In viaggio con il NOC

Località per gli scatti, tecnica e quant'altro di utile..

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robi
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In viaggio con il NOC

Messaggio da robi »

Condivido con voi questa piccola esperienza di viaggio di ieri sui binari del bellunese che mi ha permesso di rendermi un po conto delle problematiche e i miglioramenti introdotti dal NOC nel 2012 e le sue varianti successive...volevo inoltre tastare con mano la situazione per capire se le mie impressioni erano reali, dato che i miei giudizi espressi fin'ora in questa e in altre sedi erano legati a delle riflessioni personali, e non al vivere la quotidianità di un residente della zona o di un pendolare...ah sebbene si tratti di un'esperienza di viaggio, ho preferito usare questa sezione dato che ho cercato di documentare con foto il racconto della giornata...

dunque il tutto parte da castelfranco..il 5827 da treviso per padova espletato da un navettone si appresta al binario 3 con qualche minuto di ritardo maturato ad istrana...incarrozzamento e ripartenza verso padova...l'itinerario di partenza si rivela la solita solfa di bassa velocità per un paio di km...ma d'altronde le apparecchiature di sicurezza vanno rispettate...certo se ci fosse una soluzione per addolcire un po la faccenda non sarebbe male, ne gioverebbero un po i temi di percorrenza (anche lato montebelluna), visto che l'effetiva bassa velocità è tecnicamente necessaria solo per i primi 500m circa...cmq la 445 1046 titolare viene ben gestita e fermata dopo fermata arriviamo a padova puntuali...scendo e risalgo sul treno pronto al binario accanto...si tratta del 5802 per treviso ed è espletato dall'atr 220 033...finalmente anch'io riesco a provare questo benedetto PESA

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puntualmente alle 7.46 lasciamo padova...la marcia tutto sommato è confortevole...i rumori sono simili a quelli di un minuetto...effettivamente "sembra" che in accelelerazione fatichi leggermente di più però la cosa non mi pare così evidente...Una cosa è certa però, non ho mai trovato in nessun treno sedili così scomodi, e oltrettuto la disposizione non è delle migliori...perfino i vis a vis sono scentrati rispetti ai finestrini perciò uno dei 2 sedili non ha visibilità verso il mondo esterno...sarà pure funzionale ma personalmente non è una soluzione che mi piace...comunque anche questo viaggio scorre tranquillamente e arriviamo a treviso in orario...dopo 5 minuti al binario 5 arriva il regionale per udine che mi porterà a conegliano alle 9.22 in tempo per prendere il 5606 per belluno effettuato dal MD52...nell'attesa arriva pure un RV per sacile...quindi in 20 minuti 2 arrivi da venezia per la coincidenza con belluno...viene sfruttata da 2-3 persone per treno, ma dato l'orario direi non credo si possa pretendere di più...rimane evidente comunque che mentre il trasbordo verso belluno è abbastanza comodo, non si può dire la stessa cosa nel senso inverso, che obbliga i viaggiatori a sgranchirsi un po le gambe...comunque anche da qui partiamo puntuali...nonostante sia un treno di metà mattina e oltrettutto in direzione nord, porta a bordo circa una 20ina di persone...il viaggio risulta molto più comodo che nello swing, sia per i sedili che per la rumorosità del mezzo, che sembra minore del solito, nonostante le diverse salite...comunque in tutta tranquillità giungiamo a vittorio veneto dove ci attendono 5 minuti di sosta previsti per incrocio che a quest'ora non avviene...

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a vittorio salgono 3 persone...ripartiamo in perfetto orario e da qui comincio a godermi lo spettacolo che offre la linea...i laghi sono meravigliosi e l'acqua ha una limpidezza straordinaria, inoltre la tersitudine della giornata fa risaltare pure le cime circostanti...il minuetto non fatica molto nella salita, anzi la traccia oraria gli permette tutto sommato di trottellare più che correre così transitiamo in tutta calma a nove e a santa croce e giungiamo a stazione per l'alpago con 3 minuti di anticipo...scatto un paio di foto con calma e risalgo...e rifletto sul fatto che se fin'ora le stazioni incontrate, erano pressochè immacolate (quantomeno l'area di accesso ai viaggiatori visto che l'ex scalo di vittorio è un porcile), non si può dire la stessa cosa per stazione per l'alpago che versa in uno stato pietoso, oltrettutto da anni ormai...per fortuna è l'unica in questa condizione, tra quelle attraversate, anche successivamente...

