia via Feltre - Montebelluna, il materiale ordinario un accelerato per Padova che a Belluno diventava diretto.
Il primo treno passava per Feltre verso le 7.30, il secondo un'ora dopo.
Non so niente invece di eventuali treni via Fadalto.