[viaggio] Trasporti in Portogallo
Moderatore: TreniBelluno Staff
[viaggio] Trasporti in Portogallo
Sembra una maledizione, ma quando vado all'estero devo sempre invidiare gli altri per i trasporti pubblici! L'ultimo caso a Porto, in Portogallo: una città di soli 300 mila abitanti (che arrivano a 1,5 milioni se si considera l'area metropolitana) ha 5 linee di metropolitana, entrate in funzione un po' alla volta a partire dal 2001. Collegano i punti più importanti, porto e aeroporto. Quattro fanno capolinea davanti allo stadio costruito per gli Europei del 2004 e subito dopo passano per la stazione principale Campanã, allo stesso livello dei binari della ferrovia. Vi corrono gli Eurotram Bombardier, grande accelerazione, comodi, silenziosi, a tre casse snodate, in doppia nelle ore di punta. Corse frequenti dalle 6 alle 1, macchinette per biglietti funzionanti in tutte le fermate, per obliterare non si deve infilare, ma basta mostrare il biglietto a un occhio elettronico.
Efficienza, pulizia, niente imbrattamenti. S'incontrano spesso gli uomini della sicurezza, a bordo e alle fermate. La circolazione è regolata da un sistema tipo Scmt, perchè ho visto diverse boe fra le rotaie.
La vecchia stazione di testa di Sao Bentu è rimasta per i treni suburbani, elettromotrici comode e spaziose grazie allo scartamento largo e si collega subito a quella di Campanã, stazione di transito della rete nazionale, dove ho visto i Pendolini tipo 470.
La cultura ferroviaria di quella gente è dimostrata anche dal mantenimento in servizio dei vecchi tram (io ne ho preso uno di legno a due assi del 1940) che percorrono la Riviera del Douro fino all'Oceano o girano sferragliando per alcune strade del centro. La linea della Riviera passa a fianco dell'antico deposito, da cui fanno capolino splendidi pezzi da museo.
Spero di avervi trasmesso l'impressione di efficienza che ho provato usando quei mezzi. E subito viene un senso di rabbia, d'impotenza: perché qui da noi non si può avere altrettanto? I nostri politicanti si pavoneggiano ai vertici dei G8, invece dovrebbero vergognarsi, guardando cosa fanno altri stati ufficialmente più arretrati. A Porto si vede bene che l'economia è più indietro che da noi, ma quanto a trasporti pubblici sono molto più avanti!
La foto a un convoglio della linea D è fatta in uno dei punti più spettacolari, il Ponte Luigi I che attraversa il Douro a circa 70 metri di altezza, come si capisce dalle case sullo sfondo.
Efficienza, pulizia, niente imbrattamenti. S'incontrano spesso gli uomini della sicurezza, a bordo e alle fermate. La circolazione è regolata da un sistema tipo Scmt, perchè ho visto diverse boe fra le rotaie.
La vecchia stazione di testa di Sao Bentu è rimasta per i treni suburbani, elettromotrici comode e spaziose grazie allo scartamento largo e si collega subito a quella di Campanã, stazione di transito della rete nazionale, dove ho visto i Pendolini tipo 470.
La cultura ferroviaria di quella gente è dimostrata anche dal mantenimento in servizio dei vecchi tram (io ne ho preso uno di legno a due assi del 1940) che percorrono la Riviera del Douro fino all'Oceano o girano sferragliando per alcune strade del centro. La linea della Riviera passa a fianco dell'antico deposito, da cui fanno capolino splendidi pezzi da museo.
Spero di avervi trasmesso l'impressione di efficienza che ho provato usando quei mezzi. E subito viene un senso di rabbia, d'impotenza: perché qui da noi non si può avere altrettanto? I nostri politicanti si pavoneggiano ai vertici dei G8, invece dovrebbero vergognarsi, guardando cosa fanno altri stati ufficialmente più arretrati. A Porto si vede bene che l'economia è più indietro che da noi, ma quanto a trasporti pubblici sono molto più avanti!
La foto a un convoglio della linea D è fatta in uno dei punti più spettacolari, il Ponte Luigi I che attraversa il Douro a circa 70 metri di altezza, come si capisce dalle case sullo sfondo.
Ultima modifica di Biagio il dom set 15, 2013 0:40, modificato 4 volte in totale.
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Non conosco quasi nulla dei trasporti del Portogallo... però mi prende lo sconforto solo guardando la foto che hai pubblicato. Una bella filosofia, un bel tram, un bel sistema di palificazione per la linea di contatto... e noi abbiamo a Padova la metro-gommo-mono-tramvia.