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Re: In viaggio con il NOC

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ripartiamo da alpago...poco dopo transitiamo per cadola, che noto essere ben tenuta, tanto che me la segno come un possibile punto foto per viaggi futuri, poi attraversiamo il ponte sul piave, dove ammiro per la prima volta la nuova ciclabile costruita sulla sede del mancato doppio binario e infine arriviamo a ponte nelle alpi dove il 5635 è già in attesa...scendo di corsa per una foto all'incrocio , mi giro e tack....

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668 3100!!!! non capisco se è una tripla, ma nel dubbio sfrutto la situazione e corro sul cavalcavia e, sì , si tratta proprio di una tripla stranamente in servizio su conegliano...assieme alla 3101, c'è la 3105 e la 3242

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soddisfatto torno in stazione per attendere il bus 650 per calalzo...il servizio autobus parallelo alla linea ferroviaria non è una cosa che amo molto in particolare quello che va proprio a sostituire i treni...è per questo che perdo le staffe quando vedo su relazioni come la bassano padova 11 coppie di treni e 33 coppie di autobus, più quelli in servizio sostitutivo che dovrebbero essere circa 8 coppie più o meno...non riesco a digerire queste scelte tanto più che questi servizi vanno ad intasare una statale già caotica di suo quando la linea ferroviaria è ad un passo, ma senza treni...
ah piccolo OFF TOPIC che magari riguarda poco i lettori di questo forum...da lunedì in questa statale, nel tratto da cittadella a padova,probabilmente (perchè non è ancora certo) andranno ad aggiungersi alla confusione dai 30 ai 70 bilici per portare le bibite dell'acqua vera a padova interporto anzichè a cittadella da dove lo stabilimento dista 5km,e dove lo scalo verrà chiuso...chiuso perchè evidentemente far partire 2/3 treni di 20 carri ciascuno ogni giorno, per le ferrovie moderne, non è sufficiente a giustificare il servizio...ironicamente mi vien da pensare che per far servizio in trenitalia, servono principalmente bilici e autobus ... :| :? fine OFF TOPIC

ma torniamo a noi...con circa 15 minuti di ritardo giunge finalmente questo setra che devo dire, tutto sommato, è proprio un bel pulman...

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Ultima modifica di robi il sab mag 21, 2016 22:50, modificato 2 volte in totale.
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Re: In viaggio con il NOC

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giunto in stazione entra nello scalo e si gira per ripartire in direzione calalzo

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saliamo io e una signora diretta a cortina...a farci compagnia l'autista...anche qui viaggio tutto sommato comodo,l'alemagna e libera, ma sono più interessato al panorama...da lontano vedo la fermata di faè, poco dopo la diga, a quale fa seguito la fermata a longarone dove sale una persona... ripartiamo, e dall'alto del pulmann scorgo anche qui altri punti fotografici più o meno famosi, lungo la ferrovia...oltrepassiamo castellavazzo e ospitale e senza che me ne renda conto, dato che non conosco le strade giungiamo a calalzo in perfetto orario...ma come!! e la fermata a perarolo?? forse mi è sfuggito, ma non mi sembrava che la fermata fosse prevista in alemagna...di fatto la stazione non l'ho mai vista...comunque a calalzo è schierato l'esercito che svolge il TPL in quella cittadina...
all'esterno della stazione sono disposti i mezzi che prestano servizio principalmente verso nord, più qualche invasione verso sud...

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mentre all'interno sono schierati quelli per il servzio verso sud e che purtroppo per il momento non possono ancora emigrare verso nord, anche se le previsioni prevedano che questa cosa appartenga ad un futuro prossimo...qui troviamo MD89 del 5955 per belluno e le 668 1231 e 1251 del 5957 per dobb...a no scusate sto volando troppo con la fantasia... :mrgreen:

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il tempo si è annuvolito come si può ben capire dalle foto perciò vado a mangiare...

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Ultima modifica di robi il sab mag 21, 2016 22:52, modificato 2 volte in totale.
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Re: In viaggio con il NOC

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dopo un ottimo paninazzo del road cafè, torno in stazione e mi rendo conto che è diventata una cattedrale nel deserto...non c'è nessuno...solamente 2 polferini in servizio all'interno del loro ufficio...forse la colpa della poca vitalità è dovuta anche ai lavori di ritrutturazione del bar... scatto un po più nel dettaglio ai mezzi presenti e per un attimo esce pure il sole...

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cmq a 15 minuti dalla partenza del treno l'ambiente comincia ad animarsi e arrivano circa 15/20 persone, tra cui 3/4 studenti che se ne tornano alle loro dimore dopo la settimana di studi...altri ne saliranno a belluno...a bordo già presenti una capotreno giovane molto carina e un macchinista di mezza età..siamo pronti a partire ma mi rendo conto di quanto le prime impressioni possano portare a sbagliare...quella molto carina che i pensavo essere la capotreno, si mette ai comandi del minuetto...di conseguenza il signore di mezza età chiude le porte e dal il via...partiamo e il viaggio si rivela subito una goduria...il minuetto è molto silenzioso, anche grazie alle poche accelerazioni, ma nonostante le diverse frenature...però anche qui i tempi sono larghi perciò non serve correre molto...sfilata via sottocastello arriviamo a perarolo dove non c'è anima viva, ripartiamo subito e via via oltrepassiamo pure ospitale, che rimane sempre una delle stazioni esteticamente più carine della linea, e castellavazzo e giungiamo a longarone dove salgono 2-3 persone...saltata successivamente faè arriviamo a ponte dove il movimento è maggiore..infine belluno al binario 3 dove diverse persone salgono sul 11113 già abbastanza pieno pronto al binario 2...

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la scenetta che si presenta è molto diversa da come l'avevo vissuta l'ultima volta quando i navettoni la facevano da padrone ...adesso mezzi più moderni solcano questi binari e solo una coppia di 1200 pronte per un servzio pomeridiano su calalzo tengono alte le vestigia dei tempi passati...comunque pronti oltre al MD 89 che ripartirà per calalzo come 5958, MD 44 per conegliano come 5938 e giunto come 11112, MD07 per padova con il 11113 e le 668 1238 e 1237 giunte da treviso alle 11.13 a dare il cambio ad un'altra coppia di 1200 ripartite per treviso alle 12.34...il tutto al posto di una terna prevista...

continua...
Ultima modifica di robi il sab mag 21, 2016 19:22, modificato 3 volte in totale.
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Re: In viaggio con il NOC

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Anche da belluno si parte in orario ma il minuetto in questione risulta molto rumoroso al contrario di quelli utilizzati fin'ora..non c'è una lamiera che non crei vibrazione e pure nel vano centrare i rumori non tendono a diminuire...comunque si prosegue, e pure a sedico sale un bel po di gente... a santa giustina forse salgono un paio di persone...in compeso c'è l'incrocio perciò scendo anch'io per approfittarne per 2 scatti...l'incrociante è formato dalle 668 1244 e 1204 anch'esse al posto di una terna di 3100

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si riparte e in breve siamo a busche dove c'è poco movimento, al contrario di feltre dove invece salgono almeno altre 20/25 persone...adesso il treno e bello pieno e qualcuno rimane pure in piedi, ma noto pure che volendo addattarsi ci sarebbero i sedili a parete da utilizzare, ma si vede che vengono ritenuti scomodi...fatto stà che c'è chi preferisce gonfiarsi le caviglie piuttosto che utilizzarli...