...e polka polka polka / e polka la misera, / de zente ghe nè tanta, / anca de zente seria / che sa la diferenza / che lè tra l far e l dir, / ghe nè chi inveze sa / po-co tra far e molto tra dir!
...e occhio all'assonanza con contraffare e tradire.
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Compensazione
Un'altra foto scattata a Porto sul ponte Dom Luiz 1° progettato da Eiffel e utilizzato per il metro
E' un dispositivo per compensare la dilatazione termica, rilevante se si pensa che in quel punto il ponte di ferro è lungo circa 300 metri. Le rotaie, di tipo tramviaro, possono scorrere avanti e indietro, a seconda della dilatazione del ferro (il ponte è a destra).
Per evitare che la ruota finisca nel grosso buco, all'esterno c'è una rotaia fissa. Le due rotaie "titolari" verso il centro si abbassano leggermente, così la ruota del tram poggia sullo spezzone esterno, come si capisce dalle tracce di metallo lucido.
C'è da dire anche che sul ponte gli Eurotram passano lentamente, per non trasmettere troppe vibrazioni alla gigantesca struttura metallica. Il passaggio in quel punto si percepisce appena.
E' un dispositivo per compensare la dilatazione termica, rilevante se si pensa che in quel punto il ponte di ferro è lungo circa 300 metri. Le rotaie, di tipo tramviaro, possono scorrere avanti e indietro, a seconda della dilatazione del ferro (il ponte è a destra).
Per evitare che la ruota finisca nel grosso buco, all'esterno c'è una rotaia fissa. Le due rotaie "titolari" verso il centro si abbassano leggermente, così la ruota del tram poggia sullo spezzone esterno, come si capisce dalle tracce di metallo lucido.
C'è da dire anche che sul ponte gli Eurotram passano lentamente, per non trasmettere troppe vibrazioni alla gigantesca struttura metallica. Il passaggio in quel punto si percepisce appena.
Ultima modifica di Biagio il dom set 15, 2013 0:40, modificato 2 volte in totale.
- Freccia della Laguna
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- Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)
In Portogallo ci andrò ad aprile con la scuola... se hai qualcosa da consigliarmi di vedere in zona Lisbona, potrei averne occasione!
Trenitaliæ Celere Regionale MMDCCIV Veronam Portam Novam hora tertia a quarta decima via ferrata profecturum est. Mestre, Patavio, Vicetia, Sancto Bonifatio, Verona Porta Episcopo consistit. Cave! Abeundum flava linea est.
Funicolare
Concludo il ferroreportage dal Portogallo con la funicolare che sale al santuario di Bom Jesus do Monte, nei dintorni di Braga, nel Nord del paese.
E' tutta a doppio binario (non ha il classico incrocio a metà) e i due vagoncini sono tenuti assieme da una grossa fune. Per la frenatura c'è la grossa cremagliera al centro, sulla quale ingrana una ruota dentata.
Pensate, ha 126 anni! E va ad acqua!!!
Quando un carrello arriva in cima, il manovratore accosta un grosso tubo a un bocchettone e riempie il serbatoio. La massa dell'acqua, visto che i due vagoncini hanno lo stesso peso, è sufficiente, spingendo a valle il vagoncino, a far salire l'altro con i passeggeri. Una volta arrivato a valle, si scarica l'acqua e via! Più risparmio energetico di così...
Nella seconda foto si vede il tubone che fa il pieno e un altro più piccolo, che non ho capito a cosa serve.
Ho provato a parlare col manovratore, ma il portoghese è facile da leggere, ma incomprensibile quando è parlato!
E' tutta a doppio binario (non ha il classico incrocio a metà) e i due vagoncini sono tenuti assieme da una grossa fune. Per la frenatura c'è la grossa cremagliera al centro, sulla quale ingrana una ruota dentata.
Pensate, ha 126 anni! E va ad acqua!!!
Quando un carrello arriva in cima, il manovratore accosta un grosso tubo a un bocchettone e riempie il serbatoio. La massa dell'acqua, visto che i due vagoncini hanno lo stesso peso, è sufficiente, spingendo a valle il vagoncino, a far salire l'altro con i passeggeri. Una volta arrivato a valle, si scarica l'acqua e via! Più risparmio energetico di così...
Nella seconda foto si vede il tubone che fa il pieno e un altro più piccolo, che non ho capito a cosa serve.
Ho provato a parlare col manovratore, ma il portoghese è facile da leggere, ma incomprensibile quando è parlato!