in breve siamo a quero dove scendiamo e saliamo solo io e il capotreno...lui per la RAR e io per una foto all'MD05, stavolta come da turno

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ripartiamo con +7 ma ad alano siamo in perfetto orario...si tratta del famoso incrocio dinamico???
qui il saliscendi è discreto, così come a cornuda...invece a montebelluna scendono 2 persone e ne salgono 5...segno che l'orario di questo diretto e ben azzeccato...sforunatamente però non ho avuto modo di verificare il comportamento dei viaggiatori in altri orari, nel caso in cui per padova si debba trasbordare...
In contemporanea entrano il navettone da padova nuovamente con 445 1046 e il MD35 da treviso per belluno, sempre al posto di una terna di 3100...il verde del segnale ci da il via libera...in un baleno siamo a castelfranco e, come all'inizio del viaggio, il finale comporta 2 km a 30 all'ora prima di attestarci in primo binario...circa un quarto dei viaggiatori scende, chi per termine del viaggio come me , chi per coincidenze varie, soprattutto per vicenza, che a onor del vero è dopo 55 minuti...gli altri, più diverse persone salite proprio a castelfranco, se ne vanno fino a padova... ma a me ormai non interessa più...sono incamminato verso il parcheggio e sto già pensando ad una bella doccia calda...a questa storia ripenserò domani, quando dovrò scriverla sul forum di trenibelluno, nella speranza che venga apprezzata...

fine... :wink:
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Sharklet
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Re: In viaggio con il NOC

Messaggio da Sharklet »

Gran reportage! Sicuramente i veterani del forum ne apprezzeranno le doti tecniche più di me povero ignorante :mrgreen: comunque toglimi una curiosità, perché sei partito così presto? Brama di vedere le montagne?
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robi
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Re: In viaggio con il NOC

Messaggio da robi »

Per 2 motivi...primo perché venivo direttamente dal turno di notte e poi perché volevo beccare il pesa a Padova... :mrgreen:

Ah ho notato che per vedere bene le foto, bisogna aprirle a parte...se preferite le riduco ulteriormente...
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Biagio
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Re: In viaggio con il NOC

Messaggio da Biagio »

Complimenti Robi, una cronaca essenziale ma con tutte le notizie che interessano. Il tuo reportage mi rende la sensazione di un servizio che funziona!
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Stazione per l'Alpago
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Re: In viaggio con il NOC

Messaggio da Stazione per l'Alpago »

Un report tutto da leggere. Rotabili, stazioni, frequentazione ...
Laquaglia segnala che la fermata di Perarolo dei bus è a Caralte in Alemagna (v. orario) per cui se tira dritto significa che in fermata non c'era nessuno né alcuno doveva scendere.
Stazione per l'Alpago soffre perché che la Stazione per l'Alpago è tenuta come il bosco lungolinea: il passaggio dei convogli è l'unico contrasto al proliferare della vegetazione, con qualche bravo addetto con decespugliatore che passa secondo possibilità. Non so perché, forse in territorio pontalpino serve popolazione alpagota per cui il comune se ne dimentica [è solo un'ipotesi, signori del comune] o forse perché poco visitata dal personale FS/RFI, dato che è l'unica fermata che non ha segnali, scambi o diavolerie varie da controllare e mantenere efficienti. o ce ne sono altre?
In Italia ci sono due tipi di matti: quelli che si credono Napoleone e quelli che vogliono risanare le Ferrovie dello Stato (G. Andreotti)
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robi
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Re: In viaggio con il NOC

Messaggio da robi »

infatti appena ho avuto modo di sbirciare un orario ho visto la nota riguardante la fermata a perarolo, mentre nel quadro orario della stazione di calalzo non era precisato nulla...però devo dire che è una soluzione che mi lascia un po scettico...se la fermata e la stazione non sono vicine, un viaggiatore si trova costretto a scegliere o solo il treno o solo l'autobus...in caso non riesca a combinare sia l'andata che il ritorno con lo stesso mezzo, c'è il rischio che scelga di usare mezzi propri...
Per quanto riguarda la fermata di alpago è l'unica in cattive condizioni dove si effettua servizio viaggiatori...poi ci sono fermate soppresse come faè che mi è sembrata ben curata, anche se durante il viaggio non l'ho vista bene perchè ero seduto dalla parte opposta del finestrino...sempre ben tenute ci sono levada e cadola che credo siano curate da privati...al contrario in condizioni pietose ci sono sottocastello,nove e castellavazzo ma il motivo è ben noto...
Altra piccola curiosità del viaggio, che non ho menzionato nel racconto...suppongo che l'11113 viaggi spesso molto pieno..infatti a montebelluna vi sono salite solo 5 persone, mentre almeno una 20ina aspettavano il seguente navettone in partenza 10 minuti dopo il diretto...dato che le fermate sono simili (solo fanzolo e camposampiero in più) ho pensato che gli abitudinari si siano adattati a prendere il navettone perchè probabilmente il diretto li contringeva a viaggiare spesso in piedi...almeno che 20 persone non dovessero andare proprio a fanzolo o a camposampiero :!: :?:
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Re: In viaggio con il NOC

Messaggio da MattiaC »

Beh Robi, compliementi! Bel report, belle foto e ...bella tirata dopo un turno di notte! :wink: 8.)

D'altra parte un paninazzo del Road Bar val bene un viaggio a Calalzo (...passa solo perchè fare A/R a piedi al Chèck di Tai comprendo sia eccessivo in così poco tempo! 8.) )

Molto interessanti le considerazioni in generale, mi ha colpito molto quest'ultima sulle abitudini dei viaggiatori/pendolari, e si: il 11113 viaggia spesso bello pieno già in partenza da Belluno, mi è capitato di vederlo qualche volta ed effettivamente caricava bene! :D
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Re: In viaggio con il NOC

Messaggio da Stazione per l'Alpago »

11113: Domani lo prendo e vi dico.
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Stazione per l'Alpago
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Re: In viaggio con il NOC

Messaggio da Stazione per l'Alpago »

Stazione per l'Alpago ha scritto:11113: Domani lo prendo e vi dico.
Beccato uno dei pochi treni non soppressi di mercoledì (sciopero).
Tripla di 668, mio scompartimento vuoto fino a Montebelluna, ma discreto traffico sulle 2 vetture dietro, tanti che uscivano da Belluno fino a Feltre, poco movimento a Montebelluna, di più a Castelfranco, una decina di persone alla fine sulla mia mezza vettura davanti, non ho avuto la percezione delle altre.
Frecciabianca corrispondente per Milano ben frequentato nonostante l'orario di metà pomeriggio e buon carico di pendolari a Brescia (ore 17).
Rilevamento viziato dallo sciopero, può darsi che molti abbiano rinunciato a muoversi su rotaia e che altri abbiano preso il freccia per soppressione dei regionali.
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aln
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Re: In viaggio con il NOC

Messaggio da aln »

Gran bella relazione della gita che ho letto molto volentieri, grazie!
robi ha scritto:...a Quero dove [...] ripartiamo con +7 ma ad Alano siamo in perfetto orario... si tratta del famoso incrocio dinamico?
Sì.
Sharklet
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Re: In viaggio con il NOC

Messaggio da Sharklet »

Scrivo anch'io riguardo all'11113, preso in un giorno direi di magra (sabato 4).
Sono salito a Feltre perciò non saprei prima, comunque ci saranno già state circa 50 persone, e con i passeggeri di feltre saremmo stati direi 70. Tutte le fermate hanno fatto salire o scendere qualcuno e il numero complessivo è più o meno rimasto inalterato finché a castelfranco qualcuno è anche rimasto in piedi, probabilmente eravamo in un centinaio. Ho notato almeno 15 persone prendere la coincidenza per Milano (come me) e sentivo discorsi di Frecciarossa e posti finestrino quindi immagino che qualcuno avesse coincidenza con FR direzione Bologna.
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